08│drunk kisses & broken promises

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❝ I was just trying to be coolI was just trying to be like youI'm a spark and you're a boomwhat am I supposed to do? ❞。cool,, Troye Sivan

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❝ I was just trying to be cool
I was just trying to be like you
I'm a spark and you're a boom
what am I supposed to do? ❞
。cool,, Troye Sivan

L'odore pungente dell'alcool, fumo e sudore travolse i miei sensi facendo storcere il mio naso e la mia bocca, mi avvicinai ancora di più a Ethan, cercando di nascondermi dietro la sua figura, lui aveva notato il mio disagio e la mia voglia di scappare così mi afferrò la mano, la stessa presa protettiva che aveva usato la prima volta che andammo alla casa abbandonata. Le luci erano soffuse, il salotto di Allison era stato liberato dai mobili ingombranti, solo il divano era il protagonista dello spazio, vi erano seduti dei ragazzi e delle ragazze che parlavano, mentre le loro mani reggevano dei bicchieri di plastica di colori fosforescenti diversi. Il tavolino dinanzi al divano era coperto da bicchieri di drink pieni per metà e due narghilè erano stati abbandonati ai lati. Una ragazza dai capelli rossi ricci stava fumando pigra da uno dei due mentre guardava con sguardo perso la massa di adolescenti impegnati a ballare in modo strano e spesso volgare.

La musica non era troppo alta, e fui grato ad Allison per questo, almeno non avrei dovuto gridare per farmi sentire da Ethan. Mi trascinò nella cucina, che aveva trovato per caso, c'erano alcuni ragazzi a conversare tranquillamente all'interno, il pece lasciò la mia mano solo quando fu sicuro che io stessi dietro di lui. Si appoggiò al ripiano della cucina, stando attento a non far cadere dei bicchieri contenenti chissà quale alcolico « vuoi qualcosa da bere? »

Lo guardai, scuotendo la testa, per poi spostare il mio sguardo verso la cucina e la parte di soggiorno che riuscivo vagamente ad intravedere da lì « non credo di reggere l'alcool » confessai, voltando di nuovo il viso per portare le mie iridi sulla sua figura. Indossava una camicia blu aperta di qualche bottone con le maniche arrotolate e dei jeans stretti con degli strappi all'altezza delle ginocchia. I capelli corvini non infastidivano la sua vista come al solito, dato che erano stati portati all'indietro e separati, creando una fila di lato che gli stava divinamente.

« oh, avanti, qualche bicchierino non ti farà male! » mi sorrise, la sua mano andò a prendere una bottiglia di vodka alla fragola e la versò in due bicchieri, uno verde fosforescente e l'altro giallo « non voglio fare cazzate, stasera, Ethan » affermai più che convinto, lui portò il suo sguardo su di me, alzando poi la mano che teneva il bicchiere giallo, porgendomelo « ti controllo io, reggo bene l'alcool » mi sorrise, per poi avvicinare il bicchiere alle sue labbra, buttando il contenuto tutto giù, in un sorso.

Abbassai il capo, guardando il mio bicchiere, fissai indeciso il contenuto per lunghi attimi, fin quando sentii la mano di Ethan posarsi sulla mia e guidarmi ad alzare il bicchiere « ti ho detto che ci sono io, non ti permetterò di fare cazzate, capito? » bugiardo, ti guardai negli occhi, annuendo subito dopo, accompagnando la mia muta risposta con un sospiro rassegnato. Imitai i suoi movimenti, mandando giù tutto d'un sorso, sentendo la gola bruciare e gli occhi inumidirsi. Tossii pesantemente, incurvando la schiena verso il basso mentre la risata del corvino echeggiava nella mia testa, facendomi arrossire dall'imbarazzo.

« stupido, non tutto d'un sorso! » rise, colpendo con la giusta forza la mia schiena per calmare la mia tosse, lo guardai solo dopo aver finito di tossire, incenerendolo con lo sguardo « s-stronzo, avresti dovuto dirmelo » protestai, con gli occhi lucidi e le gote in fiamme. Lui mi sorrise come era solito fare, posando poi una mano sulla mia spalla « andiamo? » chiese, facendomi corrugare le sopracciglia.

« dove? » dissi in un respiro, sentendo il mio stomaco contorcersi per via del alcool ingerito « a ballare » mi rispose con nonchalance, facendo scendere la mano verso il mio polso, tirandomi in modo da assicurarsi che lo seguissi « Ethan, no! non so ballare! » dissi ma lui non mi ascoltò e mi trascinò nella folla, i movimenti degli altri ci spinsero a stare più vicini, i nostri occhi erano incollati e le sue mani si andarono a posare sulla mia vita. Cominciammo a muoverci, all'inizio ero un po' impacciato ma vedendolo sorridere mi lasciai andare, le mie palpebre si chiusero.

Non mi accorsi nemmeno che altro alcool fosse sceso giù per la mia gola, così come in quella di Ethan, mi lasciai trasportare completamente, il suo sguardo e i suoi tocchi leggeri mi avevano spinto ad abbandonare gli schemi per una volta, le mie braccia andarono a finire attorno al suo collo, i nostri corpi si muovevano vicini, il suo respiro caldo sul mio collo mi faceva venire la pelle d'oca, in senso positivo. Non capivo più niente, ero in paradiso, lui aveva le braccia avvolte alla mia vita, tenendomi stretto quasi in modo possessivo.

« Tyler » aprii gli occhi solo in quel momento, incontrando da subito i suoi, mi guardò, le sue labbra rosse si piegarono verso l'alto, mi feci più vicino, la mia mente era annebbiata, i miei occhi languidi e lucidi, le mie gote rosse, la t-shirt nera che avevo indosso sembrava stesse diventando più piccola e i jeans chiari più stretti, sentivo di avere caldo, il mio corpo bruciava « mh? » mugugnai, con i nostri nasi che ormai si sfioravano, sentivo i nostri respiri al profumo di fragole e alcool mischiarsi, facendomi impazzire completamente.

Una sua mano si arrampicò sulla mia guancia, il suo sguardo si posò sulle mie labbra, le quali si schiusero, mi mancava l'aria, sentivo che sarei crollato da un momento all'altro, il mio corpo era pesante e sentivo le ossa farmi male, ma la vicinanza tra i nostri visi si faceva sempre più sottile, piegai il viso, seguendo il mio istinto, il cuore mi batteva forte. Chiusi gli occhi appena sentii il suo respiro caldo infrangersi sulle mie labbra. Avrei preferito che tu non mi baciassi, Ethan.

📌

la vera storia
sta per iniziare.

FRAGOLE & SIGARETTEWhere stories live. Discover now