LGBT+ LOVE STORY | completa
(storia vecchia, perdonate gli orrori/errori)
« le fragole e le sigarette sapranno sempre di te »
Le vite ed i cuori di quattro adolescenti si incontrano nell'afa di un'estate padrona dei loro quartieri e nella leggerezza...
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━ FRAGOLE & SIGARETTE ━ ❝ long nights, daydreams sugar and smoke rings, I've been a fool ❞
« che caldo » mugolava di continuo, Cody, mentre si rotolava sull'erba con indosso solo il suo costume giallo, ricevendo ogni tanto un'ammonizione dal povero Ryan che invano cercava di riposare, steso sul suo telo con le braccia dietro la nuca a fargli da cuscino. Ethan ed io eravamo sdraiati sullo stesso asciugamano, il corvino steso di fianco per riuscire a guardarmi ed io di pancia. Leggeri, i polpastrelli del corvino scivolavano lungo la mia schiena, arrivando fino alla molla del costume per poi risalire fino a giungere alla mia nuca.
Avevo gli occhi chiusi mentre lenti sospiri di compiacimento lasciavano le mie labbra, a volte dei brividi mi facevano fremere per una manciata di secondi. Aprii gli occhi dopo aver sentito l'ennesimo annoiato grugnito del biondo « Ryaaan » canticchiò con voce acuta, il moro, rotolando fino ad arrivare vicino all'altro e mettendosi seduto a gambe incrociate con un broncio sul viso, tra i suoi capelli vi era finito qualche ciuffo d'erba. Non ricevendo risposta, Cody si alzò sghignazzando, gettandosi a peso morto su Ryan facendogli scappare un gemito di dolore « Cody, sei pesante, scendi! »
« andiamo a fare il bagno! » esclamò, portando i gomiti ai lati del viso del biondo, guardandolo con occhioni imploranti, Ryan si lasciò scappare un sospiro mentre gonfiava le guance per attenuare il rossore « vacci da solo! » affermò ricevendo un piccolo pizzicotto sul braccio dal moro, che iniziò ad agitarsi su di lui dandogli pugni sul petto « daai » continuò con voce lagnosa e infantile, Ryan alla fine cedette, facendo esultare Cody che si alzò dal povero corpo del biondo, porgendogli una mano per aiutarlo ad alzarsi, trascinandolo poi verso il lago.
« povero Ryan » mugugnai tornando a chiudere gli occhi, sentii Ethan ridacchiare al mio fianco e posare il palmo della mano sulla mia schiena, facendolo migrare lentamente su tutta la sua estensione « con tutti quei movimenti Cody non è riuscito a far alzare solo lui ma anche qualcosa più in basso » riuscì a dire tra le risate facendo ridere anche me, feci leva sulle braccia per alzarmi e mettermi seduto in ginocchio, guardando con il viso assonnato Ethan, che aveva alzato il busto, tenendo il capo con il palmo della mano e il gomito per terra.
« pervertito » mugugnai, sbadigliando subito dopo, Ethan si mise seduto ridacchiando, mentre io stropicciavo i miei occhi con le mani a pugno. Posò un palmo sul mio addome, facendolo salire verso il mio petto facendolo poi proseguire sulla mia spalla « il bue chiama l'asino cornuto » mugolò con voce di sufficienza, facendomi aprire prima un occhio e subito dopo l'altro, lo guardai con gli occhi semichiusi « i vecchi detti della nonna » aggiunse, il pece, con fare nostalgico, sorridendo mentre faceva scendere la mano dalla mia spalla alla scapola « ssh » posai l'indice sulle sue labbra, allungando il collo verso sinistra « zitto e baciami » sussurrai con un piccolo sorriso sulle labbra.
