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-Error, ho bisogno di parlarti.- disse il Creatore con tono serio.
Egli se ne stava seduto sul divano, a guardare Undernovela come era suo solito fare.
Il Distruttore gli lanciò un'occhiata furtiva, abbassando il volume della televisione.
-Anch'io dovrei parlarti.- aggiunse lui.
Il suo tono di voce era freddo, impassibile.
La tensione tra i due era quasi palpabile.
-Prima tu.- disse Ink, sentendo i brividi corrergli lungo la spina dorsale.

-Sono stanco di vederti ogni sera tornare a casa con una persona diversa.-

Le parole pronunciate da Error erano taglienti.
Ink deglutì, non aveva ancora risolto quel problema, era troppo spaventato.
La verità era che Ink, non possedendo un'anima, non provava dei sentimenti veri.
Le emozioni erano a lui accessibili attraverso delle fiale di colore.

Ma con Error era diverso.
Con lui provava davvero qualcosa.

Quando era al suo fianco si sentiva inondato di sentimenti mai provati prima d'ora, presenze che lo facevano sentire bene.
Commise uno sbaglio, e non smise più.
Si sentiva affondare nei peccati, ma era un vizio innarrestabile.

L'adrenalina di provare nuovi stati d'animo.

Non aveva mai detto nulla al Distruttore, aveva sempre avuto troppa paura.
Aveva timore che egli potesse fargli del male, del resto era un pazzo.

Ink fece scena muta, cercando di non guardare il partner in faccia.
-Bene, che avevi da dirmi?- Error ruppe quel teso silenzio, peggiorando la situazione.

Il Creatore fece un profondo sospiro, incrociando il suo sguardo con quello del glitch.

It wasn't Love, It was just Acting ;; Errorink ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora