Jimin fece il broncio e si accigliò. L'orologio appeso nella stanza indicava che Yoongi era già tornato dal suo turno mattutino e probabilmente stava facendo la doccia per andare a dormire fino alle tre, dopo poi iniziava il turno pomeridiano.
Jungkook era all'Università come sempre.
A volte Jimin desiderava molto andare in una scuola normale. Ma la paura lo aveva costretto a prendere lezioni da casa, con Yugyeom, l'amico di Jungkook, che gli insegnava un pò di tutto.
Però, il vero sogno di Jimin era di lavorare in un panificio o in un ristorante. Amava cucinare, specialmente dolci e cose... dolci. Pensandoci, si alzò dal divano e andò in cucina, controllò nei cassetti della cucina e cominciò a prendere le cose per fare una deliziosa torta al cioccolato come quelle che piacevano a Jungkookie.
La cucina finì in disordine, lui era un disastro: con la farina sul viso e la cioccolata nei capelli biondi, si poteva dire che sembrava più appetitoso della torta.
Quando assaggiò la sua creazione, emise un suono di soddisfazione. Era felice, sì, era una buona cottura. Tornò al divano, accese la TV e cominciò a girare su canali e canali. Prima che potesse cambiare, guardò l'ora, due e trenta. Poteva ancora andare a trovarlo.
Tuttavia, suonò il campanello, il destino lo chiamava. Prese un cappello di Jungkook per nascondere le orecchie e andò ad aprire la porta. Il suo cuore accelerò quando vide il volto confuso di Min Yoongi di fronte a lui.
-Oh, ciao? Mi dispiace, ecco... pensavo fosse questo l'appartamento di Jungkook, ma mi sono sbagliato, mi scuso per il disturbo.. me ne vado,-
Yoongi guardò quel ragazzo pieno di farina e macchie di cioccolato. Aveva dei bellissimi occhi color nocciola, un viso magro e delle labbra carnose. Alcune ciocche bionde uscivano fuori dal berretto che indossava e un enorme - adorabile - rossore era dipinto sulle sue piccole guance.
-N.. No, ecco, sisi, e.. ehm, non hai sbagliato, si.. -
Yoongi era confuso.
-Mi dispiace, ma allora chi sei? Non ricordo che Jungkook avesse un coinquilino.-
Jimin fece un respiro profondo.
-Sono Jimin, il.. il fratello di Jungkook,-
-Fratello? Woah, sei venuto a visitarlo? È un piacere Min Yoon Gi, il vicino di Jungkook.- allungò la mano e Jimin la strinse timidamente, sentendo migliaia di sentimenti esplodere nello stomaco; la sua pelle era così morbida. -Hai cucinato? Perché penso che tu abbia dimenticato di mettere tutta questa farina nel cibo.-
Jimin ridacchiò un pò, mostrando i suoi piccoli occhi, per qualche ragione, a Yoongi piaceva la tenerezza e la sincerità del suo sorriso.
-Sì, sono in visita,- rispose, un pò più fiducioso. -Beh, è ancora in forno, quindi la torta non è, ehm..., ancora pronta.-
Yoongi ridacchiò, ma sentendosi imbarazzato dalla troppa tenerezza nel modo in cui il biondo parlava impacciatamente e audace allo stesso tempo.
-Ah, Jimin, hai detto?- il biondo annuì. - È stato un piacere, ma devo andare a lavorare, purtroppo, ero passato a chiedere un favore a Jungkook per quanto riguarda Namjoon. Il mio amico Hoseok ha bisogno di un paio di cose e gli ho raccontato del veterinario di MinMin, quindi al mio ritorno dovrei prenderlo io.-
Jimin si accigliò, ma annuì.
-Oh, e Jimin,- disse prima di andarsene, attirando l'attenzione del biondo. -Per me quella torta è già ben cotta.-
Le guance di Jimin stavano andando a fuoco, suscitando una risata da parte di Yoongi, poi si girò, incamminandosi per il corridoio, pensando a quanto fosse carino il fratello di Jungkook.
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yoongi che non sa che jimin è minmin, le cose si fanno interessanti 😏. comunque, grazie mille per i voti e i bei commenti, vi adoro💕
