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Dylan scioglie l'abbraccio e si asciuga le lacrime.
"Mi dispiace" sussurra sincero. "Ho avuto una reazione eccessiva"
Io scuoto la testa accarezzandogli uno dopo l'altro i capelli, la nuca e la guancia sinistra. "No, non devi preoccuparti, va tutto bene" mi sposto i capelli dal viso e lo guardo negli occhi.
Lui mi prende la mano e la stringe fra le sue.
"Cosa pensi che stia accadendo?" domanda senza nessuna apparente logica.
Io lo guardo confusa ed interrogativa. "In che senso?"
Per un momento non risponde, poi dice in un respiro "Tra noi due"
Istintivamente mi scosto e tolgo la mano dall'intreccio che lui aveva creato. "Come?"
Il cuore inizia a battere più forte del dovuto e la mano che prima era fra le sue trema appena.
Però ha ragione.
Cosa sta succedendo tra noi due?
Me lo chiedo ormai dalla pausa che abbiamo fatto tra un blocco di domande e l'altro.
Perché mi sto legando così tanto a lui e perché lui sembra stia facendo lo stesso con me? Cosa ci sta capitando?
Nonostante tutto sembri portare ad un'unica soluzione, io non posso far altro che rifiutarla.
Non posso credere di starmi innamorando di un'altra persona così presto dopo l'ultimo dolore subito.
Per me è inconcepibile una situazione del genere, mi sembra irreale.
E una vocina dentro la mia testa dice che in realtà niente di tutto questo è vero, che sono semplicemente influenzata dalla situazione, come se tutto questo fosse un effetto Placebo e stia iniziando a provare dei sentimenti per Dylan perché sarebbe dovuta andare così.
Lui, nel frattempo, ha gli occhi bassi e vedo che è in imbarazzo per quello che ha detto prima.
"Scusa, io..." s'interrompe. Non dico niente, non mi muovo, rimanendo a debita distanza. "Mi sono fatto prendere dal momento, non..." si ferma di nuovo e prende un gran respiro. "Non intendevo quello" si passa una mano sul viso.
Torno al mio posto ancora destabilizzata e confusa.
Si crea un silenzio pesante e nessuno dei due ha il coraggio di iniziare a parlare per primo.
"Dylan, il tempo a disposizione è sempre meno" comincio dopo aver preso un gran respiro. "Penso tu debba leggere la prossima domanda"
Lui sembra risvegliarsi ed annuisce. "Hai ragione" si schiarisce la voce e si passa una mano nei capelli. "Che cosa significa l'amicizia per te?" legge in maniera del tutto apatica.
Sono nervosa e non so bene cosa rispondere.
Le domande sono diventate il mio ultimo problema.
Vorrei ci fosse la possibilità di prenderci una pausa, di separarci un secondo per poter respirare ed elaborare quello che ha detto. Mi sento improvvisamente oppressa in questa stanza che mi sembrava un luogo sicuro e di rifugio.
O era Dylan che mi rassicurava in questo modo?
"Comprensione, ascolto ed empatia. Condividere momenti felici e tristi, senza escluderne nessuno" rispondo dopo un po' guardando il pavimento. "Per te?"
"Stessa cosa" ribatte subito, spiccio. Penso non mi stia nemmeno ascoltando.
Schiocco appena le labbra e leggo la domanda seguente. "Che ruolo hanno nella tua vita l'amore e l'affetto?"
Dylan guarda fisso il foglio nel rispondere. "Dell'amore ne abbiamo già parlato: è quello che ho aura di affrontare. L'affetto è abbastanza fondamentale, anche se da quando mio padre è morto in famiglia siamo diventati un po' più freddi" fa spallucce. "È una reazione abbastanza normale" commenta a bassa voce. "E per te?"
Mi sposto un ciuffo di capelli dal viso. "L'amore è stato fondamentale nella mia vita per tanto tempo, ora non sono più sicura che lo sia. Mi sono resa conto che posso vivere anche senza qualcuno affianco, che non ho bisogno di Andrew per star bene e non avrò mai bisogno di nessuno per essere felice. Prima di tutto devo amare me stessa, solo dopo sarò in grado di amare anche il prossimo" rispondo velocemente. "E per il discorso affetto... Beh, sono una persona molto fisica, molto affettuosa. Il contatto mi piace perché mi sembra in questo modo di essere più partecipe alla vita dell'altra persona, mi sembra di farne quasi parte interamente" faccio spallucce. "L'affetto è una delle cose più belle che noi esseri umani siamo in grado di dare"
Dylan finalmente mi guarda e i nostri occhi si scontrano; ma i suoi hanno uno sguardo diverso, sembra quasi ferito, spaventato. Sembra quasi che mi stia implorando.
Non riesco a capire di cosa.
L'unica cosa che capisco è quest'atmosfera pesante, la quale, temo, farà fatica ad andarsene.



flowers' hall🌸

ciao a tutti amici del mercoledì!

mi scuso infinitamente per non essere riuscita ad aggiornare settimana scorsa, purtroppo avevo un esame universitario e sono stata presa dallo studio.

spero possiate perdonarmi.

come vedete, questa settimana non vi ho delusi e ho pubblicato il capitolo!

come vedete, questa settimana non vi ho delusi e ho pubblicato il capitolo!

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che dire? dylan si è sbilanciato.

cosa che non sarebbe per niente nel suo carattere, in realtà, ma... ma?

eh, chissà.

lo so io.

voi no.
lo saprete solo se continuerete a leggere questa storia e mi accompagnerete in questa piccola avventura.

tanti baci sul naso e abbiate sempre cura di splendere💫

potete trovarmi anche su twitter a nome lydsnewt

36 questions [in sospeso]Where stories live. Discover now