Qualcosa di buono

Relazioni mai dette

Pov Maddy

Due settimane erano passate dalla partenza di Tom,  ci salutammo in aeroporto sotto lo sguardo del resto del cast, e Robert che ci prendeva in giro, mentre Chad non voleva andarse da Londra.
Due giorni dopo la sua partenza se ne andò anche mio fratello, quindi rimasi da sola per un bel po',  finché non tornarono i miei .
Finalmente la casa si rianimó di nuovo, mentre il lavoro non andava affatto bene.
A quanto pare con l'apertura del nuovo coffee shop di fronte a noi, la nostra clientela era notevolmente diminuita e il mio capo si ritrovò a licenziare il personale in eccesso.
Poi arrivó quel giorno.... una chiamata mi svegliò,  era il mio capo che doveva vederci tutti nel locale.
Così mi abbardai bene dato che era davvero troppo freddo e arrivai al mio posto di lavoro.
Eravamo riunite tutte lì,  noi cinque ragazze rimaste.
-Ciao ragazze.... venite dentro.- Disse il capo.
Noi obbedimmo, ma qualcosa non andava, era evidente.
-Come mai siamo tutte qui? Di mattina presto? - Chiese Ambra una ragazza che aveva iniziato da poco come me.
-Volevo dirvi che... oggi non aprirà il locale, e neanche dei mesi seguenti. Chiudo l'attività. -
Quella notizia ci lasciò tutte basite.
- Ma come è possibile?- Chiese Claudia un'altra italiana.
-Già prima eravamo sotto di un po',  ora con l'apertura del nuovo coffee shop di fronte , abbiamo troppi conti aperti da pagare. Non riesco a pagare affitto e materie prime, quindi , prima di indebitarmi preferisco chiudere. Mi dispiace per voi, queste sono le vostre ultime buste paga.-
Ci diede delle buste con lo stipendio, che noi avcettammo.
-E tu cosa farai? - Chiese Katy una delle più anziane lì dentro.
-Ancora non lo so.-
Quella notizia mi rovinó tutta la giornata , anche se da poco che lavoravo lì,  mi ero affezionata.
Una volta a casa diedi la notizia ai miei e mi incorraggiarono a trovare altro.
Poi nel pomeriggio chiamó Tom.
-Hey amore! Come va?- Era sempre sorridente, ma questo non aiutava a tirarmi su di morale.
-Hey...-
-Che cosa è successo?- Chiese preoccupato.
-Il bistrot ha chiuso.- Dissi stropicciandomi la faccia.
-Come ha chiuso? Perché?- Sincerente non mi andava molto di parlare di quello, quindi tagliai  corto.
-Motivi di soldi e debiti. Tu che fai?- Chiesi cercando di sviare la conversazione.
-Io ho staccato ora, tra poco mangio qualcosa e poi si inizia di nuovo a girare. Tra un mese finiscono le riprese, mi farebbe piacere che tu venissi sul set prima che non ci sia più la possibilità. -
-Giusto, il pass che mi hanno regalato.-
-E il biglietto!mI ricordò.
-Giusto! Beh potrei convincere i miei a lasciarmi andare.... dopotutto è un peccato sprecare questa occasione.-
Sorrisi e vidi che lui ne fu molto felice.
-Così ti voglio vedere, sorridente. Fai conto che sei in vacanza.-
-Bella idea! Va bene, io ora lo dico ai miei , poi appena so qualcosa te lo faccio sapere. -
-Perfetto! Allora aspetto tue notizie.  Ti amo!-
-Ti amo anche io.-
Quando riattaccai corsi subito nello studio di mia madre e gli proposi l'idea,  non era proprio d'accordo e mi disse che ne avrebbe parlato con mio padre quando sarebbe tornato la sera a cena. Così fu, durante la cena ricacciai l'argomento del viaggio .
-Allora posso andare?- non capivo ancora perché dovevo chiedere tutti quei permessi, diavolo ero abbastanza grande da vestirmi da sola!
-Vedi, non è che non ci fidiamo di Tom, lo sai che gli vogliamo bene ed è un bravo ragazzo, ma....-Inizió mio padre.
- Ma? -
- Ma a Los Angeles? Un viaggio così lungo, da sola! - Continuò mia madre.
- Ma arrivata in aeroporto ci sarà Tom e da quel momento non sarò sola.-
-Mi dispiace tesoro, ma non ci sentiamo sicuri!- Disse infine mio padre.
- Ma...-
-Niente ma, non si discute oltre.- Disse mio padre.
-Non mi sembra giusto che voi potete andarvene per settimane lasciandomi qui da sola, e poi non mi mandate a Los Angeles dal mio fidanzato!- Me ne andai adirata e mi chiusi in camera.
Chiamai Tom,  non rispondeva, di sicuro ancora stava lavorando, così iniziai a fare qualche flessione e addominale, così mi sarei scaricata.
Dopo una mezz'ora Tom mi contattó e quando vide la mia faccia furiosa si spaventó.
-Che ti hanno detto?-
-Di no! Incredibile! Secondo loro sono ancora indifesa per girare il mondo! Ma no  è finita quí!-
-Maddy, però se non vogliono non insistere. Sei pur sempre la loro figlia, è normale che si preoccupino. -
-Sei dalla loro parte?-
-Mi dispiace da morire che tu non possa venire, ma credi davvero che far arrabbiare i tuoi genitori e perdere la loro fiducia sia la cosa migliore? Riflettici.-
-Oh si certo... Non si fidano a mandarmi a Los Angeles,  ma si fidano a lasciarmi settimane da sola in casa, in un luogo che a malapena conosco!-
-Dai ora calmati, non è mica la fine del mondo. Tanto appena finite le riprese tornerò e staremo molto tempo insiem. Talmente tanto tempo che vorrai avermi lontano!- Quella frase mi fece ridere.
-Non ti arrabbiare che fa male alla salute.- Rise infine.
-Io non demordo però .-
-Oh mio dio! Era meglio che non ti chiedevo nulla!-
-Forse hai ragione. Forse è colpa tua!- Risi vedendo la sua faccia buffa.
-Ho creato un mostro!- Rise assieme a me.
Quando ci salutammo mi sentii sola, avrei voluto che non staccare mai, ma purtroppo prima o poi bisognava salutarci .

Per due giorni non parlai con i miei, anche perché ero sempre fuori a cercare un nuovo lavoro, purtroppo però con scarsi risultati.
Un giorno, mentre ero sul divano a crogiolarmi, in tv fecero vedere un canale , uno di quelli che racconta la vita delle star ecc... beh in quel programma c'erano Tom,  Robert e Scarlett,  parlavano dea Marvel finché non si andò sul personale.
-Tom, abbiamo una foto di te con una ragazza a Londra,  sembrate molto intimi.-
-Si beh... lei è la mia ragazza.- Ci fu un momento di fischi e applausi.
-Tom Holland sì è fidanzato ragazzi! Questo si che è uno scoop! E dicci... è famosa? Come si chiama?-
-No, non è famosa! È una ragazza del tutto normale e voglio che rimanga tale. Non dirò il suo nome, non è ancora il momento.- Disse sorridendo.
Cosa voleva dire con "Non è ancora il momento"?
-Abbiamo visto che ci sono anche foto con te, lei è Robert presenti... lui è a conoscenza di tutto?-
-Mia cara, sono poche le cose della quale non sono a conoscenza . Diciamo che io ci ho messo del mio!- Robert era sempre il solito !
Continuarono con l'intervista per qualche minuto, poi la conduttrice cacció l'argomento Zendaya e Tom mi parve infastidito, anche io lo ero.
-Quindi ormai non possiamo aspettarci un altro ritorno di fiamma con Zendaya,  giusto?-
Quando Tom sarebbe stato con Zendaya? Non me lo aveva mai detto.
-No no... ormai siamo solo amici, niente di più.  Anche lei ha un ragazzo, quindi tra di noi è totalmente finita.- Quelle parole mi fecero scattare un po' di gelosia .
-Peccato eravate una bella coppia però!-
-Siamo stati insieme neanche un mese, è stato un errore da entrambe le parti. Ci siamo fatti trasportare dal momento niente di più. -
Quando la trasmissione finì presi subito il telefono è gli scrissi.

Pov Tom

Era mattina presto quando mi arrivó un messaggio da parte di Maddy, che fosse successo qualcosa? Odiavo il fuso orario, anche perché lei ancora non aveva imparato bene le ore di fuso.
"Quando sei stato fidanzato con Zendaya?"
Era una cosa che avevo tenuto per me, non gli avevo detto niente perché sapevo quanto odiava Zendaya,  quindi avevo evitato.
"Possiamo parlarne tra 3 ore , quando da noi non sono le 4 del mattino?"
Detto questo mi riaddormentai senza aspettare una risposta, avevo troppo sonno.
Quando mi risvegliai erano appena le 7.30 del mattino, avevo un messaggio da Maddy con scritto "Ok", brutto segno quando dava risposte così secche.
Così la chiamai, sperando che non rispondesse perché non ero lucido, ma sapevo che era arrabbiata e dovevo assolutamente chiarire.
-Pronto.-
-Sono io... buongiorno.- cercai di essere più dolce possibile.
-giorno.-
-Posso farti una domanda? Come hai saputo di me e Zendaya?-
-Ieri ho visto un'intervista.-
-Oh... Forse ho capito quale, ho parlato anche di te vero?-
-Si, perché non hai voluto dire il mio nome? Ti vergogni di me forse?-
- Ma che dici? Non lo andar e minimamente! Fidati, è meglio se non sanno nulla di dove vivi o come ti chiami, altrimenti sarà l'inizio per dire addio alla tua privacy.-
-Va bene, ma dimmi di te e Zendaya. -
-Va bene, siamo stati insieme tre settimane se non di meno, c'è stato un bacio e basta. Non te l'ho detto perché sapevo che non ti piace e così ho creduto fosse meglio tenerti all'oscuro di tutta questa storia. Però tra me e lei non c'è assolutamente nulla! Anzi, l'altro giorno abbiamo anche litigato!-
Sperai con tutto il cuori che avesse capito il mio motivo.
-Perché avete litigato?-
-Perché stando tutto il giorno sul set con lei ho capito che persona è,  viziata . In più ho detto che il suo ragazzo assomiglia ad un lama.-
Ci fu un attimo di silenzio , quando era così o era triste o arrabbiata.
-Ho capito....- Disse con un sospiro.
-Mi perdoni?-
-Si, ti perdono, ma sia chiaro che se vengo a sapere di altre ragazze saranno guai. -
-Si signora! Che fai adesso?-
-Un bagno caldo, te ?-
-Quanto vorrei essere lì con te... Io comunque faccio colazione. Lavoro?-
-Niente , non riesco a trovare nulla! Strano.-
-In effetti si, di solito è pieni di gente che cercano lavoratori.-
-Ora stacco, ci sentiamo domani?-
-Anche dopo se vuoi.- Dissi malizioso.
-Sei sempre il solito! Ciao Tom!-
E riattaccó ridendo.
Ancora non aveva in mente niente della sorpresa che volevo fargli al mio rientro a Londra,  meglio così,  sarebbe stata ancora più bella.

Continua che dite?scusate la lunghissima attesa, ma ho avuto troppo da fare e non trovavo mai il tempo per scrivere, vorrei fossero state circostanze più felici, ma ahimè non lo sono e dobbiamo accontentarci. Scusate se il capitolo è corto, ma più avanti farò del mio meglio per farli più lunghi e dettagliati. Un bacio a tutti voi e grazie ancora perchè seguite la mia storia!