Qualcosa di buono

Natale

Pov Maddy

Era quasi il giorno della vigilia di Natale quando Tom mi avvertì che non sarebbe tornato questo Natale, purtroppo alcune scene richiedevano la sua completa presenza, anche se era Natale.  Così mi organizzai con i nostri amici per uscire quelle sere, almeno mi avrebbero tirato su di morale, non potevo andare da lui è lui non poteva venire da me, come primo Natale non è che era dei migliori.
Ultimamente anche i miei non andavano d'accordo , litigavano spesso, si in casa mia non si respirava proprio quell'aria natalizia di pace  e amore.
Non avevo trovato neanche un lavoro il che non migliorava le cose.
Finalmente arrivó la sera della vigilia e i miei genitori ebbero la brillante idea di invitare i signori Holland assieme ai loro figli a casa nostra per il cenone.
Eravamo intenti nei preparativi quando arrivarono, devo essere sincera, mi divertii un sacco a sistemare la roba con i fratelli di Tom,  specialmente con Harry e Paddy,  erano davvero scatenati.
- Lo so che stai male perché Tom non è venuto.- Disse la madre mentre preparavamo i vassoi da servire.
-Già,  non credevo che la lontananza può essere così dura . - Dissi quasi sovrappensiero.
-A capodanno sarà qui, perciò potrete recuperare tutto il tempo passato lontani.- Disse facendomi l'ochiolino .
-Avete già deciso che fare a capodanno? - Si unì anche mia madre al discorso .
-Veramente ancora no.-
-Una cosa è certa, domani sarete nostri ospiti, non voglio sentire un no come risposta! - Sapevo che la signora Holland era molto persuasiva come donna, ma non mi aspettavo che mia madre non reclamasse per niente.
-Va bene, io porto qualche cibo italiano, credo una parmigiana vada bene.-
La cena andò alla grande, Paddy mi fece morire dalle risate, e il coro improvvisato da mio padre e il signor Holland fu eclatante.
Parlammo del più e del meno, poi andammo alla messa serale dopo cena che si svolgeva nella chiesa vicino casa nostra.
Crollai verso l'una sul mio letto, ancora vestita e truccata.
-Maddy sveglia tra 10 minuti noi andiamo dagli Holland,  che fai, ci raggiungi?- Mia madre era entrata in camera mia , capii poco e niente di quello che mi aveva detto, erano appena le 10, li avrei raggiunti a breve dissi.
Così mi alzai e mi feci una doccia, mi diedi una sistemata e misi un vestito rosso con calze e stivali neri, era il giorno di Natale e il rosso mi stava benissimo, quindi perché non sfruttare quel vecchio vestito nell'armadio?
Presi dei pensierini che avevo fatto per i fratelli di Tom e per Tom,  lo avrei lasciato a sua madre , almeno glielo avrebbe dato.
Suonai e mi aprì Paddy.
-Ciao Maddy! - Mi abbracció.
-Ciao a te! E buon Natale. - Dissi ricambiando l'abbraccio .
Entrai e diedi gli auguro a tutti, erano in salotto.
-Giusto in tempo, stavamo per aprire i regali.- Disse il signor Holland.
-Scusate il ritardo. Questi sono per voi ragazzi.- Dissi dando tre pacchetti ai più piccoli, anche per i genitori di Tom avevamo preparato un regalo, un cesto pieno di cibo italiano, molto apprezzato soprattutto dal padre di Tom che amava la nostra cucina.
Ai miei i signori Holland regalarono dell'oggettistica per la casa e una bottiglia di whisky.
-Maddy tesoro , noi non abbiamo avuto il tempo di incartare il tuo regalo , ma è grosso e si trova dietro l'albero.- Disse la madre di Tom.
Andai dietro l'albero che era all'angolo del salone e non appena guardai dietro trovai il regalo più bello ed inaspettato che potessi ricevere.
-Sorpresa!- Era Tom , e si era messo una coccarda in testa.
-Oh mio dio! Sei qui!- Dissi baciandolo.
-Giá,  volevo farti una sorpresa!-
Io ero quasi in lacrime tra le sue braccia e lui che mi stringeva più forte che poteva.
- Mi sei mancato!-
-Anche tu, non sai quanto!-
-Oh, venite, facciamo una foto!- Disse mia madre.
Scattammo una foto tutti insieme e poi Tom mi chiese se potevo seguirlo di sopra per qualche minuto.
-Mamma, torniamo subito.-
-Va bene Tom!- i nostri genitori erano impegnati in cucina, i più piccoli a giocare o fare video mentre io e lui eravamo in camera.
- Stasera non voglio sentire ragioni, dormi da me.- Disse baciandomi .
-Per me va bene, ma riuscirai a convincere i miei?- Chiesi .
-Sono molto persuasivo.- Sorrise.
-Ti devo dare il mio regalo.- Dissi prendendo il pacchetto dalla mia borsa, meno male che non lo avevo dato alla madre.
-Cos'è?- Chiese scuotendolo.
-Un pensierino, sapevo che ti piaceva , e così ho pensato di regalartelo.-
Lo aprì e rimase a bocca aperta, era un Apple watch , lo desiderava da tempo, ed io lo avevo trovato con un'offerta vantaggiosa.
-Oh mio dio! È da una vita che lo volevo. Grazie amore!- Disse abbracciandomi.
-Figurati, per te questo ed altro.- Risi. -Per il mio regalo dovrai aspettare questa sera che saremo soli.-
-Cosi sono ancora più curiosa però!-Scherzai.
-Meglio... devo ammettere mi mancava stare con te.- Disse abbracciandomi.
In quel momento suonó il suo telefono era Robert.
-Ammazza sempre i momenti romantici.- Sbuffó Tom.
RIspondi.- Dissi con un sorriso.
-Hey Robert!- Disse Tom aprendo la videochiamata.
-Hey! Buon Natale! Oh ma c'è anche Maddy,  buon Natale tesoro!-
-Buon Natale Robert!-Risi.
-Allora, che avete in programma per oggi?-
-Mangiare come se non ci fosse un domani.-Disse Tom.
-Stare con lui più tempo possibile.- Risposi io.
-Brava ragazza!!!- Esclamó Robert.
- Tu sei a casa?- Chiese Tom.
-Si, con la mia amata famiglia. Ora stacco che faccio gli auguri anche agli altri. Un bacio ragazzi! Non mangiate troppo, ciao!-
-Ciao! -Dimmi insieme.
Quando riattaccammo scendemmo giù dagli altri, passammo del tempo con i fratelli di Tom e il loro cane che era un amore.
A pranzo prepararono talmente tanta roba che alla seconda portata già stavo scoppiando.
-Mamma , ti ricordo che devo entrare nel costume di Spiderman per un altro po'!- Disse Tom pieno.
-Mangiate davvero poco ! E poi ricorda che se vuoi smaltire c'è la palestra.- e detto questo la madre gli mise un'altra fetta di roast beef nel piatto.
-Mamma, questa sera posso rimanere qui a dormire?- Chiesi lasciando mia madre e mio padre un po' allibiti.
-Devi chiedere ai suoi genitori prima.- Disse mia madre.
-A noi non ci sono problemi, d'altronde.....- la signora Holland stava continuando il suo discorso ma gli diedi un'occhiata per farla tacere, i miei non sapevano che avevo dormito a casa di Tom.
-D'altronde?- Chiese mia madre.
-D'altronde la consideriamo già parte della famiglia, siete sempre i benvenuti !- Meno male che aveva capito il mio sguardo e che aveva retto il mio gioco.
-Allora, posso?- Chiesi.
-Va bene per me....- Disse mia madre guardando mio padre.
-Anche per me.- Disse mio padre, amavo i miei genitori.
-Grandioso! -Disse Tom con un sorriso.
Teoricamente lo doveva chiedere lui ai miei genitori , ma ha fatto fare tutto il lavoro sporco a me, gliel'avrei fatta pagare, questo era sicuro.
-Grazie!- Dissi ai miei.
Dopo pranzo restammo un altro po' in salone con gli altri e poi quando i miei se ne andarono io e Tom salimmo in camera sua.
-Meno male che dovevi chiederlo tu ai miei.- Dissi facendo la finta offesa.
- Mi hai solo battuto sul tempo!- Disse lui abbracciandomi .
-Come no!-
-Dai! Sei veramente arrabbiata?- Chiese lui baciandomi il collo.
-Chi lo sa.... riesci a farti perdonare?- Chiesi maliziosa.
-Conosco un ottimo modo per farmi perdonare.-
Ci buttammo sul letto iniziando con delle semplici coccole che ben presto diventarono altro, meno male che Tom aveva il bagno in camera.
Restammo in camera fino a sera tardi, non scendemmo neanche per cena , avevamo un bel po' di tempo da recuperare e il povero Paddy non capiva perché ci eravamo chiusi a chiave in camera.
Quando tutti andarono a letto Tom decise di darmi il mio regalo.
-Bene , chiudi gli occhi, non aprirli !- Lo sentii frugare tra la sua roba e quando mi disse di aprirli c'era una scatolina di velluto rosso e una busta lunga.
Aprii la scatolina e mi ritrovai un solitario bellissimo davanti ai miei occhi.
-Oh mio dio! Tom è stupendo!- Dissi emozionata.
-Voglio che tu sappia che ti amo, e che sei l'unica per la quale ho gli occhi. Non devi essere gelosa ok?- Disse guardandomi con i suoi occhioni dolci.
-Ok... Grazie, sappi che ti amo anche io, da morire!- Dissi.
-Mettilo, vediamo come ti sta.-
Mi stava perfetto, Tom mi disse che Scarlett e Robert lo avevano aiutato a scegliere quello giusto e mi stava da dio.
-Questo invece è da parte di Robert per noi, lo volevo aprire con te .-
Apriamo insieme la busta e dentro c'era un buono per una spa di lusso a 5 stelle a Londra, con la durata di 3 notti. Insieme c'era un bigliettino con scritto "vi meritate del tempo insieme per fare le cose di coppia, dateci dentro e non fare un nuovo bimbo ragno che sono ancora giovane per diventare nonno!" A quel biglietto scoppiammo a ridere come due idioti e Tom inviò subito un messaggio a Robert che rispose subito con un mega pollice in sú.
-Credo che questo sia il Natale più bello della mia vita.- Dissi.
- Lo credo anche io.- Disse baciandomi.
Crollano poco dopo abbracciati,  sentirlo di nuovo vicino a me era la cosa più bella di sempre.

Allora che ne dite? Un piccolo avviso: il 10 gennaio partirò per Londra, sperando che vada tutto come deve andare credo di poter aggiornare anche il 15, dipende da come va lì.  Un bacione a tutti, auguri di buon Natale e buon anno passati ( perché io vado in ritardo anche con gli auguri, si!) Al prossimo capitolo!