Sono passati dodici anni dalla scomparsa di Kira.
In questo lasso di tempo non un solo Death Note fece la sua comparsa sulla Terra, permettendo così che tutto tornasse relativamente alla normalità.
Nonostante l'impossibilità che questo riaccadesse...
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Se Near era una persona asociale, Klara Schwarz era anche peggio. I giorni seguenti iniziò a comportarsi come se non ci fosse nessuno nella sua dimora e passava la maggior parte del tempo nel suo studio a costruire oggetti, oppure nella foresta vicina a raccogliere ramoscelli, fiori, pietre e qualsiasi cosa che le sembrasse interessante e potesse tornarle utile per il suo hobby. Nonostante Near non si annoiasse perché c'era tanto da scoprire in quella casa da tenerlo occupato, preferiva comunicare maggiormente con la giovane, senza sarebbe stato molto difficile trovare velocemente un modo per contattare la Morte.
Le uniche informazioni che aveva al riguardo sembravano un indovinello.
Era Near l'unico ad iniziare le conversazioni in quella casa.
-Le uniche informazioni disponibili riguardo a come contattare la Morte fanno riferimento al fatto che bisogna dimostrarle rispetto, il problema è capire come. Secondo te, cosa significa questo?
Chiese Near mentre osservava incuriosito il lavoro che Klara stava svolgendo. La giovane, senza alzare lo sguardo dal suo interesse, rispose.
-Che cosa curiosa. Penso che l'unico modo per dimostrare rispetto alla Morte è vivere realmente e ringraziare la Vita. Senza la Morte, la Vita non ha opportunità di significare qualcosa. Sarebbe un eterno sentire e sperimentare, senza un vero valore. Paradossalmente, il troppo sentire si trasformerebbe in un'abitudine talmente comune che ci farebbe sentire morti.
Near rifletté seriamente su quelle parole, non sapeva esattamente cosa rispondere subito, ma Klara sentiva la necessità di continuare.
-Vedi, una persona che ha vissuto una vita soddisfacente, arriverà nel suo ultimo giorno ad apprezzare la Morte. Accetterà la sua presenza, il suo ruolo e la sua importanza, nonostante la paura di quello che potrebbe esserci o non esserci dopo il suo arrivo. Se fossi la Morte, è così che vorrei essere vista dagli altri...
-Forse hai ragione, questo implica però che la persona per dimostrare rispetto alla Morte, deve prima di tutto rispettare la Vita.
Klara annuì a quelle parole.
-Questo complica ulteriormente le cose?
Near si soffermò un attimo a pensare e un leggero sorriso si palesò sul suo viso.
-No. Credo che di aver compreso perché solo una persona Maledetta dalla Morte è in grado di comunicare con la Morte.
Klara a quelle parole smise di lavorare e alzò lo sguardo serio su Near.
-Penso che l'unico modo che abbiamo per comunicare con la Morte sia debellando la Maledizione della Morte. Non si chiama a caso "maledizione". Dimostrando interesse e voglia di sconfiggere questo stato innaturale della persona maledetta, si rispetta la Vita, e di conseguenza si rispetta la Morte. Sconfiggendo la Maledizione della Morte, hai l'opportunità di vivere a pieno la Vita, e facendolo, saprai apprezzare la Morte. Non fa una piega...
