The Siren Falls in Love With the Pirate

Famiglia o Amore?

Mia madre...la mia vera madre vuole vedermi... Non è possibile.

-Se lei vuole vedermi allora perchè non viene lei stessa da me?-

"Per lo stesso motivo del quale l'ha dovuta abbandonare...per la vostra sicurezza."

-Per la mia sicurezza? Non dirmi che sono ancora in pericolo di vita come al mio solito? Tanto non sarebbe una novità.- dico con sarcasmo, ridendo stupidamente.

"No...o almeno fino a che non sapranno chi siete in realtà."

-E chi sarei io in realtà...sai io non l'ho scoperto ancora in tutti i miei diciotto anni di vita.-

"Lei é la figlia del re del nostro regno...però è una figlia illeggittima, nata fuori dal matrimonio."

-Quindi in poche parole, mio vero padre ha tradito sua moglie con mia madre e sono nata io?-

"Si esatto..."

-E quando dovrei incontrare la mia presunta madre?-

"Oggi stesso..."

-Ah...allora avete anche fretta come presumo...? Vabbè dove ci dobbiamo incontrare?-

"In spiaggia...ora..."

-D'accordo...- esco dalla mia cabina sperando di non incontrare Jack per non dovergli dare spiegazioni, non che voglio tenere segreto il mio incontro con mia madre, solo che glielo racconterò quando torno.

Scendo dalla nave e vado verso la riva del mare. Non vedendo la sirena, urlo qualche volta il suo nome per capire se è qui. Appena mi metto ad urlare vedo lei sbucare fuori dall'acqua facendomi segno con la mano di seguirla.

Appena entro in acqua mi trasformo e poi nuotiamo nelle profondità del mare per molto tempo, fino a che l'unica cosa che vedo, oltre ai pesci, è un grandissimo palazzo devastato dall'acqua, con attorno altre specie di abitazioni.

Ci avviciniamo ad una di quelle, Perla bussa e quando sentiamo una voce dire "avanti" lei apre la porta e mi fa entrare rimanendo fuori.

-Ciao...Alyssa.- una sirena, davanti a me, mi saluta.

-Voi sareste...- stavo per finire la frase e lei continua a parlare. -Sono tua madre, anche se so che non vorrai avere niente a che fare con me, ho voluto incontrarti per chiederti un favore...-

-Sai...in realtà volevo incontrarti anche io. Volevo sapere il motivo del quale tu mi avessi abbandonata, ma ora che so che in realtà mio padre è stato un cosi bravo marito da tradire la moglie con te, creando me, e poi tu per non avere problemi mi hai abbandonata, giusto...?-

-Sei molto inteligente a quanto vedo... ma non ti ho chiamata per parlare del passato ma del tuo futuro.-

-In che senso...? E poi tu continui a parlarmi normalmente ed io non so nemmeno il tuo nome.-

-Mi chiamo Selene. E voglio che tu diventa la futura regina del nostro regno. Tuo padre non ha un erede e tu sei la sua unica figlia, quindi dovrai sposarti con un tritone e prendere il regno nelle tue mani.-

-E chi ti dice che io voglia essere una regina. Me ne sono andata via dalla mia famiglia adottiva apposta perché sapevo di non volere quella vita e anche perché io adoro viaggiare, non voglio sempre rimanere rinchiusa, come è già successo in passato, in un castello non vedendo cosa c'è al di fuori.-

-Ed ecco infatti il motivo della tua presenza qui. Io non ho chiesto se tu volessi o no. Con o senza il tuo consenso diventerai la regina e fino ad allora rimarrai qui, o di preciso fino a domani, visto che è il tuo compleanno figlia mia.-