31

1K 60 1
                                    

Odio la mia sveglia.

Odio le idee stupide di Taylor la mattina.

Odio Taylor e basta.

No okay, non odio Tay, ma le sue idee stupide che si fa venire la sera prima per il giorno dopo si.

Mr bandana ha deciso di uscire questa mattina, ma non per andare in piscina o in un centro commerciale.

No no.

Ma bensì andare in un accampamento per due giorni.

E non so come ma i miei hanno accettato.

Sbuffai per poi andarmene in bagno a prepararmi.

Un pantaloncino e una canotta andranno più che bene.

Finito di vestirmi presi uno zaino e ci misi dentro un paio di pantaloncini, due maglie a maniche corte e due costumi.

Nessun trucco, niente scarpe, soltanto le mie Adidas ai piedi.

Bello no?

Uscii di casa dove mi aspettava Shawn e insieme raggiungemmo il parco dove ci incontrammo con il resto del gruppo.

Io: "Tay se qualche zanzara mi morde io mordo te"
Taylor: "dove dobbiamo andare noi non ci sono zanzare"
Io: "certo, ora andiamo prima che torni nel mio letto a dormire?"

Aaron ridacchiò mentre Taylor roteò gli occhi sorridendo.

Salimmo sul pulmino che hanno i ragazzi per i tour e ci incamminammo in una metà sconosciuta a tutti tranne che a Taylor.

Una mezz'oretta dopo la fame fra di noi iniziava a sentirsi, erano le 13:47 e non avevamo cibo con noi.

Rachel sbuffò alzandosi dal suo posto e avvicinandosi a quello di Taylor.

Rachel: "quanto manca ancora?"
Taylor: "tra poco facciamo una sosta in un fast food, poi dobbiamo riprendere il tragitto e ci vorranno altri 15 minuti"
Matt: "ho fame" sbuffò

Carter fece un verso di lamento e prese il suo telefono per giocare a qualche gioco, Rachel ritornò al suo posto affianco a Nash e posò la testa sulla spalla di quest'ultimo.

Io feci la stessa cosa di Rachel ma mi appoggiai a Cameron, lui mi prese la mano e accarezzò il dorso con il pollice.

Cameron: "hai sonno?"
Io: "più che avere sonno ho fame" mi girai verso Matt "tu hai qualcosa da mangiare?"
Matt: "ti pare che non l'avrei già mangiata?"

Sbuffai e mi girai verso di Taylor che se ne stava tranquillo alla guida.

Io: "Taylor se non arriviamo entro due minuti tu mi offri il pranzo"
Taylor: "come vuoi Collins" rise

Qualche minuto più tardi il pulmino si fermò, JackJ scavalcò tutti e si buttò a terra in ginocchio.

JackG: "amico tutto ok?"
JackJ: "avevo bisogno di scendere da quel coso infernale, stare vicino ad Hayes che russa è orribile"
Hayes: "io non russo" si lamentò sbadigliando
JackJ: "si vanne convinto"

Presi per mano Cameron e tutti insieme ci incamminammo verso il fast food.

Io: "Taylor mi devi un pranzo"
Taylor: "lo so, ma non farmi spendere troppo baby Collins"
Io: "non prometto niente" risi

Entrati ci sedemmo a un tavolo non troppo lontano dalla porta d'ingresso.

Ordinammo da mangiare e come avevo detto prima, Taylor mi pagò il pranzo.

JackG: "sono pieno"
Carter: "anche io bro"
Hayes: "seriamente dobbiamo ancora arrivare a questo stupido campo?"
Taylor: "ve l'ho detto, non manca tanto"
JackJ: "le tue idee del cazzo ci uccideranno un giorno"
Madison: "concordo"
Amber: "una volta arrivati la che facciamo?"
Rachel: "secondo me ci uccide"
Io: "con un bastone"
Cameron: "un bastone lungo"
Shawn: "un bastone lungo e infuocato"
Matt: "magari ci butta giù da un dirupo con il bastone lungo e infuocato"
Nash: "oppure ci uccide nel sonno"
Aaron: "con il bastone lungo e infuocato"
Madison: "no si farebbe sgamare"
Io: "non riuscirebbe a stare in silenzio"
Taylor: "ehm ehm, io sono qui e vi sento"
JackJ: "oh wow, credevamo che tu fossi invisibile e sordo sai?"

Amo il lato sarcastico di JackJ, l'ho mai detto? Ecco, ora l'ho detto.

Taylor lo guardò male e poi addentò una patatina.

Taylor: "comunque...ora voi andate a mettervi il costume nei bagni e quando arriviamo li facciamo un tuffo"
Carter: "ma che palle solo tuffi facciamo"
Taylor: "sta volta a mare non in piscina"
JackJ: "oh wow, cambia molto"
Taylor: "la smetti di prendermi per il culo?"

Mr bandana lanciò una patatina in faccia a JackJ e lui fece la stessa cosa, ma fregandone una a Matt.

Finito di mangiare andammo in bagno a metterci il costume come aveva detto Tay e poi ritornammo dentro il pulmino.

Come prima mi sedetti vicino a Cameron e posai la mia testa sulla sua spalla mentre con la mano si sinistra disegnai dei cerchi immaginari sul suo polso.

Una ventina di minuti più tardi arrivammo a questo famoso campo, non è brutto, solo un po' isolato.

Scendemmo dal pulmino e prendemmo gli zaini.

Taylor ci disse di avvisare i nostri genitori che non avremmo avuto con noi il telefono per stare più a contatto con la natura e che quindi li avremmo lasciati nel pulmino.

Dopo aver mandato il messaggio spensi il telefono sbuffando e mettendolo nella scatola che aveva portato Taylor.

Taylor: "ora dobbiamo camminare fino alla fine del sentiero, lì c'è un tavolo da picnic e delle tende che ho già fatto montare e un cestino pieno di cibo per questi due giorni"
Madison: "dobbiamo camminare ancora?"
Matt: "sai vero che dopodomani abbiamo un'altra tappa del tour?"
Taylor: "e beh?"
Matt: "beh non credo che i fan saranno molto entusiasti di vederti con un occhio nero fatto da me"

Ridemmo tutti mentre iniziammo ad incamminarci verso l'accampamento.

Per fortuna non era tanto lontano, erano giusto 5 minuti di camminata.

Lasciamo sul tavolo da picnic gli zaini e noi ragazze ci sedemmo su una delle panche.

Mi guardai intorno e vidi che la spiaggia era alla nostra destra.

Meglio, almeno non dobbiamo camminare chissà quanto, pensai.

Taylor: "bene, ora dobbiamo dividerci nelle tende"
Aaron: "ci penso io, sono il più responsabile"

Aaron, che era seduto su una pietra grande quanto uno scoglio, si alzò e si mise al fianco di Taylor.

Aaron: "allora, Amber e Rachel, Alex e Mad, i Jack insieme, Nash e Hayes, Shawn e Cam, io e Carter e infine Matt e Taylor"

Una zanzara mi volò davanti posandosi sul braccio di Rachel.

Amber prese un giornale preso dalla sua borsa e scacciò via quell'esserino.

Io: "non c'è ne sono zanzare, stai tranquilla Alex" imitai la voce di Taylor

Taylor: "ecco...quello è uno spiacevole inconveniente" rise

Kid in love ||Shawn MendesWhere stories live. Discover now