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3 agosto 2016.

Esatto. 3 agosto.

Sono passate due settimane da quando ho avuto quella chiacchierata con Shawn.

Abbiamo risolto? No. Per niente.

Lo vedo soltanto quando esco di casa per buttare la spazzatura o per andare a fare gli shooting, e non ci salutiamo nemmeno.

Scacciai via questi pensieri e infilai le chiavi di casa nella serratura, girai due volte e essa scatto.

Entrai per poi richiudere la porta alle mie spalle e mi diressi nella cucina per salutare i miei genitori.

In cucina non c'è nessuno, dove sono finiti?

Io: "sono a casa" urlai
Mamma: "tesoro, vieni in salotto"

Sbuffai per poi fermarmi un attimo davanti allo specchio.

Avevo un aspetto orribile causato dal tanto impegno per modificare le foto che facevo con Bryant e anche per Shawn.

Lasciai stare il mio aspetto e andai in salotto per vedere cosa volesse mia madre e quando arrivai la il telefono mi cadde dalle mani.

C'erano mia madre e Karen in piedi e Shawn seduto sul divano.

Le due mamme avevano uno sguardo severo mentre lui era annoiato.

Io: "ma che diamine" sussurrai

Sono confusa giuro.

Mi ricordai del telefono che mi era caduto per la sorpresa e mi piegai per riprenderlo e metterlo in tasca.

Io: "cosa succede qui?"
Mamma: "non ne posso più, sono due settimane che non riesco a dormire perché ti sento piangere, non esci con i tuoi amici, Cameron si sta preoccupando a morire, Nash mi chiede ogni minuto di te, le ragazze vogliono vederti ma tu le cacci, non mangi più come prima e Bryant mi ha detto che si sta preoccupando per la tua salute"

Ed è vero, mi sono allontanata da tutti involontariamente, ho passato questi giorni chiusa in camera mia oppure andavo a trovare i signori Jackson.

Quei vecchietti sono davvero simpatici, mi hanno aiutato a distrarmi dal litigio con Shawn.

Io: "sono affari miei mamma" sbuffai
Mamma: "sono anche affari miei, sei mia figlia"
Io: "okay ma in tutto questo cosa c'entrano Karen e Shawn?"
Karen: "perché la stessa cosa vale per Shawn"

Karen si girò verso il figlio e lui alzò lo sguardo verso di lei.

Karen: "non esci di casa da due settimane, passi la giornata o in camera tua o nella sala musica dove suoni di continuo quella canzone che hai scritto. Camila l'altro giorno è venuta qui perché si era preoccupata e le ho dovuto dire una bugia. I ragazzi si stanno preoccupando e la notte non fai altro che stare nel bancone della tua stanza con la chitarra in mano"

Wow. Io e Shawn eravamo nelle stesse condizioni.

Shawn: "sto bene mamma" sbuffò
Karen: "no, non stai bene, nessuno di voi due sta bene"
Mamma: "io e Karen ci siamo stancate di voi due e di questo stupido litigio"
Karen: "non potete avere il muso per sempre"

Karen sapeva del litigio?

Shawn: "hai detto a tua madre della discussione?"

Era da tanto che non parlavo con lui e quella domanda rivolta a me diciamo che mi fece sussultare.

Io: "anche tu a quando vedo" roteai gli occhi
Mamma: "ora voi due salite in camera tua Alexis e risolvete, chiaro?"

Io e Shawn non abbiamo avuto il tempo di rispondere che le nostre mamme ci hanno preso per il polso e ci hanno trascinato nella mai camera.

Queste due sono diventate pazze per caso?

Ci chiusero nella camera e loro ritornarono giù, guardai un'ultima volta la porta da cui erano uscite le due donne e poi mi rigirai verso Shawn.

Shawn: "senti.."

Sospirò prima di iniziare a parlare ma io lo fermai.

Io: "uoh uoh uoh, attenzione, Shawn Mendes ha deciso di parlare con la stronza?"

Ovviamente il mio tono era pieno di ironia.

Shawn: "Alex dai, fai la seria" sbuffò
Io: "Alexis per te"

Feci un occhiolino e lui mi guardò sconvolto in viso per poi scuotere la testa.

Shawn: "io lo sapevo che dovevo starmi zitto quel giorno" sussurrò

Mi spiace Mendes, puoi sussurrare quanto ti pare ma io ti sento lo stesso.

Io: "di cosa stai parlando?"
Shawn: "di quel giorno nel bosco, potevo evitare di rovinare un'amicizia"
Io: "si era rovinata da tempo Shawn"
Shawn: "non dirmi che te la sei presa da quando hai visto Camila che mi baciava"
Io: "hai indovinato mio caro"
Shawn: "non dirmi che eri gelosa, non ne hai alcun motivo"
Io: "oddio ma al bosco con chi parlavo? Con gli alberi o con te? Avevi per caso del cerume nelle orecchie? Ti avevo detto chiaro e tondo che ti amo anche io"

L'ho ridetto seriamente?

Lui, che aveva le braccia incrociate al petto, le fece cadere lungo i fianchi.

Shawn: "giuro che tu mi farai diventare pazzo. Prima mi dici che mi ami, poi dici di no. Ti vuoi decidere Alex?"
Io: "sei tu che non capisci Shawn! Cazzo, vuoi capire che amo te? Vuoi capire che quello che provo per Cameron non è paragonabile a quello che provo per te? Io ho solo paura Shawn, ho pura di farmi odiare da Cameron e da Camila"

Ormai avevo gli occhi lucidi e le lacrime minacciavano di scendere.

Se prima lo sguardo del canadese era duro adesso si era addolcito.

Shawn: "perché ti importa tanto di loro?"
Io: "perché Cameron è uno dei nostri migliori amici e lo conosciamo da anni, mentre Camila...Camila non lo so, la conosco da pochissimo ma è mia amica"
Shawn: "è solo quello il problema? Alex, Seriamente?"
Io: "no..è anche perché...oh andiamo Shawn, ti devo ripetere tutte le cose che ti ho detto al bosco? Sai che è anche per la distanza! Stiamo ad agosto e io tra un mese devo ritornare in Italia"

Shawn mi guardò per qualche secondo, poi si avvicinò piano piano a me e posò le sue mani sulle mie guance asciugando con i pollici le lacrime che mi erano uscite.

Shawn: "e tu credi seriamente che io ti avrei lasciata andare così? Credi davvero che non sarei venuto a trovarti tutti i weekend?"
Io: "hai i tuoi impegni Shawn, hai la tua carriera da portare avanti, e io devo finire l'ultimo anno di scuola, in più sono impegnata con gli shooting e le sfilate, non ci sarà mai del tempo libero per noi"

Lui sospirò e abbassò la testa, poco dopo la rialzò di scatto e mi guardò.

Shawn: "guardami negli occhi"

Io annuii semplicemente.

Shawn: "forse stiamo correndo troppo, siamo fidanzati entrambi. Ne tu ne io ci sentiamo pronti a lasciarli per qualcun altro, anche se questo qualcun altro è la persona che amiamo, giusto?"
Io: "s-si"
Shawn: "ormai l'estate è quesì finita, tu tornerai in Italia e io in Canada, ritorneremo alla nostra vita da separati, di nuovo. Ma sai una cosa? Io ti aspetterò, prenditi tutto il tempo che vuoi, potrai stare ancora con Cameron e io con Camila, ma ricordarti che io ti amerò e ti aspetterò sempre"

Poi piano piano avvicinò il suo viso al mio, il suo fiato si unì al mio e a quella vicinanza il mio cuore accelerava sempre di più.

Io: "Shawn.."
Shawn: "solo un'ultima volta, poi non lo faremo mai più"

Non riuscii a controbattere e lasciai che le sue soffici labbra si posassero sulle mie.

Fu un bacio semplice, poi quando si staccò appoggiò la fronte sulla mia.

Shawn: "siamo ancora migliori amici vero?"
Io: "lo siamo sempre stati, non saranno di certo dei sentimenti a rovinare la nostra amicizia"

Sorrisi e lui ricambiò.

So già che tutto questo avrà una conseguenza enorme.

Kid in love ||Shawn MendesWhere stories live. Discover now