TERZO LIBRO DI "LASCIARSI ANDARE ALLE EMOZIONI"
Usagi ha recuperato tutti i suoi ricordi, tutti i suoi poteri, ma qualcosa non va. Manca una persona all'appello: sua cugina Luchia.
Cosa accadrà? E lei e Niklaus? Chi incontrerà la nostra protagonista...
Io ed Elijah siano atterrati da un paio d'ore e adesso siamo nella foresta nelle vicinanze di Lawrence.
<<Perché non siamo in città?>> Mi chiede Elijah.
<<Istinto.>> Rispondo semplicemente.
<<Oh. Suppongo allora che sia la strada giusta.>> Mi sorride.
<<Sembra vi fidiate più del mio istinto che di me.>> Affermo.
<<Perché pensi questo?>> Si ferma e si volta verso di me.
<<A dire il vero è una sensazione e a quanto pare, le mie sensazioni non sbagliano mai.>> Dico indifferente, riprendendo a camminare.
Per un po' restiamo in silenzio, continuando a camminare "seguendo il mio istinto". Arriviamo ad un corso d'acqua.
<<Vieni, ho un'idea.>> Dico ad Elijah, avvicinandomi al fiume.
Creo una bolla con l'acqua, che rimane sospesa nell'aria.
<<Che vuoi fare?>> Mi chiede.
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Io non rispondo, semplicemente mi mordo il palmo della mano e faccio scivolare qualche goccia di sangue nella bolla, che si illumina prendendo vita.
<<Incantesimo di localizzazione a corta distanza. In mancanza di un oggetto che le appartiene, l'acqua e il sangue di qualcuno a lei molto caro, sono la soluzione.>> Dico.
<<Perché non abbiamo usato la collana che mi hai dato?>>
<<Perché ancora non appartiene a lei, per il momento è solo destinata a lei. Allora andiamo? Non è molto lontana.>> Dico iniziando a seguire la bolla che si muove nell'aria con assoluta leggerezza, senza essere rallentata dalla lieve brezza che c'è nell'aria.
Elijah mi segue, sicuro che presto troveremo Luchia.
<<Comunque io mi fido di te. Il tuo istinto non sbaglia mai, ma io mi fido di te a prescindere del tuo istinto infallibile. Chi ti ha dato un'impressione diversa?>> Mi chiede Elijah, affiancandosi a me nella camminata.
<<Molte persone che credevo essermi vicine.>> Rispondo senza guardarlo.
<<Niklaus si fida di te. È solo che lui non si fida di sé stesso, un po' come te, a quanto pare. Siete proprio fatti l'uno per l'altra.>>
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