10 - La vendetta è un piatto che va servito freddo

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Una frase del film "Kill Bill" dice: "La vendetta è un piatto che va servito freddo" e questo è il mantra che Blanca si ripete da giorni, da quando Sergio le ha rubato la macchina facendogliela trovare con tanto di mutandine di una sconosciuta annesse. La giovane spagnola ha sempre pensato che, più che freddo, il piatto debba essere servito gelido, ghiacciato, ed è con questa filosofia che si appresta a raccontare al suo migliore amico gli ultimi sviluppi sulla continua ed interminabile lotta tra lei e Sergio Ramos.

"Non ci posso credere" commenta Antoine una volta terminato il racconto di Blanca.

"Credici. È la persona più odiosa che io conosca. Fidati che di stronzi ne ho conosciuti tanti nella mia vita, ma lui li batte tutti" sospira la colchonera buttando fuori il fumo della sua Camel blu.

"Sei sicura che vuoi continuare questa guerra?" domanda l'attaccante francese campione del mondo.

"Non posso smettere. Sarebbe come ammettere la sconfitta e non gli darò mai questa soddisfazione" conferma Blanca spegnendo la sigaretta nel posacenere sempre presente nel suo ufficio.

"Che hai in mente stavolta?" chiede il numero sette dell'Atletico Madrid appoggiando i piedi sulla scrivania.

"Lui mi ha rubato la mia bambina, io gli ruberò l'unica cosa che ama più di sé stesso" Blanca appoggia i gomiti sulla scrivania fissando un punto indefinito della stanza, concentrata sul suo obiettivo.

"Mi fai paura quando fai così" aggiunge Antoine alzando un sopracciglio.

"Dovrai averne quando avrò questo sguardo nei tuoi confronti, diable" sorride la mora piegando leggermente la testa di lato. "Ora vado, ho un appuntamento con Marco e non voglio fare tardi" conclude, prendendo la borsa e la giacca e salutando il suo migliore amico.

"Serata di sesso, finalmente? Sono talmente tanti anni che non scopi che secondo me non ti ricordi neanche più come si fa" scherza il francese dando due baci sulle guance a Blanca.

"Pensa a dare un fratellino o una sorellina a Mia, invece di parlare dei miei rapporti sessuali, Anto" lo prende in giro la spagnola che, dopo aver chiuso la porta del suo ufficio, è pronta per la serata con il suo ragazzo.

Sia Marco sia Blanca sanno che la serata che li aspetta non sarà la tipica cenetta a lume di candela: sono entrambi sul piede di guerra, dati i recenti sviluppi. Blanca sa di aver mentito al suo ragazzo e Marco sa di aver esagerato una volta averlo scoperto.

La spagnola arriva in centro e, una volta parcheggiata la macchina, si dirige a passo spedito al locale scelto per l'appuntamento. Marco rimane interdetto per qualche secondo dalla bellezza di Blanca che, nonostante una lunga giornata di lavoro alle spalle, è sempre perfetta in ogni sua mossa.

"Ciao" lo saluta la mora sedendosi al primo tavolino libero.

"Ciao" risponde con freddezza il maiorchino.

"Senti, se dobbiamo parlare facciamolo, non comportiamoci come i bambini dell'asilo" commenta acida la madrilena togliendosi la giacca e sistemandosi meglio sulla scomoda sedia di vimini.

"Io non mi comporto come un bambino, sono incazzato perché l'altra sera eri con il Capi e non me l'hai detto" sbuffa il giocatore del Real Madrid passandosi nervosamente una mano tra i capelli.

"Quante volte te lo devo dire? Lo ha invitato Francisco, non è colpa mia!" si arrabbia Blanca accavallando le gambe e spostandosi i capelli dietro le spalle con un movimento fluido.

"Sono giorni che non fa altro che parlare di te, Blanca. Sono stanco" abbassa gli occhi Marco scuotendo la testa.

"Come, scusa? Ramos parla di me? Lo sai che mi odia tanto quando io odio lui" la spagnola alza la voce per farsi sentire, sovrastando la musica ormai troppo alta per parlare ad un tono normale.

BIAS || Sergio Ramos ||Where stories live. Discover now