BIAS || Sergio Ramos ||

19 - Il piano

Il sole sorge su Madrid e, insieme ad esso, si svegliano anche Blanca e Sergio dopo l'ennesima notte di passione. Sono aggrovigliati tra le lenzuola e nessuno dei due ha la minima voglia di alzarsi dal letto, men che meno di aprire la porta e sgattaiolare fuori come ladri.

"Mi sento una ladra in casa mia" sbuffa Blanca con una mano tra i lunghi capelli scuri mentre si lascia andare ad uno sbuffo.

"Sei parecchio sexy per essere una ladra" le fa eco Sergio da sotto il lenzuolo bianco. Emerge quel poco che serve per far vedere la testa e le sorride malizioso, si avvicina al suo viso e le lascia un bacio all'angolo della bocca.

"Coglione" impreca la ragazza con le mani sulle sue spalle grandi, di cui ormai conosce ogni centimetro. "Sbrigati ad andartene altrimenti Fran ci scopre" continua a bassa voce mentre lo guarda nei profondi occhi castani e cerca di sistemargli il ciuffo ribelle con una mano.

"Dici che se la prenderebbe così tanto, Alarcón?" domanda il sivigliano sopra di lei con il viso appoggiato sul suo seno.

"Ti spaccherebbe la faccia e poi la spaccherebbe a me" risponde prontamente Blanca alzando gli occhi al cielo. Questo argomento la mette particolarmente in agitazione perché non è abituata a nascondere qualcosa a suo fratello e continuare ad ammucchiare bugie una sopra l'altra non fa che peggiorare la situazione. "E poi di cosa ti preoccupi? Mica stiamo insieme noi due, vedrai che l'eccitazione ci passerà e torneremo come prima" si affretta a dire la madrilena senza incrociare gli occhi di Sergio nemmeno per un secondo.

"Ti sembra che mi sia passata l'eccitazione, Alarcón?" domanda retorico il difensore affondando senza preavviso dentro di lei con una mano sulla sua bocca per soffocare l'urlo di piacere. "Sei proprio una stronza e anche una bugiarda ma mi fai impazzire" sono le sue ultime parole prima di far combaciare le sue labbra con quelle della ragazza in un lungo e passionale bacio.

Entrambi non durano molto, complici la paura di essere scoperti e la mancanza di tempo a loro disposizione. In dieci minuti Sergio è già in piedi e pronto a lanciarsi dalla finestra, come ormai è abituato a fare ogni volta che passa la notte a casa di Blanca. Lei si gira, coperta dal lenzuolo, e lo guarda in silenzio. Passa gli occhi su tutta la sua figura, approfitta di quel momento mentre lui è girato di spalle per ammirare il suo corpo, anche se ormai lo conosce a memoria.

Si sofferma a guardare le sue spalle larghe, i dorsali e i tatuaggi che ricoprono la sua schiena; guarda i bicipiti tesi mentre si infila i jeans scuri che gli fasciano il sedere in modo perfetto, facendolo sembrare ancora più sodo di quanto sia già. Si morde il labbro istintivamente nel vederlo e, nonostante possa disegnare le linee del suo corpo ad occhi chiusi, quella è la prima volta che pensa davvero che non potrà mai stancarsi di quella vista paradisiaca.

"Ti piace il panorama, Alarcón?" domanda Sergio facendo rinsavire Blanca da quello stato di trance apparente.

"Ho visto di meglio, Ramos" ribatte sarcastica la ragazza con un sorrisetto tirato sulle labbra gonfie.

"Ne dubito fortemente" Sergio si abbassa sul letto ancora a petto nudo e, dopo aver tirato gli addominali apposta per farsi notare da Blanca, si sporge verso di lei per lasciarle un ultimo bacio umido, seguito subito dopo da un morso al labbro inferiore. "Mi raccomando, fai quello che devi" aggiunge il ragazzo per poi uscire dalla finestra e scomparire dalla camera di Blanca.

Oggi non sarà una giornata come le altre. Blanca non solo ha preso il primo giorno di ferie della sua vita, ma dovrà parlare a quattrocchi con Marco Asensio per evitare di far scoprire la sua storia con Sergio nel caso in cui suo fratello possa insospettirsi.

Ritornare al Bernabéu fa uno strano effetto a Blanca: l'ultima volta che ci è entrata ha fatto sesso con il suo peggior nemico per tutta la notte. Ma oggi non può permettersi di farsi distrarre dal capitano dei blancos. Tutta la sua concentrazione deve essere sul ragazzo maiorchino con il quale è uscita insieme per un breve periodo.