Stockholm Syndrome

Memories Of A Heartbreak Boy

25 Gennaio 1999

Writer's Narration

"È un maschio! Congratulazioni, signora Hood" Dice infermiera, con la gioia negli occhi, mentre poggia dolcemente il bambino appena nato, avvolto in una piccola asciugamano bianca, tra le braccia di sua madre, distesa sul lettino dell'ospedale. La donna sorride felicemente, con le lacrime agli occhi, mentre accarezza dolcemente le piccole dita del suo secondo genito. L'uomo accanto a lei si lascia scappare qualche lacrima, stringendo forte la sua mano, afferrata minuti prima per sostenerla nel parto.

"È bellissimo, non è vero David?" Mormora la donna, osservando il fagottino tranquillo tra le sue braccia. Suo marito annuisce, baciandole la fronte.

"Faccio entrare Mali-Koa, aspetta" Le dice, allontanandosi da lei per dirigersi verso la porta, in modo da richiamare sua figlia. Nel momento in cui la bambina mette piede nella stanza, sul suo volto compare un enorme sorriso e si affretta a raggiungere la madre, che le sorride.

"Mali, ti presento Calum Thomas, il tuo fratellino" Mormora Joy, mentre la piccola osserva, con occhi lucidi, la piccola creatura appena nata. E lì, si fece una promessa.

Quella di esserci sempre, quella di proteggerlo a qualunque costo.

3 Dicembre 2004

"Avanti Mali, c'è la neve fuori, vieni a giocare!" Esclama il bambino, sistemandosi il cappellino di lana sulla testa mentre afferra un po' di neve tra le mani, coperte dai guanti, per mostrarla alla sorella tramite la finestra. La bambina di dieci anni, intenta a leggere un libro, seduta al tavolo della cucina, si volta verso di lui e sorride, intenerita.

"Ora non mi va Cal, magari più tardi" Rifiuta gentilmente, riportando gli occhi sull'oggetto tra le sue mani. Il bimbo si imbroncia, lasciandosi cadere sul terreno ricoperto di bianco. Il cappotto pesante che indossa gli impedisce di sentire il freddo, per questo rimane sdraiato per qualche minuto, osservando il cielo annuvolato, che preannuncia un'imminente bufera di neve. Un ghigno compare sulle labbra di Calum e si rialza, afferrando un mucchietto di neve per formare una pallina. Presa bene la mira, la lancia a sua sorella tramite la finestra, sporcando i suoi capelli di neve.

"CALUM THOMAS HOOD, SEI MORTO" Urla, piuttosto arrabbiata, mentre si fionda verso il salotto, intenzionata a raggiungerlo. Il moro scoppia a ridere, iniziando a correre via per non farsi prendere, mentre la ragazza esce di casa, vestita in modo pesante. E cosi, tra risate e palle di neve, il pomeriggio passa, concludendosi con entrambi incatenati al letto, con l'influenza.

5 Maggio 2011

"Cal, mi raccomando, sistema bene i piatti. Non riesco a credere che finalmente conosceremo il ragazzo di tua sorella!" Esclama Joy, mentre si sfila il suo grembiule da cucina. Calum, invece, alza gli occhi al cielo, sistemando gli ultimi due piatti sul tavolo, perfettamente apparecchiato. Sono tutti in ansia di conoscere il famoso Walter, il fidanzato di Mali-Koa da più di un anno, ma il moro non ne è tanto contento. Anzi, è geloso di sua sorella. Non ha mai dovuto condividerla con qualcuno prima d'ora ed il pensiero che lei abbia un ragazzo lo fa imbestialire. Il campanello di casa Hood suona e sua madre tira un urletto, emozionata, mentre suo padre corre ad aprire. Mali è con lui, quindi ci sono solo loro tre in casa. Aperta la porta di ingresso, davanti agli occhi scuri del dodicenne si presenta, oltre a sua sorella, un ragazzo alto e muscoloso, con vari tatuaggi sulle braccia. I capelli leggermente lunghi sono tirati all'indietro ed i suoi occhi, castani come i suoi capelli, scrutano l'uomo davanti a sé, con un sorrisetto sulle labbra. I due adulti corrono a presentarsi, mentre lui rimane imbambolato a guardarlo. Questo ragazzo non premette nulla di buono. E si sa, l'istinto di Calum non sbaglia mai.

9 Settembre 2014

"Ripetimi ancora una volta perché stiamo seguendo tua sorella e quel bonazzo del suo fidanzato" Borbotta Luke, guadagnandosi un'occhiataccia da parte di Calum mentre entrambi si nascondono dietro ad una siepe. Gli occhi del moro non si staccano dai due, appena scesi dalla moto di Walter, dall'altra parte della strada. I due ragazzi li hanno seguiti, seppur con difficoltà, con le loro biciclette, all'una di notte.

"Perché sono settimane che esce di notte e ritorna il mattino dopo come se niente fosse, voglio sapere cosa fanno" Mormora, spostando appena le foglie per vedere meglio. Il biondo alza gli occhi al cielo, sedendosi a terra.

"Sesso, Cal. Ecco cosa fanno. E direi anche beati loro, sono mesi che sto provando a fare sesso con Michael e lui continua a ripetermi che devo esserne sicuro al cento per cento" Dice, menzionando anche il suo ragazzo, facendo sbuffare l'amico. Gli occhi di quest'ultimo si sgranano nell'osservare sua sorella mentre porge un sacchetto, contenente della polvere bianca, ad un ragazzo giovanissimo, forse suo coetaneo. Incredulo e con le lacrime che minacciano di uscire, egli si accascia a terra, distrutto. Sua sorella spaccia droga.

"Cal.." Sussurra Luke, provando a poggiare una mano sulla sua spalla, ma il moro lo blocca, guardandolo male.

"Non toccarmi" Sibila, rialzandosi bruscamente ed afferrando la propria bici, incurante di tutto il rumore che sta producendo. Infatti, la ragazza, si gira nella loro direzione, sgranando gli occhi nel vedere suo fratello montare la propria bici ed andarsene, insieme al suo migliore amico. Aveva visto tutto, ogni cosa. E ciò vuol dire che, una volta a casa, avrebbe dovuto spiegargli tutto. Ma ciò significa anche metterlo in pericolo. Ed è per questo che, un mese dopo, Mali-Koa Hood scomparve, lasciando solo una misera lettera ed una camera piena di ricordi. A differenza di ciò che ha scritto, non è andata via per puro caso. È andata via perché, se qualcuno avesse saputo che Calum era a conoscenza del suo segreto, l'avrebbero preso di mira. Unendosi agli Skeleton di Londra e trasferendosi da loro, ha salvato la vita di suo fratello che, inconsapevolmente, da anni viene osservato da membri di quella banda criminale, per conto della ragazza. Tuttavia, alla sua morte, nessuno aveva più motivo di continuare a controllarlo, per questo hanno smesso e, proprio dopo un mese, il ragazzo è stato rapito da due membri dei Bloods. Andandosene, Mali-Koa ha mantenuto la promessa fatta anni prima, alla nascita del ragazzo. Quella di proteggerlo, a qualunque costo. Ed il prezzo, come abbiamo visto, è stato alto.
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Buon pomeriggio, sono uscite le materie della maturità, ho preso il biglietto per Louis a Roma e VOGLIO MORIRE OKAY CHE CAZZO MI METTONO MATEMATICA E FISICA ESTERNE MA CHE SIGNIFICA.
Comunque, il capitolo di oggi è triste, molto triste, e ce ne sono ancora altri due all'interno della storia cosi!
Si, lo so, faccio schifo.
Volevo dedicare un piccolo capitolo alla morte di Malikoa, visto che si tratta comunque della sorella di Calum nella storia.
Fatemi sapere cosa pensate che farà Calum dopo la morte della sorella!
Alla prossima💙

hannah