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<<ormai tutti stanno parlando di noi>>dice Bradley sedendosi vicino a me
Come possono non parlare di noi,siamo una coppia sconosciuta,nata dal nulla ma che c'è una particolare atmosfera quando stiamo insieme e sono sicura che non siamo solo noi due a sentirla
<<era questo l'obbiettivo no?>>rispondo fredda mentre continuo a cercare un film decente su Netflix,niente sembra interessante ormai
Penso a lui,a Tom, ogni giorno,la mattina riesco a sentire ancora chiamare il mio nome dalla finestra della casa affianco,di notte riesco ancora a sentire il suo respiro caldo sul mio collo e le sue braccia che mi stringono i fianchi mentre soffoco una risata a causa del suo russare
Bradley in qualche modo riesce a riempire quel vuoto,anche se poco,ci riesce
Ma oggi il cielo grigio fa crescere in me la voglia di vederlo,davanti a me,i suoi occhi incatenati nei miei.
Questo cielo mi ricorda i pomeriggi a Londra che passavano abbracciati sul divano con una tazza di tè,proprio da inglesi
<<metti questo>>urla Bradley,alzo lo sguardo,"The Notebook" ispirato dal romanzo di Nicholas Sparks,lo faccio partire
Il loro amore é ostacolato dalle differenze di classe e dalla guerra,un amore puro,giovane
Credo di averlo provato,di aver riso di gusto,di essermi sentita libera con lui
<<la smetti?>>mi guarda Bradley,mi giro verso di lui
<<cosa sto facendo di male?>>chiedo stupita,lui alza gli occhi al cielo e ridacchia
<<stai pensando,troppo>>si avvicina<<e questa cosa non mi piace,lo sai>>
Scuoto la testa mentre con i polpastrelli picchietto lo spazio che ci divide
<<parla con me>>abbassa lo sguardo,per un secondo,sulle mie mani ma subito dopo incrocia i suoi occhi nei miei<<cosa ti disturba?>>
<<la vita,il fatto che devo cercare di vincere nella vita>>
Lui arriccia il naso e nei suoi occhi si accende una scintilla,mille brividi percorrono il mio corpo
<<Maggie>>fa una pausa e posa la sua mano sulla mia costringendola a fermarsi<<la vita si vive non si vince,certo bisogna avere una vita soddisfacente,che ti renda felice ma se non la vivi non riuscirai mai ad esserlo,solo quando sarai felice potrai dire di aver vinto,quando un giorno ti renderai conto che gli anni sono passati e ti guarderai intorno,vedrai le foto di te da giovane e penserai "che bella vita che ho vissuto" li potrai dire di averla vinta,quindi adesso vivi>>intreccia le nostre dita<<e se vuoi posso aiutarti a farlo>>
Il mio battito é irregolare e la mia vista si offusca a causa delle imminenti lacrime
<<sembra stupido,siamo nati ,come coppia,per essere falsi>>ridacchia<<ma io non riesco ad essere falso con te>>
Mi avvicino a lui,lo spazio che ci divide sparisce
<<falsi ma veri,hai ragione>>riesco a dire
<<guardiamo il film?>>sussurra e io annuisco
Lui allunga il suo braccio verso di me e mi tira ancora di più vicino a lui,appoggio la mia testa sul suo petto
Bradley accarezza la mia testa mentre mi abbraccia,sorrido,voglio vivere...ne vale la pena

<<non ci credi davvero?ti ho fatto vedere anche la carta d'identità>>rido
<<non c'entra,okay c'è scritto che sei nata in Italia ma dimostramelo>>mi sfida<<non devi solo gesticolare quando parli>>
<<sai che sei cattivo>>faccio la finta offesa,lui ride e mi lascia un dolce bacio sulla punta del naso<<hai fame?>>gli chiedo,lui annuisce velocemente
<<ti dimostro che sono Italiana>>sussurro prendendolo per mano<<facciamo la pizza>>dico una volta che abbiamo messo piede in cucina
<<ci sto>>dice eccitato
Iniziamo a preparare l'impasto,la farina é sparsa a caso sul bancone della cucina e le nostre risate rimbombano per tutta la casa
<<lo lancio in aria? Si lo lancio in aria>>ridacchia mentre lancia l'impasto verso il soffitto<<fantastico!>>esulta una volta preso
Lo guardo in silenzio,i suoi movimenti vanno a tempo con "This town"di Niall Horan che sta suonando in sottofondo
Lui si accorge del mio sguardo posato su di lui
<<dillo che ti piaccio>>dice posando le sue mani sul bancone e come suo solito i suoi occhi puntano direttamente verso i miei
Scuoto la testa<<lascia stare>>rispondo,lui spalanca la bocca sussurrando un "crudele",le sue mani sfiorano la farina
<<vieni qua>>sussurra,mi giro verso di lui e noto le sue intenzioni
<<Bradley no!>>rido mettendo le mani davanti il mio viso in segno di difesa
<<vengo io allora>>continua lui e io urlo un "no" e inizio a correre intorno la cucina,lui mi segue
Vado verso il salone ma lui mi si piazza davanti
<<presa>>afferra i miei fianchi sporcandomi i vestiti di farina,i nostri respiri anche se affannati si rincorrono proprio come i battiti del nostro cuore
Il suo viso è vicino al mio,riesco perfettamente a vedere ogni lineamento del suo viso,ogni dettaglio delle sue labbra e ogni piccola scintilla dei suoi occhi
<<mi piaci,un po' però eh>>ridacchio per rendere meno "ansiosa" la situazione
<<perdonami per quello che sto per fare>>dice ma non ho nemmeno il tempo di pensare che le sue labbra umide si posano sulle mie
Maggie,spiegami perché questo bacio ti sta facendo venire un infarto,chiedo a me stessa
Dimmi che finalmente ti stai dimenticando del ragazzo londinese

💜

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