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Mentre faccio scivolare la sabbia tra le mie dita il mio chiodo fisso oggi é Bradley,stamattina mi sono svegliata di buon umore fino a che non ho visto un annuncio sulla mia home di Instagram.

Il carattere rosso accesso sottolineava la notizia "Bradley Simpson soffre per amore? Il cantante piange durante l'esibizione della tappa di Liverpool." Scorro e trovo solo commenti su una nostra possibile rottura dato che é scoppiato a piangere proprio durante la canzone che lui ha dedicato a me.

Bradley é stata la medicina durante quella malattia d'amore di cui soffrivo dopo aver lasciato a Londra Tom e tutti i suoi ricordi,è riuscito a completare la mia persona proprio quando ne stavo perdendo i pezzi e quando mi sono resa conto di averlo colpito i sensi di colpa mi sono arrivati in gola e ho sperato di non aver distrutto la sua persona e se l'avessi fatto ho sperato che avrebbe trovato una persona migliore per riattaccare il suo cuore.

Mi sono resa conto di avere un cuore spezzato a metà,un anima vuota e sofferente e che vaga nella mia mente in cerca di felicità o semplicemente di una piccola percentuale di speranza.Pregavo di trovare un giorno alla mia porta Tom e di stringerlo a me senza lasciarlo andare facilmente

Sono un ipocrita l'ho allontanato io e adesso lo cerco,l'amore mi spaventa quasi quanto le altezze o quando sali su una giostra che gira fino a farti venire il voltastomaco infatti l'amore é così ti fa andare su di giri fino a che non ti rendi conto che stai per vomitare ogni cosa
Con Tom non ho mai avuto questa sensazione mi ha fatto sempre desiderare di salire ogni volta su quella giostra e di non scendere mai più,Bradley mi ha fatto capire cosa volesse dire avere il voltastomaco perché lui mi ha fatto provare tanto sentimenti bellissimi misti però all'incomprensione dei miei sentimenti e ai sensi di inadeguatezza nella nostra relazione perché mi sembrava che nonostante tutto io non appartenessi a lui ma ad un altro.

Non volevo sentire però di Bradley piangere a causa mia,non si bloccano i sentimenti o semplicemente non si evitano lo so benissimo semplicemente mi causava dolore pensare di aver reso fragile una persona che mi aveva amata senza malizie
Mi alzo velocemente dall'asciugamano scrollandomi la sabbia di dosso<<dove vai?>>chiede Anna mentre cerco il mio telefono nella borsa<<torno subito>>la liquido e mi allontano una volta trovato il mio cellulare
Attraverso il bagnasciuga e con un cenno saluto Daniel che oggi é indaffarato nel sistemare gli ombrelloni

Quando scorro nella rubrica e clicco sul suo nome il cuore perde un battito e tutte le ipotetiche ragione per cui non dovrebbe rispondermi appaiono nella mia mente e di scatto infilo il mio indice in bocca per strappare la pellicina
Il segnale acustico continua a rimbombare nelle mie orecchie quando all'improvviso si blocca così come il mio respiro
<<Maggie>>la sua voce roca così familiare risuona nelle mie orecchie fino a toccare quella parte del mio cuore che incoscientemente è appartenuta a lui
La mia saliva é assente nella bocca e cerco velocemente le parole nel mio cervello ma lui mi anticipa<<hai letto gli articoli?>>
Ingoio quel poco di saliva che si era riformata e annuisco<<si>>dico rendendomi conto che lui non può vedermi quindi annuire é inutile,telefonare una persona significa parlare perché sguardi e gesti non servono a niente
E li mi rendo contro di aver fatto la scelta sbagliata dato che non so cosa dirgli ma non posso staccare così all'improvviso risulterei una stupida senza coraggio
<<non voglio vederti piangere per me>>dico e lo sento sospirare

Ricordo quando sospirava ogni sera sul nostro letto,quando si buttava a pancia in su urlando un "sono stanco" e sospirava cacciando in fuori tutto il suo respiro.
Preparava una tazza di tè per tutti e due da vero inglese,nel suo te aggiungeva sempre il latte e non ho mai capito come facesse a berlo mentre nel mio aggiungeva più limone possibile,sapeva che le cose aspre e amare mi piacevano

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