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Un caldo oserei dire afoso rende questa mattina abbastanza movimentata da parte di mio fratello dato che vuole portarmi al mare ma deve lavorare,da mezz'ora parla al telefono con i suoi amici per cercare qualcuno che mi accompagni in spiaggia
<<davvero lascia stare>>sussurro cercando di non farmi sentire da chi sta dall'altra parte del telefono,il mio cappuccino ormai si è raffreddato guardando Mattia che continua a sbuffare e a dimenarsi ogni volta che un suo amico rifiuta
Bevo un sorso e guardo fuori dalla finestra che si affaccia sulla strada
<<grazie>>lo sento dire<<sei una vera amica>>continua sorridendo al telefono e così capisco che ha trovato qualcuno
Posa il suo telefono sul tavolo e si siede di fronte a me
<<ormai é freddo>>dico puntando il suo cappuccino che sta guardando con un po' di disgusto,ha sempre odiato le cose fredde
<<ne è valsa la pena però,tra un po' verrà Anna e ti porterà in spiaggia>>beve lentamente e quando posa la tazza sul tavolo il suo naso si arriccia<<bleah!>>dice rivolgendosi al suo cappuccino,si alza e versa il contenuto nel lavandino
Ridacchio per la scena<<sei sempre il solito>>scuoto la testa e lui fa spallucce
Papà questa mattina é dovuto uscire presto di casa perché aveva una commissione da fare,non ha specificato cosa fosse ma sembrava abbastanza ansioso quando ieri sera a cena mentre stavamo mangiando la frutta ci ha detto che non l'avremmo trovato in casa la mattina seguente.
Come mi aspettavo mio padre e Mattia hanno voluto sapere tutto del mio "fidanzato", ho iniziato a raccontare tutto dall'inizio,Mattia si limitava ad annuire perché già era a conoscenza di quello che è successo con Tom,poi ho dovuto parlare di Bradley con l'amaro in bocca mentre i ricordi riapparivano chiari nella mia testa
Mio padre non voleva credere a tutta quella storia ma quando ha notato che ero serissima l'unica cosa che ha detto é stata "La tua vita é un film romantico per adolescenti" ho riso svogliatamente a questa battuta,quanto vorrei che fosse solo un film
Per mettere in pausa i momenti brutti,per tornare indietro per rivivere quelli belli e per andare avanti per guardare se questo macigno sul mio cuore resterà per un bel po o andrà via senza lasciare cicatrici visibili sulla mia persona.
Quando sono ritornata in camera per dormire ho guardato come mio solito fuori dalla finestra e sono uscita sul balcone per prendere un po' d'aria,il rumore delle onde del mare arrivava alle mie orecchie
Lui non era più il vicino di casa e quello che stavo guardando non era la sua finestra,ho chiuso gli occhi per un attimo e ho immaginato la scena,se lui fosse stato li con me o semplicemente la sua finestra affacciasse dove adesso c'é il mare lo avrei salutato sorridendo come ero solita fare poi quando ho capito che erano pensieri velenosi ho aperto di scatto gli occhi e mi sono di nuovo concentrata sulla melodia marina.
Stamattina quando mi sono svegliata mi sono di nuovo resa conto che la sua finestra é solo un ricordo lontano.

<<io vado a lavoro,ti piacerà Anna e stasera ci sarà una rimpatriata con i miei amici che hanno così tanta voglia di conoscere la mia adorata gemella>>farfuglia mentre controlla di avere tutto nel suo zaino<<ti voglio bene a dopo,Anna arriverà tra 20 minuti>>bacia la mia testa e correndo va verso la porta d'ingresso e una volta uscito lo sento di nuovo parlare<<ma perché non ho messo la camicia bianca>>sempre il solito indeciso

Deciso di indossare un semplice costume intero azzurro che copro con un vestitino giallo che arriva sopra le ginocchia e applico un po' di mascara sulle mie ciglia,torno in cucina canticchiando una canzone che ho sentito un paio di volte alla radio e mi rendo conto di odiare questa canzone ma non riesco a togliermela dalla testa
In quel momento sento il campanello e velocemente mi affretto ad aprire la porta sperando di trovarmi davanti la ragazza che dovrà accompagnarmi in spiaggia
<<ciao>>sorride sorpassandomi ed entrando in casa,la guardo stranita e chiudo la porta lentamente sperando che sia davvero Anna e che non sia una sconosciuta che è appena entrata in casa
<<ah scusa,che sbadata>>picchietta la sua testa con le dita<<sono Anna>>rilasso i miei muscoli respirando e la sento ridacchiare
<<Maggie>>dico divertita da questa ragazza
È davvero carina,i capelli neri le scendono mossi sulle spalle,gli occhi vispi e il sorriso spontaneo la rendono una persona simpatica e avvicinabile
<<dai andiamo non vorrei perdere i posti per l'ombrellone vicino al mare>>mi trascina per il gomito fuori di casa senza nemmeno darmi il tempo di riflettere ma almeno riesco ad afferrare con il braccio libero il mio telefono
Mi apre la portiera della sua auto nera che ha parcheggiato proprio davanti al cancello di casa,non credo che si possa fare ma lascio perdere continuando a sorridere
Quando mette in moto inizia subito a cercare una canzone che possa accompagnare il momento e quando alla radio passa quella canzone tanto odiata lei sorride e sussurra senza guardarmi un "questa canzone è fantastica"
<<allora quanti anni hai?>>chiedo cercando di distrarmi da quella melodia fastidiosa
<<diciannove tu?>>chiede e quando sto per rispondere mi interrompe<<anche tu giusto,Mattia é il tuo gemello>>ridacchia girandosi verso di me per un attimo,questa ragazza é stranamente simpatica
<<come ci si sente ad essere famosi?>>mi guarda
Non avrei mai trovato la risposta a questa domanda semplicemente perché non volevo farlo,volevo solo essere normale
Essere una modella non era stata una mia decisione dato che volevo andare all'università e studiare una di quelle materie affascinanti e forse diventare insegnante proprio di una di quelle materie
<<non lo so>>rispondo sincera guardando il mare che si avvicina sempre di più<<per adesso indifferente>>continuo e con la coda dell'occhio vedo che mi sta guardando

Parcheggia la sua auto e quando scendo afferro la borsa da mare che Anna mi ha appena posato sotto il naso
Camminiamo per un paio di minuti prima di sentire i miei piedi sprofondare nella sabbia
<<ti ho portato dove c'è la sabbia perché io odio le pietre>>sbuffa e con un gesto veloce si toglie le scarpe<<vieni li c'è il posto che gentilmente prima di parcheggiare ho chiesto al bagnino di prendere tramite messaggio>>fa un occhiolino e punta una borsa con il segno di salvataggio disegnato
Appena arriviamo accanto alla borsa un bagnino corre verso di noi sorridendo<<ci sei riuscita brava>>applaude alla ragazza accanto a me e lei gli lancia un occhiata non molto carina
<<Margherita>>lei gira verso di me<<lui é Daniel,l'amico stupido del gruppo>>lo prende in giro e lui si gira verso di me indifferente dalla frecciatina appena lanciata dalla sua amica
<<sei la gemella di Mattia>>annuisco<<io sono il suo migliore amico>>
Ah il famoso Daniel che ha salvato un pesce che stava per morire a causa di un onda che l'aveva buttato sulla riva non mi aspettavo che fosse così carino
Lunghe ciocche di capelli ricci color miele scendono sopra le sue spalle e un codino tiene alcune ciocche lontano dai suoi occhi,occhi verdi e un sorriso smagliante a prova di bagnino che corre alla baywatch sulla spiaggia pronto  per salvarti
Diciamo che è un vero spettacolo da guardare e affogherei per essere salvata da uno del genere infatti non mi stupisco nel vedere alcune ragazze che passando lo guardano mettendosi in mostra e  ridendo come delle oche
<<se avete bisogno io sono lì>>punta una sedia rossa posta sotto un ombrellone del medesimo colore
Quando si allontana mi rendo conto della bellezza del mare questa mattina,azzurro e calmo che forma una sola tela con il cielo mentre alcune nuvolette appaiono piano vicino al sole

Anna ha davvero pensato a tutto mentre io come una stupida ho portato solo il mio cellulare
<<ho pensato io a te non preoccuparti>>mi sorride mentre posiziona un altra asciugamano accanto alla sua e su di essa lancia un bottiglietta che appena leggo cosa c'è scritto sulla sua etichetta capisco che è crema solare
Mi sdraio sulla asciugamano mentre Anna continua a lamentarsi dei ragazzi che stanno giocando a pallavolo troppo vicino a noi
<<la palla arriva qui? Semplice la buco>>sputa acida e io ridacchio per quello che ha appena detto perché la scena di lei che buca quella palla passa velocemente nella mia testa

<<vado a farmi il bagno>>dico e alzandomi levo il vestitino giallo che lancio sulla borsa
Mentre cammino sul bagnasciuga lego i miei capelli in una coda alta per non bagnarli una volta entrata in acqua
<<attenta ci sono i pesci>>sento dire e mi giro verso la voce,ha un ghigno pieno di ironia sul viso
<<c'è il pesce che hai salvato un po' di tempo fa>>scherzo ripagandolo con la stessa moneta lui alza un lato della sua bocca divertito e girandomi entro in acqua sotto il suo sguardo

L'acqua fredda provoca mille brividi sul mio corpo e la mia mente pensa subito a Tom,i brividi che solo lui riusciva a provocarmi
Per distrarmi dal ragazzo inglese che ogni tanto si affaccia alla finestra della mia mente controllo davvero i pesci che stanno nuotando velocemente vicino ai miei piedi
Anna mi chiama e io tolgo lo sguardo da Mike,il pesciolino con una macchia rossa sul dorso che è appena diventato mio amico, mi fa segno di tornare lì da lei ed esco sbuffando dall'acqua salutando Mike con la mano
<<hai fatto amicizie?>>mi rivolge di nuovo la parola e io annuisco<<sono simpatici adesso ho capito perché l'hai salvato>>rispondo posando il mio sguardo su di lui che sorride
Inizio ad allontanarmi e lo sento di nuovo parlare<<ci sarai stasera vero?>mi giro verso di lui e noto che sta guardando la spiaggia e il suo viso non è rivolto verso di me
<<si>>dico e mi affretto ad andare da Anna che con ancora più impazienza mi punta la palla dei ragazzi che é appena arrivata su i suoi piedi

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