~34~

822 40 4
                                    

Il battito del mio cuore aumenta quando per la prima volta,dopo un paio di settimane,metto piede a Londra.
L'aeroporto,come sempre, é pieno di gente che emozionata o triste tra poco prenderà l'aereo tanto atteso.

Respiro l'aria pungente di Londra e mi accorgo di quanto sia diversa da quella italiana, la poca pioggia scende bagnando la strada che riflettendo le luci dei lampioni é diventata un magico specchio, afferro la mano di Tom quando una macchina si ferma davanti a noi
Il finestrino si abbassa e quando riesco a vedere il dolce viso di Sam respiro emozionata<<ma ciao!>>ridacchia lui facendomi l'occhiolino
<<non fare l'occhiolino alla mia ragazza>>lo rimprovera Tom interrompendo il mio imminente saluto, alzando gli occhi al cielo mi fiondo nei sedili posteriori dell'auto seguita dal mio ragazzo
Solo dopo mi accorgo della presenza di Harry in macchina che soddisfatto guarda prima me e poi suo fratello
<<quindi è ufficiale?>>ci punta accennando un sorriso malizioso, inarco le sopracciglia e rivolgo immediatamente lo sguardo a Tom che per un secondo guarda contrariato il fratello e poi con tono presuntuoso dice<<certo>>
Fa spallucce guardandomi e subito dopo lascia un dolce bacio sulle mie labbra sotto lo sguardo dei fratelli

Durante tutto il viaggio dall'aeroporto a casa Sam ed Harry hanno ricordato a Tom di quanto sia stato egoista nel fare un viaggio da solo in Italia, rinfacciando anche di non aver ricevuto nessuna cartolina.
<<vi ho mandato delle foto, a cosa vi servivano le cartoline?>>ha risposto ai due prendendoli in giro<<non potevo portarmi i due impiccioni dato che avevo bisogno del tempo da solo con Maggie>>spiegava ogni volta che Sam ed Harry lo incolpavano.
Mi Hanno assicurato che Emily ormai è fuori gioco dato che ha già trovato un nuovo spasimante, il ragazzo che porta le pizze a domicilio di quel ristorante a pochi passi dal centro.
Io non ho aperto bocca su Bradley, preferisco non parlarne siccome ho deciso io di allontanarlo dalla mia vita scegliendo un altra persona.
Ho tenuto la mano di Tom nella mia durante il viaggio, la sua vicinanza tranquillizzava la mia nausea.

Poso la valigia davanti alla porta di casa e inizio a bussare incessantemente al campanello per far innervosire mia nonna
Spazientita spalanca la porta sbuffando ma quando mi vede il suo ghigno irritato si trasforma in un dolce sorriso<<sei qui piccola>>corre ad abbracciarmi, il suo abbraccio é casa.
Trascino la mia valigia su per le scale fino in camera mia dove con mia fortuna trovo le mie scatole, spedite da mia madre, appoggiate l'una sull'altra 
L'ordine mi permetterà di riordinare con più facilità le mie cose, lancio la valigia a terra e corro verso la finestra spalancandola
L'ultima volta ero qui con Bradley, le tende della finestra erano chiuse o Tom non era mai affacciato alla finestra della sua stanza
Lasciando in me un grande vuoto con la sua assenza.

Respiro guardandolo mettere in ordine la sua valigia, mi sento una spiona ma ne vale la pena, é così bello
È maturato molto durante quei mesi in cui non ci siamo visti, la sua mascella è più visibile e sul mento c'è un accenno di barba
Il suo corpo è maturato, le sue braccia sono più robuste e il suo petto più scolpito
I suoi capelli cadono sulle sue tempie con dei riccioli ma il suo sorriso rimane sempre lo stesso con i suoi occhi che riescono a parlarmi con ogni sguardo che mi rivolge.
Gira lentamente il viso verso di me, precisamente verso la finestra, e quando mi vede sorride scuotendo la testa
<<che fai mi spii?>>chiede affacciandosi,alzo gli occhi al cielo farfugliando un <<forse>>, scoperta!
I nostri occhi si incontrano e mi sembra una di quelle scene sdolcinate dei film d'amore dove i due adolescenti guardandosi scompaiono dal resto del mondo.
<<vuoi che venga a farti compagnia?>>dice e io annuisco velocemente.

Il suo respiro va a tempo con il mio,il suo petto si alza e si abbassa sotto la mia testa.
Unirci è l'unico modo per oltrepassare i confini che potrebbero separaci se non ne venissimo mai a conoscenza, lessi questo aforisma un giorno girando su internet

Nonostante siano solo le sei del pomeriggio sono molto stanca e con Tom è impossibile non voler accoccolarsi a lui per dormire.
Sono sempre stata una ragazza che pensa molto, in ogni circostanza.
Alcune volte mi ritrovo a pensare anche a cose che non mi riguardano e nonostante questo cerco di trovare comunque una soluzione.
Ma adesso tutti i miei pensieri sono rivolti a cosa dovrò fare per iniziare una nuova vita qui a Londra, dovrò trovarmi un lavoro che mi permetta di guadagnare qualcosa per poter affittare un mio appartamento, non che mia nonna mi faccia mancare qualcosa ma preferisco assaggiare quel sentimento di indipendenza tanto desiderato per molto tempo.
E forse anche chiedere a Tom di convivere.
La sua mano accarezza la mia schiena, alzo lo sguardo verso di lui che sta guardando il soffitto
<<a che pensi?>>chiedo passando la mia mano sulle sue labbra, lui scuote la testa e mi rivolge il suo sguardo<<tu a cosa stai pensando?>>
Persino cacciare fuori i miei pensieri mi spaventa, ho paura di essere divorata da quest'ultimi.
Cacciarli significa spogliarmi davanti agli occhi di qualcuno estraneo alla mia mente ma lui conosce ormai ogni parte di me.
<<a tutto quello che dovrò fare per ricominciare>>ammetto<<dovrò cercarmi un lavoro e magari affittare un appartamento>>
Arrotola le ciocche dei miei capelli intorno alle sue dita, non fiata
<<voglio ricominciare al meglio ma ho tanta paura di fallire, di sentire di nuovo quella sensazione di vuoto e  ho anche timore di scoprire che forse mia madre aveva ragione, lei mi ripeteva che non sarei mai riuscita a diventare qualcuno senza il suo aiuto e che se avessi guidato io la mia vita avrei solamente fatto un buco nell'acqua>>gli occhi iniziano a luccicare a causa delle imminenti lacrime che verserò tra un po'.
Si alza lentamente per appoggiare la schiena alla testiera del letto costringendomi a guardarlo negli occhi, appoggia le sue mani sulle mie guance
<<tu non puoi capire quanto ti amo, mi sono innamorato di te anche per la tua, anche se stupida, insicurezza. Sei sempre stata così insicura nonostante fossi su ogni copertina esistente, hai sempre avuto paura di deludere gli altri e a causa di questo non hai mai pensato a te stessa>>annuisco guardando in basso<<ma adesso basta! Stai pensando a tutte le cose negative,le conseguenze. Prova a pensare alla cosa più importante, di cui ti sei dimenticata, adesso hai l'opportunità di dimostrare il tuo coraggio e la tua voglia di provare la nuova esperienza che vuoi fare ,cioè quella che ti aiuterà a crescere. Ti ricordo che tutti nasciamo "squadrati",per così dire, ma con l'aiuto di giusti strumenti, in questo caso l'esperienza, diventiamo un po' più perfetti.>>appoggia la sua fronte alla mia<<e tu sei la persona perfetta che può aiutare se stessa a migliorare>>lascia successivamente un dolce bacio sulla mia testa

Il mio organismo sta urlando di gioia, le sue parole riescono sempre a mandare scariche elettriche al mio cuore e rimangono tatuate dentro di me.
Sulle mura del mio cuore ci sono le sue parole che unendosi formano una dolce poesia, una sinfonia perfetta.
E ormai i miei pensieri non mi inquietano più di tanto se lui é al mio fianco.

💜

Find me Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora