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Blue annuì seguendo i movimenti dell'umano che raccoglieva i suoi abiti e li posava vicino.

-Hai preso il sopressore?-

La testa si mosse di scatto annuendo, mentre gli occhi rimanevano posati su di lui.

-Quanto tempo fa li hai presi?-

-D...dieci...forse....qui....quindi...ci minuti fa...-

-Iniezione?-

Altro scatto della testa affermativo.

-Ci vorranno ancora una decina di minuti...ora devi stare calmo...e respirare, più ti agiti, più ci metterà il sopressore a fare effetto...quindi segui la mia voce...e lascia che mi occupi di te...va bene?-

Blue seguiva i movimenti dell'altro e annuì ancora.

Vide Dorian avvicinarglisi. E stringerlo fra le braccia. Le mani si posarono sulla sua schiena in dolci carezze che lo rilassarono. Erano lenti movimenti ipnotici.

-Ancora qualche minuto piccolo...e poi starai meglio...-

Il volto di Blue si alzò di scatto e si fiondò con la bocca su quella di Dorian, mentre allacciava le gambe sulla sua vita e le braccia intorno al suo collo.

Quello non era il calore, quello era il suo istinto primitivo animale, che si sentiva attratto in modo quasi violento dall'umano.

Per qualche istante lo sentì irrigidirsi, ma poi si sentì sbattere sul muro, la bocca e la lingua di Dorian gli percorrevano la sua. Era un bacio appassionato, sensuale.

Blue ormai era fuori dal momento di calore, ma non riusciva a fermersi da ciò che stava facendo.

Una mano scese verso il suo sedere, umido dei suoi umori, e mentre un dito entrava l'altra mano di Dorian aveva preso in mano il suo membro rigido e lo stava masturbando.

Continuò a baciarlo ammutolendo i suoi mugolii.

Il suo corpo ormai non rispondeva più si agitava sotto quelle mani, e sentiva il godimento essere quasi all'apice.

Esplose nelle mani di Dorian, emettendo un gemito lungo dentro la sua bocca.

Lentamente aveva posato la fronte sulla spalla dell'altro, vergognandosi parecchio.

-Un bacio sulla testa lo fece rannicchiare ancora di più.

-Ehi...tranquillo...non...vergognarti...-Gli sussurrò l'umano dolcemente.

Blue si sciolse dall'abbraccio tenendo lo sguardo basso, si rivestì dandogli la schiena mentre la coda si muoveva nervosamente.

-Blue...- Lo chiamò Dorian. -Blue guardami...-

Il gattoide emise un sospiro in completo disagio per la situazione.

-Blue...ciò che è successo...- Lo vide sussultare come se lo avesse colpito.

-Blue...mi dispiace se ti sei sentito usato...non...volevo succedesse così...avrei preferito...invitarti ad uscire prima...una cena romantica, qualche bacio...poi un altro appuntamento...e altri ancora...-

Il gattoide si prese la coda fra le mani, aveva chiuso gli occhi. Per poi riaprirli su di lui.

-Tu...vo...vorresti...uscire...co...con...me?- Miagolò balbettando.

-Va bene...quando vuoi che usciamo insieme?- Gli rispose con un sorriso sornione Dorian.

Blue spalancò gli occhi, poi si grattò la testa.

-Ma...-

Dorian sorrise e gli mise una mano sotto il mento alzandogli il viso e dandogli un lieve bacio delicato.

-Avremo tempo per parlare...o per fare altro...- Sorrise malizioso, posando una mano sulla coda dell'altro.

Un movimento lento sulla coda, lo fece miagolare.

Un lento sorriso comparve sulle labbra di Dorian. -Vorrei...saperne di più...su di te...-

-Su...sulla mia specie?- Miagolò.

-No su di te...Blue...- Fece un sorriso dolce, lo baciò sulla fronte. -Ma non ora. Ora dobbiamo andare...-

Il gattoide sfarfallò le ciglia, in modo molto nervoso.

Poi uscirono, Miky e Friz lo avvolsero fra le loro braccia.

-Tutto bene?-Gli chiese Friz.

-Si...bene...-Disse lanciando un occhiata a Dorian che dopo un rapido saluto era andato via.

AnimaloidWhere stories live. Discover now