Thirsty (Vampire BTS × Reader)COMPLETA

1

--------------------------------------------

vampire/vampAIƏ/noun1.(In Europeo Folkore) un corpo che si suppone lasci la sua tomba di notte per bere il sangue dei viventi mordendo il loro collo con lunghi canini a punta.

Sbuffasti apertamente alla piccola stampa nel dizionario. Questa era una vecchia versione. Prima che i vampiri si rivelassero completamente al mondo. Bisogna ammettere che da una parte aveva ragione, ma da un'altra anche torto. I vampiri non sono sensibili alla luce del sole, ma semplicemente preferiscono la notte. Questo gli dà un'aura di mistero e potere che nessun umano sembra possedere. Aumentato anche dalla loro bellezza innaturale. Pallidi, pelle pallida, caratteristiche mozzafiato, erano troppo belli er essere normali.

Si, avevano le zanne, si supponeva, ma compaiono e scompaiono a loro piacimento, o in base alla loro sete. Inoltre non dormivano nelle tombe. Ma bevevano il sangue.

C'era un clan di vampiri che frequentava la tua scuola, sette in totale. Non ti fideresti mai del tutto di loro. Erano scortesi, arroganti e prestavano attenzione solo alle persone che avevano un certo status. Quindi, se eri popolare, congratulazioni! Avevi un biglietto di sola andata per essere almeno temporaneamente al centro della loro attenzione.

Ma se non eri popolare, lontano dall'esserlo. Dubitavi che conoscessero anche solo il tuo nome. Ti saresti seduto all'angolo della caffetteria e li avresti guardati flirtare, baciare e bere sangue. Sì, alcuni di loro lo facevano in pubblico, ti facevano sentire schizzinosa ma allo stesso tempo eri affascinata. Tutti voi lo eravate, l'intero corpo studentesco era affascinato dal processo.

Li stavi guardando ora, non volevi. Ma c'era qualcosa di così attrattivo, così magnetico in loro, che difficilmente chiunque avrebbe potuto distogliere lo sguardo. Chiudesti il dizionario senza fare molta attenzione, il tuo sguardo era intrappolato sul gruppo di 7 ragazzi seduti a un grande tavolo schiaffato proprio nel mezzo della stanza. Il più popolare dei luoghi popolari, nessuno ha mai osato toccarlo.

Guardasti uno di loro fare cenno a una ragazza di avvicinarsi. 'Jung Hoseok' pensasti fra te e te. Era uno dei peggiori. Aveva un sorriso forma di cuore che ti portava a credere lui fosse un innocente raggio di sole, ma la realtà era molto differente.

Le sue labbra si sollevarono leggermente divertite mentre la attirava a sé. Ti sentisti leggermente male quando estese le sue zanne, lunghe, sottili e affilate. La ragazza obbedientemente inclinò la testa all'indietro in un quieto assenso. Le adagió baci dolci e lenti su tutto il collo prima di mordere la sua pelle. Tutti guardammo in completo silenzio, ma non per l'atto in sé, ci eravamo quasi abituati, ma a causa dei gemiti di beatitudine della ragazza che eccheggiavano tra le mura mentre lui divorava il suo sangue. Questo è il motivo per cui i vampiri mordono. Possono farti sentire incredibile. O farti sentire incredibile dolore. Dipendeva da ciò che il vampiro voleva. Dovevano anche leccare la ferita per chiuderla, o morivi dissanguato. Un'altra straordinaria qualità che avevano, la loro saliva ha proprietà curative.

Era strano come ne sapessi così tanto, visto che non eri mai stata morsa. Ma tendevi a raccogliere pettegolezzi quando ti nascondevi dai bulli nel (quello che sembrava essere) bagno "fuori servizio".

Finì di bere il suo sangue e la guarì con cura, passandole languidamente la lingua sulla gola. Immaginasti lui farlo a te, e rabbrivisti al pensiero. "Non ci pensare y/n", ti sgridasti in fretta.

La ragazza ora stava camminando oltre la panca a muro dov'eri seduta, rallentando fino a fermarsi e lanciandoti uno sguardo sprezzante. Rendeva la tua vita un inferno.

Tirò fuori con cura la bottiglia che aveva infilata sotto il braccio. "Y/n, Y/n, Y/n", sospirò innocentemente. Il suo improvviso sorriso malizioso contrastava con il suo tono di voce. "Ho un regalo per te, pensavo sembrassi disidratata".

"Ti prego non farlo" sospirasti pateticamente mentre lei con sicurezza svitó il tappo e rovesciò l'acqua su tutta la tua uniforme. Tutte le persone attorno a te risero del tuo aspetto ora disordinato. I tuoi capelli gocciolavano, così come i tuoi occhiali. Abbassasti la testa e piegasti le spalle alzandoti, l'acqua era fredda come il ghiaccio. Corresti via, lontano da tutti, prima che le tue lacrime potessero scappare ed essere in mostra per il mondo intero.