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Tutti i ragazzi sentirono suonare il telefono fisso di casa, ma uno sguardo rapido di Jungkook confermò che era il tuo numero che chiamava, e quindi decisero di ignorarlo.

"Lei pensa davvero di poter tornare indietro e sistemare tutto?", sbottò Jimin. C'era un coro di accordo sussurrato da tutti tranne Hoseok, sembrava agitato.

"C'è qualcosa che non va", si morse il labbro. Yoongi si avvicinò e gli sfiorò le spalle.

"Certo che ti senti così", disse dolcemente. "Y/n ci ha traditi".

"No, non penso sia quello", rispose, la voce era agitata. "C'è qualcos'altro. Ne sono certo". Si lasciò cadere all'indietro e si coprì gli occhi con le mani.

"Forse hai ragione", sospirò. "Probabilmente sto facendo diventare tutto questo troppo importante".

"Dovremmo probabilmente passare oltre e dimenticare", dichiarò Namjoon in tono pratico, cercando di nascondere i suoi sentimenti angosciati e di essere un leader per gli altri. "Dov'è Taehyung?".

"È nella sua stanza", rispose Jin sommessamente. "Ho cercato di dargli del sangue, ma non mi lascia entrare".

"Andiamo tutti su", suggerì Jungkook. "Posso sfondare la porta se necessario".

Il tuo POV

Stavi in piedi in quello che sembrava essere una cella di prigione.

Le pareti erano di pietra, e pezzetti cadevano via quando ci passavi la mano sopra. Ma non abbastanza da poter sfondare, questo era certo.

"È questo ciò che intendeva per preparazione?", mormorasti tra te e te. "Dannazione, mi sento molto meglio riguardo alla mia cerimonia maligna ora".

Ridesti a metà, ma non riuscì a fermare il tremore delle mani.

Ci fu un fragore assordante da dietro di te. Ti voltasti bruscamente sui tacchi per vedere tre figure in vesti nere che ti fissavano.

Oh, diavolo no, è troppo inquietante.

Quello al centro fece un passo avanti e ti porse un vestito nero, molto simile a quello di Eunha.

"Pensi che lo indosserò?". La tua domanda fu accolta da un silenzio terrificante, che riusciva in qualche modo a trasmettere esattamente cosa sarebbe successo se non te lo mettevi.

"Va bene, ok, potete darmi un po' di privacy", sussurrasti. Di nuovo non dissero nulla, ma svanirono in una nuvola di sottile fumo grigio dopo un secondo.

Ti cambiasti il più velocemente possibile, perché se stavi per morire, non c'era modo di spogliarti per qualche entità maligna subito prima. Notasti che il tessuto era quasi strappato in brandelli, potevi vedere numerosi squarci della tua pelle, il che ti rendeva a disagio.

Potrei morire.

La realtà stava cominciando ad affondare. Minuto dopo minuto passava, eppure nessuno veniva a salvarti. I ragazzi non avrebbero mai ascoltato il tuo messaggio?

Era possibile che non lo facessero.

Era stupido venire qui. Che bene potresti mai fare? Tutto quello che eri riuscita a fare era aiutare nel piano di Eunha.

Non è vero.

Frunsi il sopracciglio. Il bisbiglio caldo e confortante ti suonava molto familiare.

"Sei la signora della biblioteca", sussurrai, così nessuno poteva sentirti.

Devi restare viva y/n. Non puoi arrenderti, devi resistere il più a lungo possibile. Verranno per te.

"Come puoi esserne sicura?". Ti mordevi il labbro ansiosamente.

Verranno.

Potevi sentire che se ne era andata, c'era un'improvvisa vuoto nella tua testa.

"Come faccio a restare viva", gemesti, appoggiandoti al muro.

Ciò non durò a lungo, fui nuovamente afferrata dai due guardie, o forse erano due diverse, non c'era nulla che li distinguessero.

Fui tirata su di nuovo nel corridoio, ma questa volta mi stavano portando nella sala da ballo dove avevo incontrato per la prima volta quella pazza.

"Guardati", schernì, uscendo dall'ombra. "Ti sta benissimo, sai? Era il suo vestito, lo sai?". Ti scrutò da capo a piedi.

"L'ho strappato in una furia rabbiosa quando ho scoperto che era scappata", ti informò con un sorriso contorto e soddisfatto. I suoi occhi brillavano di pura follia. "L'ho ritenuto adatto per te oggi, visto che sto per strappare il tuo spirito dal tuo corpo".

Avevi voglia di vomitare. Potresti davvero farlo.

Ti stavano trascinando verso il palco dove avevi visto Yoongi suonare il piano, ma questa volta c'era un altare al suo posto, coperto di catene, che presumibilmente era dove stavi andando.

Non ti sbagliavi.

Eri legata ovunque. Il marmo liscio e levigato era freddo contro la tua schiena, e un ciuffo dei tuoi capelli era intrappolato in uno dei collegamenti metallici, che ti causava disagio.

Eunha ti sovrastava, come una dea della morte e del terrore. Ti studiò attentamente per un minuto.

"Cosa vedono in te?", fece smorfie. "Come ti hanno conosciuto, non sei così attraente".

Sapevi che stava solo cercando di infastidirti, ma comunque ti sentivi ferita dal suo commento, perché a volte anche tu ti chiedevi la stessa cosa.

Si scrollò leggermente, e si voltò da te.

"I miei fratelli e sorelle", gridò. "Abbiamo atteso questo giorno da molto tempo".

I tuoi occhi si spalancarono dal terrore mentre le figure incappucciate apparivano di nuovo, solo che questa volta c'erano di più, circa dodici o tredici, riunite in un largo cerchio intorno a voi due.

"Oggi, torno alla mia antica gloria", continuò, girandosi lentamente per affrontarti di nuovo, tirando fuori una daga dalla tasca, quella con cui ti ha prima pugnalato. "Ed è la mia pronipote che mi riporterà indietro".

Tutti cominciarono a sussurrare, i loro toni sommessi risuonavano nella sala cavernosa.

"Mia sorella è sfuggita alla mia presa", disse lentamente, fissandoti negli occhi. Ti guardava con occhi scuri, molto scuri, mentre prendeva una mano dopo l'altra e faceva un lungo taglio in ciascun palmo, tu ansimavi dal dolore per il pungente dolore che ti lacerava il braccio.

"E ora...", sorrise. "La sua discendente paga il prezzo".

POV in Terza Persona

I ragazzi erano tutti nel letto di Taehyung, non dicendo niente, solo abbracciandosi. Uno dopo l'altro, caddero tutti addormentati mentre il sole scendeva sempre più in basso. Tranne Hoseok, che giaceva sveglio, onde di dubbio e incertezza che lo travolgevano ancora e ancora.

Hoseok.

Saltò su, gli occhi spalancati.

"Dae-in?", sussurrò.

Thirsty (Vampire BTS × Reader)COMPLETA Where stories live. Discover now