the magical sea||kookv

Capitolo 6

Quella sera i due ragazzi, sembravano quasi non voler tornare a casa.
Camminavano uno affianco all'altro, con le mani che spesso e volentieri si sfioravano.

Amavano stare l'uno in compagnia dell'altro, capitava spesso che i loro occhi si scontrassero, ed in quei momenti, non potevano fare altro che brillare di gioia ed ammirazione.

Quella sera, sembrava anche più speciale delle altre, non che non andassero bene, tutte le sere passate da soli, in compagnia solamente, del televisore a fare da sfondo ai loro discorsi grintosi, ma pieni di sorrisi timidi.

No, certamente.

Ma quella sera, con quel lieve vento a sfiorare i loro visi arrossati dal freddo, e la città buia a fare da sfondo, rendeva il tutto quasi romantico, portando i loro cuoricini fragili, a battere quasi come se volessero uscire dai loro petti, per abbracciarsi.

Percorsero tutta la strada, fino ad arrivare davanti alla porta di casa.
Jungkook prese le chiavi di casa, dalla tasca del cappotto e indugiando un poco, aprì la porta.
Si fermò un secondo dopo aver terminato l'azione, e si voltò verso taehyung, guardandolo timidamente.

<quindi... Sei stato bene questa sera? >chiese sorridendo, mostrando la dentatura che taehyung trovava tanto tenera.

<certamente kookie, non mi sono mai trovato meglio. Sul serio, dovremmo farlo più spesso, sempre che tu voglia, ovviamente. > rispose il più piccolo.

Jungkook sentì il suo cuore palpitare, avrebbe voluto così tanto abbracciarlo.  - e non solo-

Ascoltando i suoi stessi pensieri, diventò incredibilmente rosso ed abbassò il capo, fissandosi la punta delle scarpe scamosciate, sentendosi incredibilmente fuori luogo.

Taehyung rimanendo confuso dalla sua reazione, interpretò male i suoi gesti e si sentì turbato. <o-oh, t-tranquillo, non c'è bisogno che tu mi risponda, davvero! Capisco, f-forse sono troppo noioso, scusam->

Venne bloccato bruscamente da jungkook, che alzò lo sguardo di scatto con gli occhi sbarrati.
<oh! No, no, no, no! Assolutamente! Sono stato benissimo con te, ci sarei rimasto anche in eterno->si bloccò con le mani in aria, rendendosi conto troppo tardi delle sue parole. Arrossì fino alle radici dei capelli e desiderò sparire.

Sul viso di taehyung tornò un sorriso, più grande di quello che aveva prima e lentamente, si avvicinò a Jungkook e gli lasciò un dolce, ma timido, bacio sulla guancia.

Il più grande si sentì svenire, a quel lieve contatto. Si sfiorò delicatamente la guancia con la mano, fissando intensamente il ragazzo di fronte a sé. Il suo sguardo cadde sulle sue labbra, così invitanti e succose da sembrare quasi due piccole fragole mature.

Il povero ragazzo, non riuscì a resistere a quella dolce tentazione e lentamente, si avvicinò al suo viso.
I loro respiri si scontrarono, taehyung si sentì così confuso per quella vicinanza così improvvisa, che si sentì totalmente ipnotizzato dall'altro ragazzo più alto.

Le loro labbra si sfiorarono lentamente, fino a iniziare una danza delicata, ma al contempo, peccaminosa.

Jungkook chiese accesso con la sua lingua, alla bocca del più piccolo, che senza esitare gli concesse.
Le gambe di taehyung presero a tremare per l'emozione, quindi jungkook, senza esitare, lo prese in braccio e lo trascinò dentro casa.

Lo poggiò sul divano e continuò a baciarlo con sempre più ardore, i loro corpi si sfioravano, le loro labbra creavano armonie di schiocchi e le loro gole producevano suoni dolci, ma vietati.

<k-kook...>sussurrò taehyung, staccandosi dalle calde ed ormai gonfie labbra di jungkook, guardandolo intendamente negli occhi.

<dimmi. >disse lui sorridendo.

<m-mi piaci... Parecchio. >sussurrò lui, timido.

Gli occhi di jungkook, presero a luccicare, pieni di emozioni.

<taehyung... >

<mh? >

<tu mi piaci da impazzire. >

E ripresero a baciarsi.

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SONO VIVA

SI

scusate ;-;