the magical sea||kookv

Capitolo 11

<taehyung! Taehyung, hey! Cosa ti sta succedendo?! >jungkook inizio a scuoterlo nel panico.

Taehyung sorrise stanco. <questa è la mia forma umana. Ricordi la prima volta in cui mi hai trovato? >chiese a Jungkook, che aveva ormai iniziato a piangere per la tensione.

<certo che lo ricordo, ma perché sei diventato così bianco, tae cosa sta succedendo?>

<tranquillo kook, ho solo bisogno di riposo... >iniziò a chiudere gli occhi e si appisolò.

Jungkook iniziò immediatamente a disinfettare le ferite, mettendo bende su bende.
Al termine della medicazione, corse a prendere dei vestiti larghi da poter infilare al ragazzo in fin di forze.

Prese di nuovo in braccio taehyung e lo portò in camera, poggiandolo delicatamente sul letto, sotto le coperte.

Si distese al suo fianco, cercando di non fargli male.
Gli scostò i capelli dalla fronte e gli accarezzò il viso, ammirando di nuovo dopo tanto tempo la sua bellezza.

Taehyung stava ormai viaggiando nel mondo dei sogni, la sua espressione era tranquilla e jungkook non poteva che esserne felice.

<mi sei mancato così tanto... >gli sussurrò nell'orecchio, lasciandogli un dolce bacio sulla guancia.

*****
Dopo un paio di ore, taehyung aprì gli occhi frastornato. Girò lo la testa e notò la figura di jungkook accanto a lui e sorrise.

Avrebbe tanto voluto restare a guardarlo, ma il suo stomaco non era poi tanto d'accordo.

Aveva fame.

<jungkook...? >lo scosse piano, cercando di svegliarlo.

Dopo altri pochi tentativi, jungkook aprì gli occhi e sbadigliò.

<taehyung! Stai meglio? >chiese improvvisamente sveglissimo,notando il ragazzo al suo fianco.

Taehyung sorrise timidamente.

<si, sto meglio. Però ho fame... >abbassò la testa, arrossendo.

Jungkook rise e gli mise una mano sotto al mento,riportando lo sguardo del ragazzo, nel suo.

<hey, non devi vergognarti. Vado subito a prepararti qualcosa. >disse, lasciandogli poi un bacio sul naso.

Taehyung sorrise innamorato e annuì.

<però intanto vai a farti una bella doccia calda, ne hai bisogno. >e ghignò,allontanandosi verso la cucina.

L'altro ragazzo rimase ad ammirare la sua schiena, nel mentre che si allontanava.

Wow, è così bello... Mi è mancato come l'ossigeno.

Si risvegliò immediatamente dai suoi pensieri, arrossendo di nuovo.
Si alzò in fretta e furia e se ne andò in bagno per lavarsi.

Dopo la doccia, jungkook risistemò le bende attorno alla vita stretta del ragazzo e non potè non notare, quanto fosse diventato magro, in quel mese passato lontani.

Taehyung notò subito lo sguardo spento di jungkook nel guardarlo e rabbrividì.

<kook, cosa c'è che non va? >e gli prese il viso tra le mani.

Jungkook distolse lo sguardo, tirando un sospiro di frustrazione.

<no hey, parlami. Cos'hai? >chiese cercando il suo sguardo.

<è che... È tutta colpa mia. Se non ti avessi attaccato in quel modo, adesso non saresti in questa situazione e mi piange davvero il cuore, tae. Non mi perdonerò mai per quello che ti ho fatto, sappi solo che ti amo e non ti ringrazierò mai abbastanza per essere capitato così casualmente nella mia vita. Giuro che non credevo al destino, eppure se mai dovesse essere merito suo, non posso far altro che ringraziarlo. Ti amo taehyung, ti amo più della mia stessa vita, coda o meno. >

Taehyung senza dire niente, con gli occhi in lacrime, afferrò velocemente il viso di jungkook tra le mani e lo baciò.

E potevano anche essere gli opposti, l'uno dell'altro, ma si amavano e nulla poteva cambiare le cose.
In fondo com'è che si dice? Gli opposti si attraggono.

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