20

285 17 10
                                    


È mattina. Sono le 6:40 e sono sveglia già dalle 6 a pensare a quello che è successo ieri a casa di Payton;
non so se dirlo a Corbyn, se glielo dico si arrabbierà sicuramente con me e se non glielo dico lo verrà a scoprire da solo prima o poi.
Lasciamo perdere. Mi alzo  e mi preparo per andare a scuola.
Scendo le scale e vado in cucina e noto che sono da sola, insieme al mio gatto (Bicho), poco dopo sento il clacson e riconosco che è arrivato Corbyn.
Esco subito per non farlo aspettare e salgo in macchina.
« Bongiorno » mi dice Corbyn
« Buongiorno» gli dico dandogli un leggero bacio.
...

Sono all ora di Matematica e non ci sto capendo nulla come al solito, penso che chiederò a Corbyn di aiutarmi, che lui se la cava abbastanza bene.
Finalmente suona la campanella della ricreazione, esco dalla classe e mi dirigo al secondo piano, dove si trovano i ragazzi.
« heii ragazzi » dico
« hei Elizabeth » dice Jack
Poi vado da Corbyn che mi stringe forte a lui, come se non mi vedesse da una vita.
« senti oggi potresti venire da me? » gli chiedo
« certo » mi risponde sorridendo
« così stiamo un po' insieme e mi aiuti anche con matematica che sono incasinata »
«tranquilla ci penso io» mi sorride e io ricambio.
Suona la campanella, do un ultimo bacio a Corbyn e saluto gli altri, e io e le ragazze ci dirigiamo nell'aula di scienze ma prima mi fermo a prendere il progetto nell armadietto.
Quando entro noto Payton seduto al banco vicino al mio che urto mi dà questo ragazzo.
Sbuffo e mi vado a sedere anche io.
Arriva il momento di presentare il progetto, io e Payton ci alziamo, raggiungiamo la cattedra e iniziamo a presentare il compito.
...
Finalmente arriva l'ora di andare a casa;
Arrivati preparo il pranzo, per fortuna i miei non arriveranno fino a sta sera, quindi abbiamo casa libera.
« Cosa vuoi per pranzo? » gli chiedo
« qualsiasi cosa, basta che lo abbia fatto tu » mi dice
MA IO LO AMOOO
« Va bene » dico ridendo
...
Finito di mangiare, sparecchio e saliamo in camera mia
« sono proprio curioso di vedere la tua camera» mi dice
È vero, lui non ha mai visto la mia camera
« non aspettarti una camera tutta rosa » gli dico
Entriamo e ci sediamo sul letto prima di iniziare a studiare matematica
« mi piace la tua stanza, è vintage»
« anche a me piace molto»
« ma vedo che non sei così ordinata » dice andando verso la sedia a prendere una t-shirt che non ho messo apposto.
O DIOOO. NON È LA MIAAAA. È DI PAYTON.
La prende e si accorge subito che non è la mia
« di chi è? » dice con voce dura
Rimango in silenzio
« ehi, ci sei» mi dice
« èee....» e ora che gli dicooo
« di?»
« Payton » dico sottovoce
« scusami?» sta iniziando a innervosirsi
« PAYTON » ecco che è la mia fine
Ma perché non mi sono ricordata di portargliela
« COSA?? PERCHÉ??» dice arrabbiato
« Sono stato da lui ieri, per fare il progetto di scienze e lui per sbaglio mi ha versato del succo sulla maglietta, quindi mi ha dato una delle sue e mi sono dimenticata di ridargliela» dico tutto di un fiato, sperando che mi perdoni
« PERCHÉ NON ME L'HAI DETTO?»
« Perché sapevo che ti saresti arrabbiato e non volevo che succedesse di nuovo » dissi quasi terrorizzata.
E i miei occhi iniziano ad appannarsi e mi scendono alcune lacrime sul viso.
Lui se ne accorge e si avvicina a me abbracciandomi.
« Perdonami, te lo dovevo dire prima, ma non succederà più » dico
« Lascia stare, non è così grave. Ho esagerato io. Nessuno ti può toccare, solo io»
Cosi ci baciamo e ci addormentiamo abbracciati.🔥

𝙷𝚎𝚒 𝚐𝚒𝚘𝚟𝚊𝚗𝚒 :)
𝐸𝑐𝑐𝑜 𝑎 𝑣𝑜𝑖 𝑢𝑛 𝑛𝑢𝑜𝑣𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑜 𝑐𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜🔥
Lᴀsᴄɪᴀᴛᴇ ᴜɴᴀ⭐

𝑻𝒉𝒂𝒕 𝒃𝒍𝒐𝒏𝒅𝒆 𝒒𝒖𝒊𝒇𝒇 | 𝑪.𝑩.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora