four

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"stupidi liceali, avete vandalizzato la mia macchina!"

"è stato un incidente"
disse Jeongin sorridendo maliziosamente.

Nel vedere la scena, Hyunjin si sedette sulla veranda del più piccolo, guardando divertito il vicino e Jeongin discutere.

"in che modo ottenere un gelato sulla propria macchina può essere definito un incidente?!"
gridò di nuovo il vicino.

flashback

Jeongin e Hyunjin ebbero l'idea di andare a prendere un gelato dopo la scuola.

Ma dopo averlo preso, Jeongin continuava a pensare a quanto fosse disgustoso il suo sapore, e Hyunjin non lo voleva, perciò non avendo altre opzioni ebbe l'idea di buttarlo sulla macchina dei vicini che detestava tanto.

fine flashback

"e se non fosse stato un incidente? che cosa mi farai? mh?"
lo provocò jeongin incrociando le braccia con un sorrisetto sul volto.

"lo dirò a tua madre"
disse il vicino.

"vai, avanti, dillo a mia mamma, tanto ti detesta anche lei"
disse il più piccolo guadagnandosi una risata da parte di Hyunjin.

"ugh!"
mugugnò il ragazzo sbuffando, e massaggiandosi le tempie, Jeongin non poté fare a meno di ridere.

Il suo vicino era la persona più fastidiosa che avesse mai incontrato.
Si odiavano entrambi allo stesso modo e si assicuravano che fosse chiaro, ciò.

Proprio in quel momento una macchina si fermò davanti ai loro vialetti.

L'espressione del vicino sembrò alleggerirsi, e tirò su un respiro di calma, mentre Jeongin rimase impassibile.

"Chan!"
urlò il vicino.

"Bang Chan?"
pensò subito Jeongin.
"No, non può essere"

Da quando aveva avuto la sua prima lezione di tutoraggio qualche giorno prima, Jeongin sembrava continuare pensare al proprio tutor ininterrottamente.

Restò lì in piedi ad aspettare di vedere chi sarebbe uscito da quella macchina.
Quando quella persona fu finalmente fuori dal veicolo, rimase un secondo immobile, realizzando che era Bang Chan, il suo tutor.

"Chan, grazie al cielo sei venuto subito!"
esultò il vicino andando incontro alle sue braccia, intanto che Chan entrava nel proprio vialetto.

"perché tesoro? cosa c'è che non va?"
chiese Chan confuso.

Nel vedere la scena per poco non gli veniva da vomitare, tra il proprio vicino che si comportava come una drama queen e il nomignolo 'tesoro' non sapeva cosa fosse peggio.

Ad essere sinceri, Jeongin non riusciva ancora a credere che il vicino che tanto odiava, stesse insieme al suo tutor.
Subito gli venne in mente quel messaggio di Seungmin, in cui diceva che il ragazzo di Chan non era per niente attraente in confronto a lui.

"cosa diavolo ci vede Chan in uno come lui?"

"quei due liceali hanno vandalizzato la mia macchina!"
disse con tono infuriato, indicando appunto Hyunjin e Jeongin.

Chan non esitò a voltarsi, ritrovandosi davanti i due ragazzi.
Nel vedere Jeongin fece un espressione confusa, andando ad inarcare poi il sopracciglio.

"Jeongin?"
disse con tono sorpreso.

"uh, c-ciao Chan"
disse accennandogli un sorriso.

"vi conoscete...?"
chiese il suo fidanzato incredulo, togliendo poi le braccia d'attorno Chan.

"mhmh, ricordi quando ti dissi che avrei dovuto fare da tutor a uno del tuo quartiere? beh lo avrei dovuto fare a Jeongin"
ammise il maggiore.

"oh beh, guarda cosa hanno fatto alla mia macchina!"
urlò appena indicandola.

Chan portando lo sguardo sul veicolo, non potè fare a meno di ridere.

"cosa? perché ridi?"
chiese confuso il vicino, spazientito.

"perché è divertente, non preoccuparti, sono solo bambini, piccolo"

"non posso credere che quel coglione sia il ragazzo di Chan"
sbuffò Jeongin, continuando a pensare ai due.

"che ti importa? lasciali stare"
replicò Hyunjin.

"ugh, ora ogni volta che penso a Chan mi viene in mente di chiedermi come può frequentare uno come lui, può avere molto di meglio, insomma"

"semplice, non pensare più a lui, perché dovresti pensare al tuo tutor?"
chiese Hyunjin ridacchiando, che provocò un sospiro da parte di Jeongin.

Avrebbe davvero voluto non pensarci, ma era troppo complicato per lui.

close to you ↬ jeongchan Where stories live. Discover now