I PIÙ GRANDI E INQUIETANTI SEGRETI DI LYSANDRO

12.

---"«Lysandro, fratellone, tu..., che..., tu sei mio fratello, mi sto per caso sbagliando?! Sono confusa»,

«Sì, mamma, e prima che tu impazzisca, come avevo già previsto, ti spiegheremo tutto con un piccolo riassunto»,

«Sarà meglio per voi, e se non vi date una mossa, io veramente me ne vado; intendo letteralmente come quando ne avevo l'intenzione la prima volta che sono venuta qui!!!»"--

(Grace's POV)

E a quel punto cominciarono a raccontarmi...

(Michael): «Hai presente nel momento in cui hai trovato quel neonato? Beh..., quello ero io, prima che tu mi riconoscessi, volevo vedere come te la cavavi con i piccoli e da lì avrei veramente capito se fossi la mia vera madre cioè, in poche parole, era una specie di test.»,

(Lysandro): «E nel momento in cui ti stavi avviando verso la casa di Rosalya e mi avevi vista con quella ragazza, in altro modo, quella eri tu del futuro, è per quel motivo che ti assomigliava così tanto, mi aveva chiesto che ti tenessi lontana dalla gemma universale perché, è proprio da quell'istante che ha iniziato tutto ciò!»,

«Sì, però, cosa dovrei prendere in considerazione per il momento, la realtà o la finzione?!» disse Grace in tono preoccupato,

«La realtà, tesoro! Ormai che sai tutto, la finzione è acqua passata! Senti, nel futuro, ci sarà una guerra molto violenta e molto pericolosa, i diavoli e gli angeli si scontreranno per scegliere chi sarà il padrone degli umani, il bene o il male e, io ero presente ed ero uno dei diavoli. Durante la guerra successe una cosa che non accadde mai sulla faccia dell'universo; io mi innamorai di un corpo celeste del bene e lei fece lo stesso; nel momento in cui mi guardò con le sue pupille angeliche io diventai come lei, un angelo puro; probabilmente il potere degli angeli è molto più forte di quello del male ma ci fu un grossissimo problema, gl'imperatori dei due eserciti ci avevano scoperti ed era vietato l'amore tra un angelo e un diavolo...»,

«E quindi tu saresti stato un diavolo? La storia si fa più interessante, ma sempre più CUPO!»,

«Loro non sapevano che ero ormai un bene ma non mi diedero retta e quindi fuggimmo insieme terrorizzati! Ci capitammo in una fitta foresta del pianeta Terra ed è lì che nacque Michael però, quel pianeta era ancora troppo pericolosa per un neonato delicato come lui e l'altra cosa tragica successe subito in quell'istante, dopo aver dato luce al piccolo, lei perse conoscenza e morì. Michael continuava a piangere e io cercai in tutti i modi di risvegliarla e trovai una soluzione ma avrei sofferto molto; non avevo altra scelta. Appoggiai il mio palmo della mano sopra al suo petto, proprio nella parte in cui ci dovrebbe stare il cuore; le mie vene si accesero e si illuminarono, erano visibili anche da fuori, le stavo trasferendo metà della mia salute e metà del mio cuore e quando aprì gli occhi, ero sfinito, quasi morto ma vivo, lei era lì, con gli occhi mezzi aperti che ci osservava, si capiva anche a distanza che era ancora molto fragile ed era talmente debole che non riuscivo più a trattenere le lacrime, non potevo vivere così e quindi presi una seria decisione. Crescemmo Michael fono al suo quindicesimo compleanno e dopo di ciò, quando il cuore di sua madre cominciò a giacere, facemmo perdere conoscenza a Michael e lo consegnammo al comune e gli pregammo di prendersi moltissima cura di lui e che nessuno potesse adottarlo e...»,

«Scusami tanto se ti ho interrotto di nuovo, ma come avrebbe potuto provare il calore dell'amore di suo padre e di sua madre, infondo, era ancora molto giovane, no?»,

«Sì, ma lui era ancora un bambino speciale! Nel momento in cui si svegliò, si ricordava ancora di come ero fatto e di come era fatta sua madre ma non pensò proprio di cercargli; avevo pensato a tutto per far sì che non ricominciasse tutto da capo...»,

«E sua madre scusa, che fine aveva fatto?»,

«Quando Michael nacque, lei aveva appena ventidue anni e quindi non poteva sopravvivere a lungo, non era una di quelle ragazze forti da poter andare avanti ancora per un po', lei non ce l'avrebbe fatta! Per farla breve Grace, tu sei sua madre, la tua età attuale sarebbe quarant'anni!»,

«Ci stavo arrivando però, io sono ancora viva e non mi ricordo niente di tutto questo!»,

«Nel momento in cui consegnammo Micky, feci un incantesimo anche a te, Grace, uno più grande di quello che feci a lui. Ti feci dimenticare ogni cosa e ti inserii tante illusioni nel tuo cervello. Sicuramente ti ricordi dei tuoi genitori che ti coccolavano, ti abbracciavano e tante altre cose, non è forse così? Beh..., i tuoi genitori esistono veramente ma..., un attimo sto correndo un po' troppo! Quindi, tornando a noi, ti ho rimesso in un corpo di una bimba di tre anni e a me in uno di sette; tu stavi piangendo veramente ma io stavo solo recitando. Ti avevo portato in un orfanotrofio assieme a me, così potevamo crescere come fratelli e tu non avresti sofferto più e...»,

«Ma papà, se sai fare tutte queste cose, perché non hai riportato in vita la mamma e non hai sistemato tutto fin dall'inizio?! Sarebbe stato tutto più facile!!!»,

«Io non ne ero in grado, non ero a conoscenza di quel potentissimo potere; solo una in tutto l'universo ne è a conoscenza: 'la signora della fine'!»...

Continua...

HEY BANANITEEEEE!!! Come state? Come potete vedere, anche il 12° capitolo è davanti a i vostri occhi, spero tantissimo che vi piaccia..., fatemi sapere cosa pensate riguardo alla 'SIGNORA DELLA FINE', chi potrebbe essere... ditemi voi cosa pensate su questo personaggio misterioso..., grazie mille per esser passata/o a leggere il mio raccontooo 💕💗💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖💖

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