I PIÙ GRANDI E INQUIETANTI SEGRETI DI LYSANDRO

3.

(Grace's POV)

Alla luce del giorno, Lysandro si svegliò per primo perché aveva un importante questione con una persona "importante", detto da lui, e quella persona si trattava di una 'ragazza':

"«Senti, non posso parlare per tanto tempo con te, adesso, se un giorno mia sorella ci vedesse parlare insieme, andrà nel panico, è una ragazza davvero delicata con questi tipi di sentimenti, comunque farò di tutto per mantenere questo segreto e non le spiffererò niente, ci tengo al suo futuro e alla sua anima soffice! Farò di tutto per aiutarti, ci puoi giurare»,

«Grazie di cuore, sapevo che potevo contare su di te, anche se sembra un po' strano, e mi raccomando, Grace non deve saperlo, mai e poi mai! Il suo destino deve assolutamente essere cambiato!»."

Ecco, ora è il mio turno di svegliarmi, o mamma, ho entrambi gli occhi stramegasfocati, non ci vedo un bel niente, beh... non sarà nulla al meno credo, sono solo e soltanto i soliti occhi che ho quando mi sveglio, sono sempre così, meglio che mi vada a lavarmi il viso o se no camminerò come uno zombie tutto il giorno.

Un po' di sapone schiumato sulla faccia e poi lo sciacquo per bene per avere un bel aspetto e rivedere tutto non 'sfocatamente'.

Ecco, finalmente ho finito ma..., aspetta un momento, non ci vedo ancora, ansi, è peggio di prima, forse non ho lavato molto bene la parte degli occhi, meglio rilavarli; sciacquo, insapono, risciacquo e rinsapono, niente da fare, non sta cambiando nulla, o Santo cielo, non funziona, non funziona ancora, accidenti, devo immediatamente ricorrere l'aiuto di qualcuno, ma io non ho nessuno qui, non posso chiamare nessuno perché non ci vedo nulla, avrei potuto per sbaglio chiamare il pronto soccorso, se lo dico a Lysandro forse capirebbe che ho qualcosa di strano in camera mia, l'ho sempre giudicato come un mago, una specie di eremita, non so come riesce a capire tutto (quasi tutte), per lo più diciamo che le maggior parti delle volte riesce a beccarmi ma, non ho altra scelta, è l'unica persona che mi è veramente a cuore; dopo la scomparsa di Slade, il mio cuore ha cominciato ad indebolirsi, lui era perfettamente la mia anima gemella e faccio di tutto per non pensarlo più, soffro troppo quando penso a tutti quei bei momenti trascorsi assieme, mi ricordo, non so il perché, per sbaglio mi aveva chiamata 'mamma' e di seguito è diventato rosso di vergogna ed è scappato via; mi ero divertita molto per questo! Fantastico, ora mi metto pure a piangere, però non posso continuare a soffrire, in quei giorni faceva proprio parte di me.

Quando andavo ancora alle superiori, non so come, da quasi tre mesi ha cominciato ad essere assente, io pensavo che fosse malato e andavo ogni giorno a casa sua a chiedere ai suoi cosa avesse ma l'unica cosa che facevano, è cominciare a piangere e a quel momento cominciai a preoccuparmi realmente; mi ero assolutamente sbagliata, un giorno i suoi si sono fatti vedere a scuola, si stavano dirigendo verso l'ufficio della preside. Alla fine, mi hanno riferito che Slade non avrebbe più fatto parte della nostra classe, o peggio, del nostro mondo come dicevano alcuni che lo odiavano, ma non perché si trasferivano, per il fatto che misteriosamente era scomparso e, quasi più di mille persone, poliziotti, vigili di fuoco ed altri, avevano iniziato a cercarlo ma nessuno e nessuno, trovò alcuna traccia di lui. Con oggi sono tre anni e cinque mesi che non lo vedo. I miei compagni hanno fatto di tutto per calmarmi, sono stati molto carini ma il dolore resta come si dice, non dimenticherei mai il giorno al Lago di Garda, ma come ho già detto, non voglio più pensarci, mi fa solo sentir male!

Okay, lasciamo questo discorso stramegasupertriste (per me), ora occupiamoci dei miei occhi, mi basta solo chiamare Lysandro così che io possa uscire da questa astrusità.

«Lysandro, Lysandro dove sei? Non ci crederai ma non ci vedo più! Lysandro? Ma non sei a letto, sotto alle coperte non c'è nessuno, possibile che non sei a casa? Dove ti sei cacciato fratellone, ho un problema enorme, non posso cercarti senza la vista! Ma sei a casa sì o no?!!».

Oh cavolo, dov'è Lysandro, non esce mai di casa quando dormo, forse è successo qualcosa. (Treeuu, sbamb!) Questa è la porta d'ingresso,

«Lysandro, sei tu?»,

«Grace, che ci fai qui? Tu ti svegli sempre alle 10:00!»,

«Beh..., oggi mi sono svegliata in anticipo, così, improvvisamente, tutto qui.»

«Aah, capis..., un momento, perché hai gli occhi chiusi e non mi guardi in faccia? Di solito quando ci parliamo mi guardi sempre negli occhi!»,

«Cosa? Parli dei miei occhi? Non è niente, son sempre così appena mi sveglio!»,

«Non raccontare cose strane Grace, dimmi la verità tesoro, cos'hanno i tuoi occhi? Non sono più di un blu oscuro di mare come una volta, adesso sono come un azzurro spento (Oh no, dimmi che non sta succedendo veramente)»,

«Ok, io non volevo dirtelo, ma ricordati che sei stato tu a costringermi! Sono diventata cieca! Vedi il colore dei miei occhi, non li ho visti ma non sicura che siano così»,

«Sul serio! No, non può essere! Non prendermi in giro! Dai, dimmi che è uno scherzo!»,

«Ti sembra uno scherzo per caso, le mie lacrime secondo te stanno recitando?!».

Lysandro pensa: "No, non può essere vero! Avevo giurato a quella ragazza che non sarebbe successo e spero che non succedano anche le altre cose che mi ha elencato, pensavo che non avesse ancora trovato la gemma, o diciamo diamante universale (il vero nome della gemma)! No, tutto ciò vuol dire che... ACCIDENTI!!!

«Lysandro, fratellone, stai bene, ci sei? La tua immagine sfocata è diventata più pallida; ti senti bene?».

Dopo la terribile notizia che gli avevo dato, era subito caduto in un momento di pura disperazione e di tenebre; io con le braccia aperte, ho cominciato a toccare tutto, sforzandomi di riuscire a trovare il corpo di Lysandro, ma non prima di lui, ha provato tanto dolore e tanta tristezza per me, è corso verso di me e mi ha tenuta stretta verso di lui, mi ha messo una mano nella schiena facendola scorrere su e giù, e l'altra la mise dentro ai miei capelli. Dopo un po' mi diede un bacio intenso sulla fronte e sulla guancia e seguentemente ha cominciato a piangere come se fosse stato il mio ultimo giorno di vita!

Sono rimasta paralizzata per un bel po' di tempo, per il suo pianto, anch'io non riuscivo a trattenermi, è come se provassi il suo stesso dolore, è la prima volta che lo vedo piangere in questa maniera, q-quasi, mi metto a lacrimare pure io. Ho messo la mia mano sulla sua guancia e gli ho dato una carezza, gli ho asciugato le lacrime e poi gli ho detto:

«Lysa, non piangere, vedrai che tutto si sistemerà!»,

«Ti sbagli sorellina, ti sbagli di grosso! Tu non sai cosa stai vi-vivendo, o diciamo chiaramente che stai per vivere, non sai cosa sei destinata a subire! Tu non sai NIENTE DI TUTTO QUESTO GRACE!!!»;

Rimasi ad occhi spalancati per qualche secondo e poi dissi:

«C-cosa, non ha senso, che dici Lysandro!?»,

«Scusami, non posso dirti niente!»,

«Ma perché?! Sai che se con me cominci a parlare di un argomento, lo devi finire, arrivare fino alla fine dell'oceano!»,

«Lo so, ma...»,

«Ma un bel niente, fratellone, cosa mi stai nascondendo??!».

A quel punto Lysandro non disse nulla ma le sue lacrime non la smettevano ancora di scendere, e non mi sta più guardando negli occhi (anche se non ci vedo, come per magia lo capisco); è un BRUTTO segno. Seguentemente mi ha preso per il braccio e mi ha stesa a letto chiedendomi dove avessi il diamante universale, glielo dissi ma non avevo la minima idea di come l'abbia scoperto e come faccia a sapere il nome della gemma, tutto questo non ha alcun senso, a meno che io non sia dentro ad un libro ma non diciamo sciocchezze, ORA BASTA, la mia testa non riuscirà a sorreggere tutto ciò ancora per molto, è un ASSURDITÀ'! Tutto questo è un'ASSURDITÀ'! La mia vita lo è!

Continua...

Ci si sente di nuovo PATATONI... come potete vedere il 3° capitolo che proprio di fronte ai vostri bellissimi occhi, spero tanto che vi possa piacere e ovviamente come sempre, fatemi sapere giù nei commenti cosa ne pensate... 💕💕💕💕💕💕

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