11.

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(Grace's POV)

Grandioso! Non mi ricordo più di chi potesse essere la sua voce, cavoletti!!! Allora veramente non posso saperlo, ogni volta che ci provo, lui comincia a parlare o a cambiare argomento, come se capisse cosa stessi pensando; tutto questo è estremamente bizzarro!

«Ecco, ora ci siamo, possiamo scendere.»,

«WOW!!! È un posto ipermegasuperfantastico! E cos'è questa melodia? Se potessi la ascolterei tutti i santi i giorni; mi vien da piangere, è una melodia che ti fa ricordare tutte le cose fantastiche successe nella vita e che in un certo momento non puoi più raggiungere quella vetta come facevi una volta!»,

«Ti capisco, fa piangere anche a me, per fortuna ho ancora mia madre che mi assicura sempre (e comincia a piangere di rotto)»,

«Su, non piangere così, immagino che ci hai portati qui per sfogare tutte le nostre tristezze e poi, tua madre è ancora viva quindi, non c'è niente che non va a te. Ora non piangere più tesoro»; non ci credo, l'ho chiamato 'tesoro'!

«Ehh..., grazie, ti AMO»,

«Anch'io» e dopo ciò finimmo abbracciati però, una piccola frasetta riuscì a rompere quel momento:

«Intendo che ti amo come una MADRE ORA»,

«COSA C???!!!»,

«Era questo il segreto più intimo che avevo e che non volevo dirti!»,

«Non è possibile! Tutto q...! C..., non può funzionare!»,

«Lo so, a dire che prima eri la mia ragazza»,

«Cosa! Stai scherzando vero!? Io, tranne in questi ultimi giorni, non ti ho mai rivolto la parola dalla mia nascita!»,

«Se fossi in te non ne sarei molto certa, vedi, prima ti parlavo di mia madre, che era sempre dolcissima con me e che poi, tornato da scuola l'ho trovata in un'altra casa con mio padre che scherzava, e da quel momento che ho cominciato a vivere da solo; secondo me neanche sapeva di avere un figlio.»,

«Allora come fai a dire che ero la tua ragazza?»,

«Ci sto arrivando e non illuderti troppo, io ti ho sempre conosciuta come 'mamma', ma dalle superiori ti conosco solamente come 'Grace' e, ora mi presento, tu mi conosci... (e si tolse il cappuccio)»,

«Che cosa?! Ecco, ora mi torna in mente la tua voce, non ci credo ancora (e mi misi a piangere)»,

«Sì Grace, sono io, Slade!»,

«Ancora non posso crederci ma allora, perché dicevi di essere mio figlio? Sono scioccata!!!»,

«Senti, da questo momento, ora che conosci la verità, io sono veramente tuo figlio, ti ricordi, un giorno in cui ti avevo chiesto se avresti avuto un bambino come l'avresti chiamato e tu mi avevi risposto con il nome di 'Michael'? Beh..., Slade non è il mio vero nome, Michael è il mio vero nome e me lo avete dato tu e papà!»,

«Sono traumatizzata ma comincio a capire e, chi sarebbe tuo padre, cioè, mio... ahh non riesco a dirlo è troppo imbarazzante...»,

«IO!» disse una voce da dietro le spalle della ragazza,

Lysandro appoggiò una mano sulla spalla di Grace e disse: «Senti, credimi, non ho mai voluto che tu venissi a sapere questa realtà ma purtroppo fu così, io in realtà non ho vent'anni, ho quarantaquattro anni.»

Continua....


Hey patatoni, anche l'11° capitolo è online e spero che vi possa piacere; come sempre fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate e se vi va, raccontatemi qualcosa, se per caso vi ritrovate in alcune di queste azioni.... buona lettura carrissime/i 💕💕💕💕💕💕💕💕💕💕💕💕💕💕💕💕💕💕


Cosa odiate?


I PIÙ GRANDI E INQUIETANTI SEGRETI DI LYSANDROWhere stories live. Discover now