|| DIVERSI, MA UGUALI ||

#12 𝑬𝒔𝒄𝒊 𝒅𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒎𝒊𝒂 𝒕𝒆𝒔𝒕𝒂!

Pov Adrien:

Io e Miriam siamo nella macchina davanti al parco vicino scuola ed è sera. Miriam non smette di dare il meglio di se in queste cose: ahhh è da un po' che non lo facevo con qualcuno...

~ Ma non è meglio che ti trovi un'unica ragazza? ... Ricorda sempre come ti sentiresti tu ad essere trattato in questo modo ... ~

Cosa?! Che ci fa nella mia testa?! No no no non ti ascolto! Sono leggermente occupato e questi pensieri mi stanno venendo in mente ora. Perché?! Adrien non fa niente, ignorali! Hai una ragazza fighissima nella tua macchina che ti sta dando la possibilità di goderti il suo corpo non ti far distrarre.

Sono molto agitato e non dovrei, insomma non è la prima volta che faccio queste cose eppure perché sento una sensazione di colpa... Aaaa che mi sta succedendo?!

-Miriam- A-Adrien ...

Disse mentre continuò a baciarmi sul collo.
Speriamo non si è accorta di niente.

-Adrien- S-si...?

-Miriam- Cos'hai è dal cafè che sei strano....

-Adrien- In che senso?

-Miriam- Non lo so sei assente...

~ ... Ricorda sempre come ti sentiresti tu ad essere trattato in questo modo ... ~

Aaaah esci dalla mia testa!!!!!

-Adrien- N-non so cosa vuoi dire...

-Miriam- Adrien capisco quando c'è qualcosa che non va! Ho sbagliato qualcosa?

-Adrien- N-no non hai sbagliato niente! E solo che ...

No Adrien non puoi sottometterti così. Quando mai Adrien Agreste cede?! Insomma com'è è possibile che un discorso così stupito uscito da quella insignificante mi blocca da fare le cose che di solito faccio con molta disinvoltura.

-Miriam- che?

Sta aspettando una risposta che faccio? Gli dico di si o di no?

-Adrien- *sosprira* ... Niente ... nulla di importante...

-Miriam- D'accordo, allora mi puoi riaccompagnare a casa è tardi ...

-Adrien- S-si ...

Misi in moto il motore e la accompagnai a casa e non appena scese:

-Miriam- Grazie Adrien è stata una bella serata!

-Adrien- Non c'è di che ...

-Miriam- Allora buonanotte ...

-Adrien- Notte...

Entrò nel portone di casa sua ed io riaccesi il motore per andare a casa.
Che avete da guardare? Si non glielo ho detto ok?! Non glielo ho detto perché non sono quella persona e la mocciosetta se ne deve fare una ragione... Forse non è stata la cosa migliore, ma ora non mi importa non darò ragione a quella lì.

Pov Marinette:

Uh che serata impegnativa! Abbiamo chiuso da poco ed io non appena ho finito di aiutare Jack con il pulire i tavoli sono andata a prendere le mie cose per tornare a casa.

-Marinette- Beh, è stata dura vero?

-Jack- Già non vedo l'ora di tornare a casa! Se vuoi facciamo un po' di strada insieme?

-Marinette- Va bene perché no!

Usciamo e oggi le chiavi le aveva Jack per chiudere il locale.
Iniziamo a camminare e a chiacchierare.

-Jack- Mari posso chiederti una cosa?

-Marinette- Si certo!

-Jack- Hai programmi questo Sabato?

-Marinette- Si ho una festa organizzata dai ragazzi della scuola, perché?

-Jack- Mi chiedevo se volessi uscire fare un giro da qualche altra parte non so, prendere un gelato e altre cose...

-Marinette- Ah mi piacerebbe tanto, ma siccome sono nuova a scuola devo cercare di integrarmi il più possibilità in più domani ho la prima lezione nel corso moda! Però possiamo fare un'altra volta se vuoi.

-Jack- Va bene!

Nel mentre chiacchieravamo ero già arrivata davanti al mio portone.

-Marinette- Bene io sono arrivata! Allora buonanotte!

-Jack- Notte!

Entrai dentro casa e mi misi subito il pijiama non appena sorpassai la porta della mia camera. Sono distrutta.
Sono andata in bagno, mi sono lavata i denti, mi sono fatta una coda randomica e mi sono messa seduta sul letto a peso morto.

Sono le 22:00 e anche se mi sono messa al letto non riesco a chiudere occhio. Secondo voi Adrien avrà detto la verità a Miriam? Insomma è una brava ragazza e se fossi in lei mi sentirei molto ferità dall'essere ignorata così. È davvero un immaturo, non gli importa niente dei sentimenti degli altri, pensa sempre a se stesso, è arrogante, pervertito e prepotente proprio come ... Oh beh come me ... sapete ci sono molti aspetti di me che nessuno sa e li tengo nascosti nella speranza che un giorno se ne vadano via da soli. Quando ero piccola a scuola nel mio paesino dopo tutte le litigate che ero costretta a sopportare dei miei genitori, ero completamente cambiata! Già da piccola ero proprio come lui: arrogante, immatura, pensavo solo a me e a scuola chi mi dava fastidio si ritrovava con un secchiello di sabbia rovesciato sulla testa. Tutto questo finché non mi sono trasferita dai nonni da lì sono cambiata un'altra volta e un'altra volta ancora, non ho mai un carattere fisso e sto cercando ancora la vera me. E magari questo tentativo di cambiare e dimenticare questa volta potrebbe funzionare e spero che anche Adrien succederà lo stesso. Insomma lui mi vede come una minaccia, ma io no perché è come guardarsi nello specchio di un paio di anni fa e quindi so benissimo come relazionarmi con un carattere del genere. Non mi faccio mettere i piedi in testa ne tanto meno da una persona che è simile a me e questo lo ha capito anche lui, però dai è solo l'inizio no? Non posso aspettarmi molto da uno così anche inizio a pensare che lui nasconda qualcosa...

Pov Adrien:

Sono stanchissimo, ho la testa piena di pensieri inutili però ora pensa a guidare! Con la macchina percorsi la stessa strada che feci all'andata e passai di nuovo davanti quel locale che ormai stava per chiudere.

Vidi uscire Marinette e subito dopo il cameriere che stava al bancone mentre chiudeva la porta del cafè e ad un certo punto vanno nella stessa direzione insieme... Huh che sfigati! Andai più avanti con la macchina e vidi il cameriere che sorrideva e Marinette contraccambiava. Che smielati, bleaah! Meglio andarmene di qui ho sonno... e domani altra giornata di scuola, ma almeno torno al mio caro corso di filosofia.