|| DIVERSI, MA UGUALI ||

#52 𝑺𝒐𝒍𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒕𝒆

Pov Marinette:

-Adrien- Ora... pensiamo a noi? *Sussurra ad un palmo dal mio viso*

-Marinette- *alzai lo sguardo per la sua altezza* si... *Sorrisi fissandogli le labbra*

Si china baciandomi mentre porta le mani sui fianchi. Mi spinsi leggermente fino a portare una mano sul collo e una tra i suoi capelli tirandoli di poco, approfondendo il bacio con passione e desiderio. Portai le mani sul suo petto che si alzava e abbassava ritmicamente, a quanto pare gli faccio lo stesso effetto che lui fa a me.. anche a lui sotto il mio tocco la pelle gli brucia.. nell'accarezzare il suo petto iniziai a sentire la forma definita dei suoi pettorali... Wow ..
Si spinse verso di me ed io scendendo giù per i suoi addominali sollevai la maglietta di poco per poterlo accarezzare..dio mio il suo corpo è una specie di miniera d'oro, ora capisco che cosa provavano le ragazze ad uscire con lui...
Lui si accorse di quello che stavo facendo e sorrise sulle labbra per poi scendere al collo e alla mascella lasciandomi alcuni segni. Man mano alzò anche la mia di maglietta accarezzandomi i fianchi..
Ho il cuore a mille e tutto un formicolio addosso che mi da una sensazione di piacere..

Dopo qualche istante mi trascina senza staccarsi sul bordo del letto e si lascia sdraiare da me..
Mi staccai leggermente per prendere fiato e li diedi dei baci sull'angolo della bocca e sulla mascella...

Mi accarezza le gambe facendomi venire un brivido e ogni tanto sentivo la presenza della sua mano sul mio fondoschiena e il che mi ha fatto rabbrividire ancora di più..
Ora basta... sto perdendo il mio autocontrollo..

-Marinette- *ad un respiro da lui* vuoi farmi perdere l'autocontrollo? *Sussurrai*

-Adrien- Tu che dici? *Sussurra*

-Marinette- *sorrisetto mordendomi il labbro*

Ripresi a baciarlo mordendogli il labbro. Dopo di che gli sfilai la maglietta del tutto e mi alzai un secondo..

-Marinette- *con il respiro affannato*.. wow..

Ehm.. ok qui davanti ho un panorama davvero stupendo.. sembra una statua di un Dio greco...
Arrossii leggermente.

-Adrien- Si?

-Marinette- Cioè... Tutto questo.. *indicando il busto robusto e definito* è mio?

-Adrien- *ridacchia* Si..

-Marinette- *sorrido rapita*

Alzò il busto e si fionda sulle labbra iniziando ad alzarmi ed a sfilarmi del tutto la maglietta... Ho le guance arrossate e un sorriso sulle sua labbra.
Mi strinse a se portandomi a sdraiarmi nuovamente su di lui continuando a baciarlo.
Toccai i suoi addominali di tanto in tanto e lui toccó delicatamente la pancia, i miei fianchi e il mio fondoschiena, ci esplorammo a vicenda.

Dopo qualche istante mi giró in modo che lui si potesse mettere sopra di me..

-Adrien- Tocca a me.. *sussurra*

Passa a baciarmi direttamente sul collo e poi con movimenti esperti torna alle labbra.. è bravo.. si sente che non è la prima volta che lo fa..
Delicatamente lasciò una scia di baci sulla mascella, collo, petto e pancia e la mia pelle sta letteralmente bruciando al suo tocco, ma brucia in modo positivo e se è per questo al posto delle farfalle nello stomaco ho un intero stormo di farfalle che stanno mandando in subbuglio lo stomaco.

Lo accarezzai e quando risalì gli catturai il labbro portandolo verso di me con le mani sul suo viso.

Continuammo approfondendo sempre di più...

*Dopo un po'*

Si, lo abbiamo fatto... è stato bellissimo pensavo mi avrebbe fatto male, ma no... ha reso tutto piacevole e delicato.
Ora siamo sotto le coperte del mio letto, abbracciati e con la mia faccia appoggiata sul suo petto nudo accarezzandolo con le punta delle dita.

-Marinette- grazie.. *sussurrai*

-Adrien- E di cosa?

-Marinette- Di non avermi fatto male.. sei stato dolce e delicato..

-Adrien- *sorride accarezzandomi il braccio*

-Marinette- Insomma non me lo sarei aspettato, tu sei stato il "ragazzo" di tante persone... ma anche con la tua estrema bravura sei stato gentile *baciai il petto*

-Adrien- sai in realtà le cose che ho fatto e che sto facendo con te non l'ho mai fatte con nessuna..

-Marinette- *alzai lo sguardo* ma come non uscivi con una ragazza a settimana? Eh Don Giovanni? *Ridacchiai*

-Adrien- *ridacchia* Si ci andavo a letto, ma niente era ... vero, non ho mai provato niente nel farlo se non con te.. *sorride*

Sorrisi e mi allungai per baciarlo.

-Marinette- Astuto! Quindi tutte quelle frecciatine ti sono servite huh?

-Adrien- Già già *sospira*

-Marinette- fiera di me e di te *sorridendo*

-Adrien- Che onore! *Sorride*

Dissi accarezzandogli il viso e le ciocche bionde sulle sue tempie.

-Marinette- Sei molto bello quando sorridi sai? *Voce calda guardandolo* questi sono i tuoi sorrisi spontanei e li hai mostrati solo a me *sorrisi pensandoci*

-Adrien- *sorride* beh, grazie a te riesco a farlo e perché solo con te riesco a sentirmi bene...*spallucce*

-Marinette- *sorrido accoccolandomi a lui* tu devi sempre sentirti bene, in qualsiasi momento.. *sussurrai*

Dopo un po' mentre eravamo abbracciati sentiamo che qualcuno stava aprendo la porta.. mi voltai un po' per vedere chi fosse ed era Sparky..
Iniziò a miagolare avvicinandosi al letto.

-Adrien- qualcuno vuole le coccole *ridacchia*

-Marinette- *ridacchia* a quanto pare..

Lo presi e lo feci salire sul letto mettendomi nella stessa posizione di prima girandomi verso di loro. Sparky cammina sul letto fino ad a mettersi in mezzo a noi, si avvicina ad Adrien alzandogli il braccio.

-Marinette- ma guarda te *sorrido teneramente*

-Adrien- Gli piaccio *sorride accrezzandolo*

-Marinette- Si però Sparky, Adrien è solo della mamy *ridacchiai accarezzandolo*

-Adrien- Uh gelosa di un gatto?

-Marinette- *distogliendo lo sguardo* io?! No ma che stai dicendo!?

-Adrien- Vieni qui cretina *sussurra sorridendo*

Ridacchiai e mi avvicinai un po' appoggiando la testa sul suo braccio mentre lasciavo lo spazio per Sparky.
Diedi un bacio al braccio di Adrien e poi sulle labbra sorridendo serena.

-Marinette- Ti amo *sussurrai guardando Sparky addormentarsi*

-Adrien- Anch'io..

Sussurra alzandomi il viso e dandomi un bacio delicato.
Ho le coperte a coprirmi il seno con Sparky tra noi due e io ed Adrien accoccolati facendoci i grattini.. mentre pian piano ci rilassammo entrambi fino ad addormentarci.