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Tutto questo che stava succedendo faceva scoppiare la testa a Sagia, le sue amiche regnanti erano scomparse. "Una guerra contro gli dei e i loro figli?? Non era la prima volta che succedeva nelle storie passate, ma non succedeva da tanto" Pensava.

Corn guardò la ragazza e si chiese cosa si provasse ad avere un padre che poteva fare la guerra contro di loro, lui che non aveva più suo padre, Crono, che era morto quando era piccolo.
Non si era mai sentito accettato dai suoi fratelli maggiori Zeus, Poseidone e Ade; e si sentì così finché non nacquero tutti gli altri segni zodiacali,trovando così un posto nel mondo.

"Ehi, andrà tutto bene" disse Corn guardando Sagia e alzandole il mento con la mano "come pensi che ci darà il benvenuto tuo padre? Pensa a questo"

Sagia sgranò gli occhi "Se ci lanciasse un fulmine e ci rinchiudesse chi sa dove?"

Corn rise "Dai , Magari lui sa cosa sta succedendo".

Arrivarono nel mondo costruito apposito per gli dei, un mondo dove la temperatura era sempre mite come in primavera, dove c'era una vegetazione rigogliosa e ognuno aveva delle ville dedicate come delle vere star.

Le ville erano gigantesche, con tutti i comfort che si potevano desiderare e immaginare, ogni villa aveva un giardino immenso e in questo si trovavano molte statue antiche che raffiguravano i dei in posizioni e in forme diverse, le forme che assumevano nelle diverse culture. Gli dei andavano fieri di queste statue perché rappresentavano la loro crescita e trasformazione nella cultura e li rendeva immortali.

Sagia e Corn entrarono nella villa di Zeus che era la più grande e nella quale il dio viveva con Era, sua moglie.

Era non aveva un bel rapporto con nessuno dei figli avuti da Zeus con altre donne, ma esisteva una legge antica che le proibiva di fare del male e uccidere nessun figlio di Zeus; quando vide entrare Sagia dalla porta sgranò gli occhi

"Si può sapere cosa ci fate voi qui?!"

Domando con voce infuriata mentre un Zeus ubriaco gridava

"FESTAAA!!"

aprendo una bottiglia di vino,

nel mentre un Dioniso affaticato entrò nella sala "Eccomi, ho cercato di fare più velocemente possibile, che succede?" Domandò, il dio del vino, riprendendo fiato e guardando la scena: Zeus barcollava felice dicendo parole a caso "Mio caro amico ich" disse felice andando verso di lui "hai portato qualche donna?"

Ad Era fiammeggiarono gli occhi dalla rabbia "DA CINQUE GIORNI STA IN QUESTE CONDIZIONI E TU SEI ARRIVATO ORA?" Urlò contro il dio "Maledetto Hermes! Dove si sarà cacciato quell'altro" aggiunse.

Corn e Sagia sussultarono "era sparito anche Hermes?" Corn si schiarì la voce "Mia signora, anche le figlie dello zodiaco di Hermes sono sparite"

Zeus rise "Anche il vino sparito, tutto sparito" disse cercando di bere le ultime gocce in una bottiglia finita, Era si intromise "Non vedete che abbiamo problemi più seri?" Disse fulminando Sagia con uno sguardo.

La ragazza rispose a tono, impugnando il suo arco con velocità, prese una freccia, la puntò verso la bottiglia del vino del padre, colpendola e facendola cadere con un frastuono

"Tutti i problemi sono importanti!" Disse guardando Era con aria di sfida "ora risolviamo il problema di mio PADRE" scandendo molto bene l'ultima parola.

"Per favore Dioniso, tocca a te" si rivolse poi a Dioniso che annuì "Corn ho bisogno del tuo potere, prova a scavare nella mente di tuo fratello, che ha fatto 5 giorni fa?"

Corn guardò dentro di se, cinque giorni fa vide Zeus che era felice perché gli avevano regalato una bottiglia di vino molto antica, Corn ebbe un sussulto, andò nella stanza dove aveva lasciato la bottiglia e la fece vedere a Dioniso

"Una sorta di sortilegio" disse questo, annusando il contenuto "chi la beve resta ubriaco per 10 anni"

Tutti guardarono spaventati "Non posso aspettare così tanto, stanno succedendo cose strane nel mondo" disse Sagia sconvolta "non riesco a donare i miei poteri, le gemelle e Hermes sono scomparsi, deve tornare lucido ora! "

"Abbiamo trovato pure una profezia" disse Corn "

"COME ABBIAMO GIÀ DETTO CI SONO PROBLEMI PIÙ GRAVI" urlo Era "POSEIDONE È IN GRAVE PERICOLO, e Zeus può aiutarlo!"

Corn e Sagia si guardarono, alcuni dei loro amici erano nei profondi Marini, dovevano correre da loro.

I dodici segni dello zodiaco. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora