𝑹𝒆𝒅 || 𝑷𝒐𝒓𝒕𝒈𝒂𝒔 𝑫.𝑨𝒄𝒆

7.

"Finirò con l'ammattire stando qui" una frase che mi balena in testa da quando sono arrivata ma in fin dei conti mi sento bene e soprattutto a casa, sì lo sento come un posto che mi dà quel calore anche più amorevole di quello che sentivo prima. 

Ero trattata bene e anzi venivo servita e riverita quando vivevo nel palazzo lussuoso  con i miei nonni, ma mancava quel calore familiare che può essere dato solo dalla famiglia vera. 

L'unico amore che sentivo come vero, era quello di mio nonno, che era sempre dalla mia parte quando la nonna si arrabbiava con me per le bravate che facevo. 

Mi metto a ripensare al passato, ma perché non riesco mai a pensare invece al presente? Mi immergo sempre completamente nei miei pensiero tanto da dimenticare chi e cosa mi sta attorno. Non so se questo andrebbe definito come sbadataggine ma dovrei imparare a tenere questi momenti solo per me. 

Mi torna alla mente quando ho chiesto a Barbabianca di parlargli, ma in realtà non so se farlo o meno. Mi decido di smettere di stare con le mani in mano e vado da lui, che è seduto a guardare il mare e forse anche bere qualcosa. 

- Ehm ehi!- esordisco

- Akira-

-Allora mi vuoi parlare di qualcosa, non è vero?-

- Sì è così. Voglio sapere per quale motivo sono così ricercata da Teach, o come si chiama lui e voglio anche sapere come mai mi stai aiutando. Ho saputo che tu e il mio vero padre non vi state poi così simpatici -

- BUAHAHAHAH, siamo curiosi eh?-

"ancora non capisco perché ride in continuazione" penso

- Da dove posso cominciare...in realtà non sappiamo neanche noi perché sei ricercata, ma abbiamo delle ipotesi, stiamo raccogliendo informazioni per fare chiarezza-

- Chi è che sta raccogliendo queste fantomatiche informazioni? E poi ancora non hai risposto alla mia seconda domanda-

- Calma ragazza, abbiamo tutto il tempo per discuterne-

- Voglio sapere perché mi vuoi aiutare- Ribadisco con uno sguardo più deciso che mai

- Sai, con quello sguardo mi ricordi tanto una certa persona-

- Non è di ricordi che mi interessa parlare al momento-

- Io ho fatto una promessa tanto tempo fa.. e un vero uomo mantiene sempre le promesse. Soprattutto se riguarda una dolce ragazzina come te- 

Continuo a non capire niente.
Improvvisamente inizia a piovere, scoppia un violento temporale che costringe tutti a ritirarsi all'interno della nave, la Moby Dick.
Io nel mentre percepisco l'avvicinarsi di una forza oscura. Non mi era mai successo prima e non riesco a capire da dove arrivi questa energia negativa che sto avvertendo.

-Tutti sottocoperta ragazzi!- gridano

Io mi metto al riparo dalla pioggia sotto la soglia della porta della mensa e vedo tutti intenti a rientrare quando improvvisamente la nave viene urtata da qualcosa di mastodontico.
Inizio a preoccuparmi ma appunto mi aspettavo un avvenimento simile, l'ho sentito e ora lo sento molto vicino.

È il panico.

La nave continua a essere urtata da qualcosa nel mare...e quel qualcosa si rivela essere una specie di mostro marino che si era accanito contro di noi.

- Cavolo che bestia- urla Marco da vicino al timone

- Ragazzi attenti!- mi sento di dire

- Cosa c'è Akira?- intervengono Barbabianca ed Ace.