𝑹𝒆𝒅 || 𝑷𝒐𝒓𝒕𝒈𝒂𝒔 𝑫.𝑨𝒄𝒆

15.

"Che freddo" mi rigiro dall'altra parte. 

Continuo a sentire tanto freddo, soprattutto alle gambe e ai piedi, ma non riesco a capire il perché, apro la bocca per fare un grande sbadiglio, ma mi affogo con qualcosa, apro finalmente gli occhi e capisco che quel qualcosa, altro non era che della sabbia, e il freddo che sentivo, era causato dal fatto che sono semi-immersa nell'acqua marina, in un posto mai visto prima.

Ritraggo la parte bassa del mio corpo dall'acqua e mi metto seduta sulla sabbia

- Eetchuuu - faccio uno starnuto fortissimo..

"Cavolo no! Non il raffreddore" mentre penso a questo, faccio altri tre starnuti di fila e mi accorgo di avere un fortissimo mal di testa. Sono bagnata fradicia e attorno a me non c'è traccia di vita umana.

- Sono una naufraga adesso- un'espressione corrucciata si fa largo nel mio pallido viso

Dopo qualche minuto passato a guardarmi intorno, decido di mettermi in piedi ed esplorare il territorio circostante in cerca di un posto dover poter fermarmi. Mi dirigo più o meno verso quello che dovrebbe essere il centro dell'isola, inoltrandomi in un fitto bosco. 

Inizia a fare sempre più freddo e mi accorgo solo in seguito che mi trovo su un'isola invernale: oltrepassato il bosco, già più freddo e ventoso della riva, mi ritrovo completamente nella neve, con dei vestiti che mi coprono a malapena, cerco di muovermi un po' di più per riscaldarmi, ma nel freddo glaciale non riesco a mantenere il passo e mi blocco dopo neanche una decina di minuti straziata dalle bassissime temperature. Nella disperata situazione in cui mi trovo inizio a invocare aiuto, cercando di far uscire dalla mia bocca dei suoni perlomeno udibili da qualche passante ma tutto sembra rivelarsi vano..sono in mezzo al nulla, una delle mie più grandi paure si sta avverando: morire senza aver fatto nulla.

"Morirò assiderata" penso, e chiudo lentamente gli occhi.

Intanto da qualche parte lì vicino...

  -Eh? Ragazzi ho un brutto presentimento...credo di aver sentito la voce di una donna chiedere aiuto- 

- Cosa dici Sanji?-

-Dico davvero Usopp-

- Stai zitto idiota-

- Taci, testa d'alga!- 

- Ragazzi siamo appena usciti vincitori da un lungo combattimento, basta litigare -

- Hai ragione Vivi-chan!!!-

- Forza, sbrighiamoci a tornare sulla nave!-

- Sì capitano!-

- Ragazzi, io devo verificare una cosa, arrivo subito - 

- Sembri preoccupato - 

- Non ti preoccupare Nami-san tornerò al più presto e poi riposerò sulle tue ginocchia-

- Cosa hai detto stupido pervertito?- gli urla contro la rossa 

- Devo sbrigarmi, vado e torno-

- Va bene ti aspettiamo Sanji, però fai presto, ho una fame incredibileeee!-

- Sei senza speranza Luffy- 

- Cosa vuoi? Lo sai che ho sempre fame Nami-

Intanto Sanji

- Sono sicuro che qui da qualche parte deve esserci una donna che ha bisogno del mio aiuto, c'è qualcuno? - urla

- C'è qualcuno?-

- Eeeetchiù- starnutisco

- Lo sapevo! Ma è una ragazza! Ed è coperta di neve senza vestiti appropriati- si toglie la giacca e, afferrando il corpo fragile della ragazza, la avvolge e la stringe a sé per poi correre dai suoi compagni.