Ritornai a concentrarmi su quello che stava succedendo sotto di noi. Un ragazzo sguainò un piccolo megafono, interrompendo i beat del DJ.
<Ragazzi, un attimo di attenzione per favore. Sono qui per fare una breve comunicazione di servizio. Volevo solo ricordarvi che la seconda parte della serata comincerà tra poco, quindi vi consiglio di raggiungere l'atrio interno che sarà il punto di partenza. Una volta lì vi spiegheranno tutto quello che c'è da sapere. Ora vi auguro buon divertimento e mi raccomando, fate attenzione!> concluse marcando con un tono non tanto rassicurante l'ultima frase.
Le luci furono riaccese e la gente cominciò a lasciare la pista.
<Mi dispiace deludervi, ma il film sarà per la prossima volta. Ho una gara da vincere!> disse Hoseok cominciando a correre giù per le scale.
<Hyung aspetta!> si accodò Taehyung.
<Ragazzi andate piano, non riesco a correre con questi tacchi!> gridò Kippeum per farsi sentire, prima di prendere Namjoon per un braccio e trascinarlo giù insieme a lei.
Jin e Jungkook si aggregarono con più tranquillità, mentre io Jimin e Yoongi rimanemmo indietro.
<Hai paura?> mi domandò Jimin.
<No, per niente.> risposi con sicurezza.
<Io invece sì. Posso tenerti la mano?> disse velocemente intrecciando le sue dita alle mie.
Non ebbi il tempo di dire nulla, rimasi sorpresa e confusa da quell'azione. Quel contatto mi mise in soggezione.
Sentii Yoongi sbuffare dietro di noi mentre ci sorpassava rapidamente per raggiungere gli altri.
<Che problemi ha?> sbottai riferendomi a lui.
<Lascialo perdere. Mi meraviglio che non se ne sia già tornato in dormitorio borbottando contro il sottoscritto.> sospirò il ragazzo al mio fianco.
Arrivammo al corridoio illuminato dai neon e Jimin continuò. <Se mai dovessero esserci delle squadre, potremmo rimanere insieme. Magari con Kippeum e Namjoon. Ti va bene?>
Scivolai nell'angolo del disagio prima di quanto pensassi sfortunatamente, ma mi fermai a pensare a quanto fosse stato carino Jimin fino a quel momento, e non mi andava di deluderlo quindi accettai.
Non ero affatto abituata. Non volevo comportarmi in quella maniera anche se stavo cercando di rilassarmi in qualsiasi modo, ma era più forte di me, sarei voluta sprofondare per la vergogna.
Nel frattempo ci aggregammo ad una piccola folla che si era creata al centro dell'atrio. Poco dopo arrivarono due persone con dei lunghi mantelli neri, incappucciati e tetri. I loro visi erano coperti da una sorta di maschere. Uno bianca e l'altra completamente nera.
<Quei tipi cominciano ad inquietarmi...> rabbrividì Jungkook fissando le due figure.
<Siamo in due amico...> gli si avvicinò Taehyung irrequieto.
<Cacasotto.> commentò Yoongi annoiato.
Il tizio con la maschera bianca cominciò a parlare, ammutolendo il brusio che aleggiava nell'atrio. <Ben arrivati. Spero che questa caccia al tesoro vi diverta, come divertirà noi nel vedervi scappare tra questi corridoi. Ci tengo a ricordarvi che quando vi è stato consegnato quel volantino abbiamo sottolineato esplicitamente il fatto che la regina indiscussa di questa notte sarebbe stata la paura. Quindi lasciate che vi spieghi...> ridacchiò girandosi verso l'altro individuo. <Durante il percorso vi imbatterete in figure come noi. Noi siamo dei "flagelli".>
<Daremo una mappa a ciascun gruppo formato da cinque persone e il vostro compito sarà cercare gli oggetti indicati sulla mappa. Una volta trovati tutti potrete raggiungere il punto X.> chiarì quello con la maschera nera.
Si erano veramente impegnati per quel gioco e l'invenzione di questi personaggi mascherati era bizzarra ma originale.
<E chi porta la maschera nera?> chiese un ragazzo.
<Se dovesse capitarvi di vedere anche solo per sbaglio uno di loro, vi conviene scappare.> concluse quello con la maschera bianca.

CZYTASZ
𝐒𝐄𝐎𝐔𝐋 𝐖𝐀𝐍𝐆𝐋𝐄|| 𝐦𝐲𝐠
FanfictionUnigenita di una famiglia che le ha sempre dato tutto quello che voleva, Asami vivrà l'ultimo anno di liceo in uno degli istituti tra i più prestigiosi dell'intera Corea. Con un temperamento impegnativo e una forte determinazione, riuscirà ad avvici...