9. Al più presto.

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Dopo essermi assicurata che Alexa dorma, premo il pulsante per videochiamare Cheryl e, dopo qualche squillo, la vedo comparire sul mio schermo.
<<Ma ciao TT>> mi dice sorridendo.
<<Ehi rossa, cosa non hai capito?>>
<<Rossa?>> dice lei ridendo.
<<Mi andava di chiamarti così oggi>>
Mi dice gli argomenti su cui ha qualche perplessità e io la aiuto facendo gli esercizi che ha lei e spiegandoglieli, ma a un certo punto sento dei passi provenire da dentro.
<<Amore, hai finito di studiare?>>
È Alexa... vedo Cheryl roteare gli occhi.
<<Non ancora>> rispondo.
<<Sbrigati perché ti voglio qua>> dice ed io non le rispondo più, così lei se ne va.
Cheryl mi guarda male.
<<Che c'è?>> le chiedo.
<<"Amore">> dice infastidita mimando le virgolette.
<<Ma... non dirmi che sei gelosa, Blossom>>
Ma che cosa ho detto?
Non so come mi sia venuta in mente una cosa del genere e adesso ho voglia di sotterrarmi.
<<No no, perché dovrei?
Mi dà solo fastidio che lei continui ad avere questo atteggiamento falso e poi invece fa quello che fa>>
<<Mh, comunque prova a fare il numero 22 e dimmi se ti viene, dai>> dico sperando di cambiare discorso e di farle dimenticare quella cosa stupida che ho detto.
Dopo neanche un minuto Cheryl finisce.
<<Ho finito!>> dice.
<<Così in fretta?>>
<<Ho la migliore insegnante del mondo, cosa ti aspetti?>>
<<Mh, grazie grazie... comunque controlliamo>> dico facendomi mettere davanti alla fotocamera l'esercizio che ha fatto Cheryl.
<<Bravissima piccola,ti è venuto giusto>> dico fiera e lei sorride... la vedo anche arrossire un po', ma sarà una mia impressione.
Le faccio fare altri due esercizi che le vengono giusti e poi stacchiamo la chiamata.
<<Grazie mille TT, sei fantastica>>
<<Tutto merito tuo Cheryl, sei stata davvero brava>>
<<Mh, se lo dici tu...>>
<<È così e lo sai>>
Lei sorride abbassando la testa e io mi sciolgo... non so perché.
Ha un sorriso stupendo.
<<Ci sentiamo per messaggi allora>>
<<Va bene, ciao piccola>>
<<Ciao TT a dopo, grazie ancora>>
Appena chiudiamo la chiamata torno alla normalità... rientro dentro e vedo Alexa buttata sul letto.
<<Finalmente hai finito, non mi hai cagata per niente oggi>>
<<Devi capire che ho da fare, sto entrando in un anno scolastico difficile e->>
<<Sì ma hai ancora una ragazza da soddisfare>>
<<Lex, devo pensare anche al mio futuro>>
<<Ma non farmi ridere, tu avrai un futuro?
Il tuo futuro sarà rimanere con me in questa casa; lavorerò io, tranquilla, tu dovrai solo stare qua ed essere solo per me>>
Queste parole mi spaventano.
Non so che dire, rimango pietrificata.
Continuo a guardarla ripensando a quello che ha detto.
Lei sembra tranquilla al riguardo, io ancora scossa.
Vado in cucina e mi siedo sul divano.
Penso solo a una cosa, ancora di più adesso.
Devo andarmene di qua al più presto, prima che sia troppo tardi.
Devo lasciarla.
Devo tornare a Riverdale.
Tanto io ho Cheryl.
Ho deciso, farò davvero la valigia.
D'altronde chi me l'ha fatto fare di venire qua con una pazza psicopatica?
Avrei dovuto ascoltare Sweet Pea, l'unico amico che avevo praticamente.
Mi diceva sempre di non fidarmi, di non andare a vivere con lei... e io ho fatto tutto il contrario, deludendolo.
Mi aveva anche proposto di entrare nei Serpents per avere una famiglia.
Ci penserò seriamente quando tornerò a Riverdale, ergo al più presto.

Ma ora sei mia||ChoniWhere stories live. Discover now