10. Con te al mio fianco.

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Mi risveglio ed è già mattina, e sono sola a casa perché Alexa è già andata a lavoro.
Credo di non aver parlato più con lei ieri, non mi ricordo molto onestamente... mi ha davvero spaventata con quel discorso.
Appena torno cosciente di come mi chiamo e dove mi trovo, scrivo subito un messaggio a Cheryl per darle il buongiorno, come di consueto.
Da Toni
"Buongiorno Cher... oggi faccio le valigie"
Da Cheryl
"Buongiorno TT, finalmente!
Videochiamata?"
La videochiamo e lei ovviamente risponde subito... mi piace questa cosa delle videochiamate, ormai è diventata la nostra tradizione.
<<Cosa ci metti in questa valigia, quindi?>> mi chiede sorridendo, è felicissima, forse più di me... sorride da quando abbiamo iniziato la chiamata, ed è qualcosa di spettacolare.
<<Ora vedo... ma mettendo caso che io me ne andassi oggi, dove dovrei andare? Mi sento persa...>>
<<Appena sarai pronta per farlo me lo dirai e mi manderai la posizione, io ti aspetterò a qualche isolato con la macchina... non davanti a casa perché voglio che sia una cosa strettamente personale il fatto di andartene da lì.
Dopodiché ti puoi tranquillamente trasferire da me, dico davvero>>
<<Cheryl, non sai quanto lo vorrei, passare tutti i giorni con te sarebbe stupendo... ma non so se me la sento, d'altronde sarei solo un peso>>
<<Stai scherzando, TT?
Lo sai da quando aspetto una persona come te?
Sai da quanto questa casa è vuota?
Ti sto letteralmente pregando di venire a vivere qua>>
<<Io apprezzo tantissimo Cher, davvero... ma mi sento in colpa>>
<<Devi sentirti in colpa se non vieni a stare qua, perché sappi che mi offendo eh>>
<<Mh... va bene, ma pagherò tutto: acqua, luce, affitto, cib->>
<<Toni, smettila di dire cazzate ché non riesco ad assimilarle tutte in una volta.
Sei la benvenuta qua... cerco qualcuno che stia qui con me da anni, ho paura di mia madre e mio zio che ogni tanto tornano e non voglio sapere per fare cosa.
Ho paura che possano tramare per uccidermi e prendersi la casa.
Ho paura di tante cose, ma con te al mio fianco niente mi spaventerà.
Te lo chiedo per l'ultima volta... Toni Topaz, vuoi venire a vivere con me?>>
<<A questo punto... sì, Cheryl.
Ci vengo e ti starò accanto per sempre>>
Lei mi sorride, ma un sorriso di quelli sinceri... e il mio non è sicuramente da meno.
Questa ragazza mi fa un effetto che è davvero inspiegabile.
Mentre sono in videochiamata con lei mi metto a fare la valigia come previsto e ci metto qualche indumento, i libri per la scuola e altre cose davvero indispensabili, non voglio esagerare, anche perché questa valigia starà ancora qualche giorno già fatta, e non vorrei che mancasse qualcosa e Alexa se ne accorgesse.
<<Oddio, ma quel maglioncino poi me lo presti vero?
Anzi sarà mio, rubartelo sarà la prima cosa che farò>> dice Cheryl ammirando un maglioncino rosso che sto piegando in questo momento.
<<Quindi devo stare attenta a non farmi rubare le cose?
Benissimo devo dire>>
dico roteando gli occhi ironicamente.
<<Dai, è troppo bello per non essere indossato da Cheryl Blossom.
E comunque tu avrai tutto il mio guardaroba, non ti puoi lamentare>>
<<Oddio, davvero mi presterai tutte quelle cose stupende?>>
<<Certo, dopotutto sei tu... non l'avrei mai fatto con qualcun'altra, sappilo>>
Dice ed io sorrido.
Finisco di fare la valigia e la nascondo sotto il letto.
Faccio colazione parlando con Cheryl e cucino il pranzo.
<<Oggi ti vedo attiva!>> dice Cheryl.
<<Sono davvero felice di essere almeno riuscita a fare la valigia... grazie Cheryl>>
<<Ma grazie di cosa?
Ti sto solo accanto, esattamente come fai tu>>
<<No, Cheryl... sei rara, grazie mille per tutto>>

Ma ora sei mia||ChoniWhere stories live. Discover now