Ma ora sei mia||Choni

12. Cambiamento.

Io e Alexa stiamo cenando, ma io non posso fare altro che pensare che questa è l'ultima cena che faccio qui...
Non che io sia dispiaciuta eh, anzi non vedevo l'ora... però la sensazione è molto strana.
Appena finita la cena, dopo aver sparecchiato, ci mettiamo nel letto e lei spegne la luce.
<<Un'altra giornata insieme, tra alti e bassi ce la facciamo sempre>> dice Alexa che si gira verso di me per baciarmi la guancia, mentre io faccio uno dei sorrisi più falsi che io abbia mai fatto.
<<Buonanotte amore>> mi dice.
<<Notte>> rispondo semplicemente io girandomi dall'alto lato, prima di chiudere gli occhi e cadere in un sonno profondo.

Finalmente è mattina, mi sono appena svegliata ed oggi è il giorno!
Accendo il telefono e vedo il buongiorno di Cheryl... già solo questo mi fa stare bene.
Da Toni
"Buongiorno Cher, non vorrei disturbare ma... oggi ci saresti per venire a prendermi?"
Da Cheryl
"ODDIO SEI SERIA? ODDIO SÌ FINALMENTE"
Rido per la sua reazione, ma allo stesso tempo è così carina...
Da Toni
"Sì Cher, è vero... oggi finalmente è il giorno che attendiamo da tanto"
Da Cheryl
"Mamma mia, non vedevo l'ora... mandami la posizione così parto subito"
Faccio come dice e quindi le mando la posizione, dopodiché prendo la valigia da sotto il letto, e nel frattempo mi scrive che è già partita.
Ci vorranno ancora circa 20 minuti prima che lei arrivi all'isolato qua accanto, quindi ripenso ad ogni momento passato qua dentro.
Non posso negare che Alexa sia stata la persona più importante della mia vita a un certo punto, ma in questa casa ho solo ricordi orrendi.
Il pavimento mi ricorda di quando mi spingeva a terra,
il muro di quando mi ci spingeva sopra,
e le scale... vabbè lasciamo stare, oggi si pensa solo alle cose belle.
Non vedo l'ora di essere tra le braccia di Cheryl, davvero.
Ho passato un mese orrendo e vorrei non rivedere mai più Alexa, anche se so di stare solo scappando da qualcosa che dovrò pur affrontare prima o poi, e per questo ho tanta paura.
È innegabile, ho paura del cambiamento, di iniziare questa nuova vita e di Alexa, ovviamente, di quello che potrebbe fare.
Faccio qualche passo verso la porta, quasi barcollando.
Non ci credo ancora, Cheryl sta davvero venendo a prendermi.
Ho così tante cose da dirle, ho così tante cose che voglio fare con lei... è diventata importantissima in così poco, e voglio dimostrarle quanto lo sia.
Apro la porta... non posso ancora crederci, penso di star sognando quindi mi do un pizzicotto.
Ho constatato di essere completamente sveglia e mi tremano tanto le gambe, ma comunque riesco ad andare avanti oltre la porta e chiuderla, augurandomi di non doverla riaprire mai più.
Sono fuori, non ci credo.
Cammino a passo lento verso sinistra e mi arriva una chiamata, a cui rispondo immediatamente.
<<Pronto piccola, dimmi>>dico, è Cheryl.
<<Ehi TT, sono arrivata... prenditi tutto il tempo>>
<<Sono già uscita di casa, arrivo>>
Accelero il passo perché non vedo l'ora di vederla.
Penso ancora a tutte le cose orrende che mi ha fatto Alexa, ma non devo pensarci più ormai... sto per iniziare una nuova vita e non vedo l'ora.
Scendo ancora di più verso sud e mi accorgo di una macchina rossa.
È lei, inconfondibile... finalmente potrò abbracciarla.
Accelero ancora di più il passo e quasi corro verso di lei.