Wild Thoughts | Taehyung ✓ (Traduzione Italiana)

☙ 19.

Taehyung scende l'ultimo gradino.

Solleva la testa e i suoi riccioli biondi rimbalzano leggermente.

Adesso erano biondo cenere, arricciati dolcemente incorniciando quel viso perfetto.

Indossava una semplice camicia rossa, abbastanza setosa da brillare sotto alla luce. Nella parte infieriore invece indossava dei pantaloni di pelle e un paio di stivali.

Sul suo orecchio destro dondolava un orecchino di diamanti che finiva sulla spalla per poi sfiorargli il collo una volta giratosi verso di me.

I suoi occhi incontrano i miei e per poco non mi strozzo con la fragola.

"Kim Taehyung!"

"E' veramente qui!"

"Lodiamo il Signore lassù!"

"Dio, è così raffinato-"

Dozzine di donne e uomini si erano accalcati su di lui, alcuni scattavano foto e altri semplicemente gli leccavano il culo.

Avevo intravisto i genitori di Jungkook tra tutte le persone. Disgustoso.

Taehyung li osserva tutti in modo calmo per poi sollevare la mano e il silenzio cala sulla folla.

Il milionario compie un gesto, scacciando via tutti e la maggior parte esita seppur obbligati. Il signor Jeon e sua moglie sono i più insistenti. Riesco a sentirli, perfino da dove sono io.

"Yah, Taehyung, ho così tante cose di cui parlarti-"

"Signor Jeon." Taehyung lo interrompe. "Non sono venuto qui per sentirti parlare di affari."

Gli occhi di lui si incastrano con i miei e mi blocco.

"Sono venuto qui per vedere qualcuno di speciale."

Il signor Jeon ridacchia. "Oh, Jungkook è proprio lì con Jimin-"

Taehyung fa schioccare la lingua rifiutando. "No, non lui."

Muove la testa nella mia direzione e l'uomo segue la traiettoria per poi guardarmi.

"Vedi? Non è forse qualcuno di speciale?"

Spero non riesca a notare il mio rossore. Anche se a giudicare dal suo piccolo ghigno, probabilmente l'ha fatto.

Fastidioso.

"Mi scusi, signor Jeon." pronuncia Taehyung spostandosi i capelli dagli occhi per poi iniziare a camminare.

Verso di me.

Percepisco il succo di fragola nella mano, probabilmente dal modo in cui l'ho stretta.

Taehyung mi raggiunge e realizzo che i suoi occhi non sono neri. Sono un misto tra il blu e il grigio.

Come se non potesse essere più surreale. Che fastidioso, stronzo attraente.

Noto che si è fermato a due passi da me ed entrambi ci guardiamo semplicemente.

Meraviglioso. Era talmente bello, e questo mi aveva fottutamente irritata.

Le labbra di Taehyung si muovono.

"Quando ho detto uccidili tutti, Sora," dice, afferrando un fazzoletto dal tavolo. "Intendevo solamente tutti gli idioti qui presenti." i suoi occhi non lasciano mai i miei mentre agguanta la mia mano sporca di fragola e inizia a pulirla.

"Non intendevo di uccidere anche me, tesoro."

Ero sul punto di soffocarmi con l'aria stessa.