capitolo 17

73 8 0
                                    

<<voglio sapere esattamente cosa è successo tra voi>>

Non faccio in tempo ad entrare in casa che, come previsto, Anne mi riempie di domande fino a farmi venire il mal di testa, come darle torto, di punto in bianco si è ritrovata il ''non più ex'' del figlio in cucina che aveva preparato il pranzo. 

Per tutta la durata della cena, che no è stata per niente corta, mia madre ha continuato il suo quarto grado. << voglio solo assicurarmi che tu non ti faccia male, hai sofferto tantissimo quando vi siete lasciati>>, ha ragione e non posso smentire la sua affermazione, ma sono sicuro che Louis non mi spezzerà più il cuore, o almeno lo spero, le mie certezze sono crollate ma a canto a lui mio sento potente ed invincibile.

finito di cenare salgo in camera mia e mi siedo al pc cercando di non partire con la testa come al solito mio, devo evitare di farmi film mentali o cose del genere. mi sono appena seduto quando sento il telefono squillare, ''videochiamata in arrivo da Louis<3''

mi raddrizzo sulla sedia e accetto la videochiamata. <<hey tu>> esclama lou all'altro capo del telefono.

sorridendo rispondo <<hey..>> mi alzo dalla sedie e mi metto a camminare in cerchio lungo la camera mentre io e louis intratteniamo una conversazione sul più e del meno, sulle cose che ci siamo persi l'uno dell'altro durante questo mesetto, brutto vizio mio, non riesco proprio a stare fermo delle volte.

<<sai mi mancavano le nostre telefonate serali..>> dice lui <<anche a sun>> 

<<Mhhhh è nuovo questo soprannome da dove ti è venuto?>>

<< Semplice, quando sorridi sembra che tutto ciò che ti circonda diventi luminoso, come fa il sole, e diventa tutto più luminoso anche quello che ho dentro, mi sento meglio guardando il tuo sorriso>> sento le mie guance farsi calde dicendo queste parole, avrò l'aspetto di un peperone ora come ora... sorrido al pensiero. sull'altro capo del telefono lou aveva anche lui assunto un colore rosso acceso <<non so quante volte ti dovrò dire che mi dispiace prima che io stesso moi perdoni per ciò che ho fatto...>> i suoi occhi diventano lucidi pronunciando quelle parole, odio vederlo così, io l'ho perdonato...

<<Louis sai che io ormai ti ho perdonato, non pensare al passato, pensa al presente, a noi, siamo qui ora e nulla può separarci, nulla.>>

passiamo il resto dalla sera a parlare e a fare battute stupide, P.S. il mio umorismo fa proprio schifo... ci addormentiamo entrami mentre eravamo ancora in video chiamata.

Sono passato mesi da quando io e Louis ci eravamo lasciati, la

un raggio di sole entra dalla finestra e si poggia sul mio viso, segno che è ora di alzarsi. mentre mi metto seduto sul letto mi rendo conto di essermi addormentato con tutte le scarpe... sorridendo mi dirigo verso l'armadio.

Vestito e lavato scendo in cucina per fare colazione ma a mia sorpresa trovo usn terza persona seduta a tavola, Louis.

<<Buongiorno>> dico io assonnato, gemma anne e louis si voltano dandomi il buongiorno.

Mi avvicino a louis <<Qual buon vemto ti porta qui?>> dico lasciandogli un leggero bacio sulle labbra prendendo posto vicino a lui al tavolo.

<<Dovevo andare via di casa... Oggi di punto in bianco mi sono ritrovato mio padre alla porta>> mi dice lui con un tono tutto, ma i suoi occhi dicono altro.

<<Che ci fa qua...>> Dico ma in risposta Louis scrolla semplicemente le spalle.

<<Beh se vuoi stare fuori casa possiamo organizzare un uscita con i ragazzi, Liam, Zayn, joy, Niall, è tanto che non usciamo tutti>> Louis alza la testa dalla ciotola di cereali che ha davanti e regalandomi un sorriso annuisce.

Fool for You //Larry StylinsonWhere stories live. Discover now