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Y/n

Ero a lezione, oggi purtroppo non c'era Sofi, la mia migliore amica, così passai tutto il giorno da sola ad annoiarmi. Era l'ora di matematica e la prof non faceva altro che rispiegare ai miei compagni cose fatte e rifatte. <<Anche i muri sanno queste cose...>> dissi mentalmente. Guardai fuori dalla finestra, ero molto pensierosa. Da quando avevo ricevuto la notizia di Jungkook e Lisa ero cambiata, ero più chiusa in me stessa. Non sapevo e non so tutt'ora perché mi sento così ma non posso fare a meno di pensarci. Iniziai, senza pensare, a scrivere su un foglio, trovato a caso, una pagina di diario scritto tutto in coreano, così che se qualcuno lo avesse trovato non sarebbe riuscito a leggerlo. Ho imparato il coreano grazie a dei corsi che ho intrapreso due anni fa, quando avevo 15 anni. Tra tutte le lingue ho deciso di imparare proprio questa perché io ho intenzione di andarmene dall'Italia, e andare a vivere in Corea. Mi rispecchio molto di più in quel paese che in questo. Sono riuscita a convincere i miei genitori a farmi finire gli studi lì. Quindi tra due settimane, dato che la scuola finisce, partirò per il posto che desidero.

Stavo ancora scrivendo, tutti i miei pensieri riguardo alle mie emozioni e involontariamente avevo iniziato a riflettere sul perché il loro fidanzamento mi faceva stare male. Chi sono io per impedire la felicità a qualcuno? Giusto? Non sono nessuno, e per questo cercherò in tutti i modi di non pensarci più.

A interrompere la mia scrittura fu il suono della campanella. Uscii di corsa dalla classe e mi diressi verso l'uscita di scuola. Appena misi piede al di fuori della struttura, trovandomi in cortile, vidi un gruppo di ragazze che si erano riunite attorno a qualcuno, e emanavano urletti da ragazze in preda agli ormoni. Passai di fianco a quel cumulo di ragazze, intenta a ignorare completamente la scena. Proprio mentre stavo camminando lì affianco, una ragazza mi spinse e ovviamente caddi per terra facendomi male ai palmi delle mani. Mi girai per vedere chi fosse stata e notai che era Jamie, una ragazza che mi odia per non so quale motivo. Mi rialzai e la guardai male. Lei iniziò a insultarmi e tutte le ragazze, che poco prima erano attorno a una figura dai capelli rosa, spostarono la loro attenzione su di me, e allora decisi anche io di insultare la tizia antipatica, però lo feci in coreano, a bassa voce, così che non mi potesse capire. Mi voltai verso tutte quelle ragazze e vidi qualcuno che non mi sarei mai potuta immaginare qui, insomma in Italia e per giunta in questo paesino. Notai che lui mi stava guardando con occhi sgranati e subito dopo se la stava ridacchiando sotto i baffi, ovviamente perché aveva capito cosa stavo dicendo a quella maledetta bagascia. Le mie guance diventarono automaticamente bordeaux e per l'imbarazzo mi voltai e iniziai a incamminarmi a passo svelto verso il cancello. Continuavo a pensare tra me e me... come cavolo era possibile che proprio lui dovesse trovarsi qui...qualcuno per favore me lo spieghi. Non erano in Corea a scrivere un Album?!? Perché diamine era in Italia. E poi tra tutti i posti famosi dell'Italia proprio qui, dove vado a scuola io?!?! Ma poi se fosse stato Taehyung almeno avrei fatto pure io parte del gruppo di ragazze che urlavano, ma no DOVEVA ESSERE LUI...JUNGKOOK. Sapevo che da quando si era messo insieme a Lisa stavano sempre insieme. Ora come faranno a stare separati? No.. non mi dire che è venuta pure lei.. No ma cosa sto dicendo. A me di loro due non importa nulla. BASTA PENSARE A LORO.

I miei pensieri vennero interrotti da qualcuno che mi prese il polso. Cercai di non darci peso e dissi semplicemente: <<Lasciami sono di fretta>> senza neanche voltarmi. Mi ripresi il polso e ripresi il cammino. <<Yaa!!>> disse qualcuno alle mie spalle. Qui in Italia non si usa quella espressione, quindi appena sentii questo suono mi congelai sul posto.

Mi voltai con la testa bassa, ma sentii lui ridere. Così alzai il volto e lo vidi. <<Sai parlare il coreano, wow, sei così giovane eppure lo sai.>> disse lui, ovviamente in coreano. <<Sì, ma tu cosa vuoi da me?>> dissi infastidita, in coreano. <<Tu non mi conosci vero? Beh io sono Jung->> <<Kook>> dissi a bassa voce, abbassando lo sguardo, interrompendolo.

DNA || Jeon Jungkook x reader ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora