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SMUT, se siete sensibili passate alla fine del capitolo.
<<Buongiorno... devi svegliarti se vuoi fare il contratto>> disse qualcuno che mi stava accarezzando la guancia. Mi svegliai e lo vidi lì appoggiato al mio letto. Appena mi stropicciai gli occhi lo vidi avvicinarsi. <<Buongiorno>> dissi io respingendolo. Cosa voleva fare? Dobbiamo prima stipulare le clausole del contratto. <<Cosa vuoi fare?!>> dissi io intendendo il fatto che si stava avvicinando a me. <<Cosa intendi con cosa volevo fare?>> chiese dubbioso. <<Intendevo perché ti sei avvicinato?>> dissi e piano piano mi  sedetti sul letto. Sorrise e si avvicinò a me... posò le sue labbra sulle mie, io cercai di respingerlo perché non mi ero lavata i denti, ma era troppo forte per me. Mi staccai e dissi: <<Non mi sono lavata i denti>> dissi e lui rispose con un sorriso da cucciolo. Sorrisi e mi avvicinai io prendendogli il volto tra le mani. Sorrise anche lui nel bacio. Sentivo le famose farfalle nello stomaco, ma non dovevo pensare questo, so che ci stiamo usando a vicenda e basta. Il bacio si iniziò ad approfondire, mi spinse all'indietro facendomi sdraiare di nuovo. Mi fece aprire le gambe per mettersi in mezzo. Nel bacio le nostre lingue si stavano rincontrando e si assaporavano come non mai. Nel bacio lui continuava a fare su e giù col bacino. Iniziai a gemere nel bacio e lui lo percepì. Quando smise di farlo per farmi soffrire, alzai io il mio bacino per farlo scontrare con il suo. Lo sentii gemere e con lui lo feci anche io mi staccai dal bacio per riprendere fiato e lui iniziò a baciarmi il collo. Io per il piacere he mi stava arrecando, iniziai a gemere con suoni osceni, iniziai anche a stringergli delle ciocche di capelli. Si staccò da me e mi guardò. <<Ti voglio adesso è stavolta non mi dirai di no>> disse e si alzò da me. Mi scoprì le gambe, ancora divaricate, dal lenzuolo, <<Vieni>> disse lui. Era davvero serissimo. Risi <<Dove vuoi andare scusa? Io non ho intenzione di alzarmi da sola da questo letto>> dissi ridendo, lui continuò a guardarmi seriamente... si avvicinò e disse: <<Va bene, allora ti porterò io, quindi almeno mettiti in piedi sul letto.>>. Feci come disse e lui si avvicinò a me, mi prese in braccio in modo che io potessi legare le mie gambe al suo busto. Risi e lui mi zittì baciandomi appassionatamente. Piano piano sentii il suo coso premere contro la mia amichetta. Anche lei stava pulsando per averlo. Mi lasciai andare e mi strinsi a lui. Uscimmo dalla mia camera per andare nella sua. Appena arrivati mi sdraiò sul letto e lui sopra di me. Avevo ancora le gambe e le braccia legate a lui. Continua a far scontare in modo rude i nostri bacini. Mi staccai io dal bacio. Non resistevo più alle sue provocazioni. <<Cosa c'è?>> chiese lui con le labbra gonfie a causa del bacio che ci stavamo dando. Sorrisi e presi con le mani i bordi della sua maglietta, con l'obiettivo di togliergliela. Osservava divertito la scena di me che lo voleva avere tutto. Riuscii a togliergliela e lui sorrise. Poi si fiondò di nuovo su di me. Il bacio si stava facendo sempre più voglioso. Si staccò lui dopo poco e mi prese di peso e mi fece sedere su di lui, <<Cosa stai facendo?>> chiesi io divertita. Sentivo benissimo quanto il suo amico volesse la mia amica. Stava ridendo anche lui. Evidentemente sapeva anche anche io lo volevo. Le sue mani arrivarono al bordo della mia maglietta e con una velocità mai vista me la tolse. Mi spinse di nuovo all'indietro e senza avere la maglietta iniziò ad abbassarsi, lasciano una lunga scia di baci umidi a partire dalla mascella, arrivando al collo, dove stava dando baci più lunghi e succhiava anche delle parti di pelle, lasciandomi delle macchie violacee, intanto la sua mano destra stava stringendo il mio fianco e la mano sinistra era occupata nel stringere il mio seno destro. Gemetti come non so cosa, il piace che mi stava provocando era troppo. Volevo fare anche io le cose che stava facendo a me, però a lui, e in quella posizioni non potevo fare molto. Lo spinsi di poco e cambiammo la posizione. Ora ero io sopra e lui sotto. Sorrisi a quella vista magnifica. I suoi addominali erano talmente scolpiti che non resistetti a non toccarli. Passai il mio indice sul suo addome e lui sussultava sotto al mio tocco. Ero seduta sulla sua lunghezza, riuscivo a percepire che stava facendo male, così per non farlo soffrire oltre mi abbassai e mentre ci stavamo baciando, iniziai a giocare con l'elastico della sua tuta. Gemette, e io nel bacio sorrisi. Mi staccai dalle sua labbra per baciare il suo collo. Lasciai anche io i miei segni. Iniziai a scendere sempre di più e passai a baciare i suoi pettorali e poi i suoi addominali. Arrivai alla sua zona dolorosa e prima di abbassare leggermente i pantaloni lui mi fece alzare e scambiò di nuovo la posizione. Era impaziente, e quindi passò subito a togliermi il pantalone del pigiama. Sorrisi, non vedevo l'ora. Oltre al pantalone si affrettò anche a slacciare il mio reggiseno. Ero completamente nuda sotto di lui, e mi sentivo leggermente in imbarazzo, anche perché lui stava fermo ad ammirarmi. Decisi di coprirmi un po' con le mani ma venni fermata da lui, <<Non coprirti, sei stupenda>> disse per poi riprendere a baciarmi. Mentre lo faceva sorrisi nel bacio insieme a lui e intanto le mie mani stavano vagando sull'elastico della sua tuta. Decisi di togliergliela e rimase solo in boxer. Si poteva osservare già da lì che gli stava facendo male. Lui mi precedette e li tolse, rimanendo nudo anche lui. Ci staccammo e io abbassai il mio sguardo sulla sua lunghezza già eretta. Era davvero grande. <<Sei pronta? Farò piano>> disse e io lo avvicinai a me baciandolo, si lo volevo fare con lui. Lui si staccò di poco e allungò la sua mano verso il suo comodino. La riavvicinò dopo che aveva preso un preservativo. Glielo misi io e lui iniziò di nuovo a baciarmi. Nel mentre che ci stavamo baciando, percepii la sua grandezza entrare dentro di me. Rimase fermo per farmi abituare e si staccò dalle mie labbra. Mi guardava con un sorriso che mi faceva sciogliere e iniziò piano piano a spingere. Andava piano, ma a me faceva un po' male, insomma la sua grandezza non era indifferente, per niente. Una lacrima uscì dal mio occhio e lui lo notò. Per non fami pensare al dolore ma focalizzarmi sul piacere, mi baciò, non sentivo più dolore ma solo piacere e entrambi gememmo nel bacio. Iniziò a dare spinte più veloci e forti arrivando al mio culmine e anche al suo. Ci staccammo dal bacio per dire: <<St-sto ven-ah ah venendo>>. Non sentivo più forza nelle gambe. Sentii piano piano un calore provenire dal basso ventre e io venni su di lui e lui invece nel preservativo. Uscì da me e non si spostò, anzi mi guardava e dopo poco disse: <<Penso che con te non mi stancherò mai. Y/n tu... ah niente lascia stare.>> disse e si spostò da me. Prese il lenzuolo e ci coprì entrambi. Mi girai di lato per guardarlo. Avevo provato sensazioni totalmente diverse da quelle che avevo provato con Sehun. Lui si girò verso di me e io mi avvicinai. Stavo sorridendo e a un centimetro dalle sue labbra dissi: <<È stato stupendo farlo con te, sai alla fine avevi ragione, sei riuscito a farmi urlare il tuo nome>> dissi e lo vidi sorridere. Mi avvicinai di più e lo baciai. Il bacio si stava facendo sempre più appassionato, ma mi staccai. <<Dobbiamo ancora fare il contratto>> dissi e mi allontanai, con un sorrisetto sulle labbra. Sorrise e mi avvicinò di nuovo per darmi un ulteriore bacio. <<Mi piace farlo con te>> disse lui. Ero allibita, sia per la cosa che aveva detto prima che per questa. Prima mi chiamava nullità e ora dice che gli è piaciuto fare sesso con me? Sorrisi lo stesso e mi alzai rubando tutto il lenzuolo. Lui rimase nudo sdraiato sul letto che mi fissava. Mi girai un ultima volta e corsi da lui, gli diedi un bacio e poi mi staccai e andai in camera mia. Il mio cuore stava battendo troppo. Mi rivestii e andai in cucina per preparare la colazione. Lui arrivò e mi abbracciò da dietro. Non capivo poi tanto affetto. Lui è stato il primo a dire che non ci sarebbero stati sentimenti... mi sta facendo dubitare questo ragazzo. Mi voltai e mi ritrovai davanti un Jungkook con solo il pantalone della tuta che mi bloccava con le sue braccia muscolose. Sorridemmo entrambi e poi ci avvicinammo e ci baciammo. Non ne avrei mai abbastanza di quei baci. Mi staccai e mi rigirai. Lui si spostò e si mise seduto ad aspettare la colazione. Quella scena mi ricordava la prima volta che mi sono svegliata in questa casa. Era esattamente così ma stavolta lui era li con me.
....
Era ormai pomeriggio e io stavo per uscire di casa per andare a casa di Yoora. <<Io esco, poi quando torno facciamo il contratto, ok?>> dissi e lui mi sorrise e prima di andarmene mi fermò per darmi un bacio. Era davvero dolce quel ragazzo. <<Penso che oltre a te nuda nel mio letto, non mi stancherò mai di darti i baci, principessina>> disse e io risi. Gli diedi un altro bacio e uscii.
Mi sto innamorando sempre di più di questo ragazzo, e non è una cosa positiva.

[Ecco il capitolo che aspettavate... ehehe. Mi stavo leggermente imbarazzando a scrivere, ma l'ho fatto lo stesso per voi. Comunque scusate se è un pochino più lungo del solito. 😇
A domani! Ci saranno dei colpi di scena? Cosa succederà?? 🥰🥰🥰]

 😇A domani! Ci saranno dei colpi di scena? Cosa succederà?? 🥰🥰🥰]

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Prego 😊

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