DNA || Jeon Jungkook x reader ||

[15]

Mi svegliai. Ero accanto a Hyungwon. Mi alzai piano senza far rumore, non volevo svegliarlo. Presi il mio telefono e andai in bagno. Dovevo darmi una sciacquata, mi sentivo gli occhi gonfi e in generale non mi sentivo per niente. Entrai in bagno senza guardare minimamente il tel. Entrata e chiusa la porta alle mie spalle, accesi lo schermo e notai ciò che non volvevo.

Jeon's ❤️

Ehi, ho bisogno di parlarti...
Mi manchi da morire, torna da me...
Ti amo. ❤️
03:47 am

Vieni a casa...
ti supplico. Ho dei dubbi sulla cosa..
Ho bisogno di te..
03:56

Comunque sia sappi che amo e amerò
te Y/n... mi mancano i tuoi baci, mi manca tutto di te. Ti amo e lo farò sempre.
04:15

Era lui... delle lacrime scesero nuovamente dai miei occhi e mi accovacciai per terra. Non riuscivo a smettere di pensare alle parole che ci siamo detti ieri. Ci amiamo entrambi e ora dobbiamo lasciare tutto... non è giusto. Non avevo risposto a niente... stavo troppo male. Mi rialzai con non so quale forza e mi decisi che dovevo smettere di pensare a lui. Non potrà mai essere mio e io non potrò mai essere sua.
Dopo essermi sciacquata la faccia, andai in cucina. Non c'era nessuno sveglio, anche perché erano ancora le sei meno venti. Mi ero svegliata così presto, quindi decisi di scrivere un bigliettino, ovviamente dopo avergli preparato la colazione, sapevo che si sarebbero svegliati di li a poco.

Grazie per tutto, sistemerò tutto. Ci sentiamo stasera. Vi voglio bene.
Y/n 💜

Scrissi nel bigliettino e dopo essermi presa le mie cose uscii dal loro dormitorio, diretta verso casa mia. Avrebbe fatto male ma dovevo chiedere loro di lasciarmi vivere lì. Non avevamo più abbastanza soldi per prendere un nuovo appartamento. Tra qualche settimana riceverò il mio stipendio e potrò alloggiare la camera della scuola.
...
Aprii la porta molto piano. Non volevo disturbarli? Ma che dico, certo che volevo disturbarli ma non lo feci. Andai verso la mia camera e appena aprii la porta... <<Y/n, sei tornata da me...>> disse una voce che non avrei mai potuto confondere. Mi voltai e notai che c'era lui. Aveva TT in braccio e aveva gli occhi gonfi, le labbra rotte. Avrà sofferto molto... mi dispiace amore mio ma non posso farci niente. Inevitabilmente la lacrime scesero anche a me, ma sorrisi, era un sorriso amaro ma era bello rivederlo. Spostò TT da sopra le sue gambe a sopra il letto e corse da me. Ci abbracciammo fortissimo. <<Kookie se ci vedesse Li->> venni interrotta dalle sue labbra. Era un bacio pieno di dolore e amore allo stesso tempo. Ricambiai subito e cinsi le mie braccia sul suo collo. Mentre lui le cinse attorno alla mia vita attirandomi a lui, sapendo che sarebbe stato l'ultimo contatto che ci saremmo potuti dare. Si staccò dal bacio e disse: <<Y/n, voglio fare l'amore con te... non preoccuparti per lei. Non c'è... è ripartita>> disse e io anche se volevo annuire e buttarmi su di lui mi staccai. Sapevo che era sbagliato. Non volevo essere colei che fa soffrire il bambino del ragazzo che ama solo per essere egoista. <<No.... non possiamo... staremmo troppo male. È già difficile così per me, se noi ci scambiassimo ancora amore, starei più male... lo capisci? Io non voglio renderti la vita uno schifo. Io ti amo e non me lo perdonerei mai... mai nella vita. Per te è meglio stare con lei... siete entrambi famosi e state bene insieme. Finiamo qui qualunque cosa non sia ancora iniziata. Ok?>> dissi con le lacrime che scorrevano sulle mie guance. <<Y/n non dire così... la mia vita farebbe schifo se tu non ci fossi. Io voglio te nel mio letto la mattina... voglio te nella mia vita... non lei. Sai ho- aish. Lo dico semplicemente. Non è possibile che lei sia incinta di me di una settimana. Io non l'ho toccata, da quando sono tornato in Corea con lei non ho fatto più nulla. Non ci riuscivo. Litigavamo per questo. Io non l'ho toccata. Per sfogarmi di te usavo le altre ragazze ma non ho più toccato Lisa. È impossibile che sia mio il bambino che ha in grembo. Te lo giuro... poi io sto sempre attento. >> disse avvicinandosi.
<<Con-come?! Il figlio non è tuo??>> chiesi sconvolta. <<No... non è mio te lo assicuro>> disse lui. Arrivò una chiamata nel telefono di Jungkook. Rispose subito dopo avermi osservata fino a dentro l'anima.
<<pronto? Jenni?>> disse lui.
Non riuscivo a sentire la conversazione, quindi decisi di aspettare che la sua espressione scioccante si tramutasse in frasi di senso compiuto. <<COME?!? Dici davvero? Se mi stai prendendo in giro.... giuro che>> disse ma si bloccò. Cosa era successo?

Jungkook
<<Pronto? Jenni?>> dissi mentre Y/n mi stava guardando. <<Jungkook io non so come dirtelo... beh, innanzitutto devi stare calmo per ciò che ti sto dicendo... che Lisa non è incinta. Lei ha avuto questa idea perché sapeva che cosa stavi facendo mentre lei era lontana da te. Mi dispiace così tanto che ti abbia mentito... le abbiamo detto più volte che non avrebbe dovuto mentirti, ma a lei non importava niente. Ne ha parlato con il nostro manager che ha parlato con il nostro capo. E beh sai come si fa in questo campo... loro sono d'accordo con la sua idea... ovviamente il suo intento è quello di farti stare con lei così da rimanere veramente incinta. Ma lei non lo è... tu non sei il padre di nessun bambino. >> disse lei. Ero sconvolto. Come aveva potuto farmi una cosa del genere?!?
<<COME?!? Dici davvero? Se mi stai prendendo in giro.... giuro che>> dissi arrabbiato e sconvolto. <<No Jungkook, lei non è incinta>> disse lei. Chiusi la chiamata dopo averla ringraziata. Mi girai verso di lei... mi guardava. Mi avvicinai e la baciai. Ero felice da una parte. Più che felice. Il fatto che potevo stare con lei mi rendeva il ragazzo più felice del mondo. Mi staccai e dissi: <<Non c'è nessun bambino... devo solo sistemare le cose con lei e poi potremo stare insieme. Ti amo.... ti amo ti amo...>> dissi dandole tanti bacini sulle labbra. La vidi sorridere e una lacrima scese dai suoi occhi. Gliela asciugai subito. <<Ti amo anche io>> disse abbracciandomi fortissimo.
Avrei dovuto solo sistemare le cose con Lisa e poi potrò stare con la ragazza che amo... Y/n.