Onlyou❤️|| Louis Tomlinson ||

Capitolo 2

Passano le ore e il ragazzo continua a fissarmi...

dopo un po', incuriosita a sapere il perché mi continua a fissare , mi alzo e vado in direzione di questo "biondino", così aveva il colore dei capelli.

"Scusa...
Perché mi continui a fissare? Ho qualcosa in faccia per caso ? " domandai io con tono abbastanza irritato

" Ahahaha che caratterino che abbiamo eh ... Chi lo sapeva che da una ragazza bionda occhi azzurri, magra e così carina si nascondeva Dracula Ahahaha"

disse il biondino ridendo

Che ha da ridere io mi chiedo ... Solo perché sono bionda e ho gli occhi azzurri non mi posso difendere(?)

"Senti biondino impertinente dimmi perché continuavi  a fissarmi perché sai... Non sopporto la gente che mi fissa .."

In effetti è così, non sopporto essere fissata e sopratutto da un estraneo, mi da sui nervi avere gli occhi addosso e sopratutto non mi piace attirare l'attenzione

"Nulla ti fissavo perché anche a me piace quel libro ed è la prima volta che qualcuno legge il libro, perché sai, il film attira di più che leggere uno stupido libro cartaceo."

disse lui con voce abbastanza pacata e tranquilla ..
Avevo frainteso tutto come al solito , mi sento così stupida

"Oddio scusa... Io... Io non volevo scusa pensavo che... Scusami tanto"

cominciai a scusarmi perché mi sembrava brutto il modo in cui mi ero approcciata con lui...
Insomma non lo conoscevo, e mi sono permessa di trattarlo male,  sono proprio una stupida ...

"Stai tranquilla .. Ahaha ti ritrovi uno che ti fissa che non conosci è normale, comunque piacere Niall"

si presenta porgendomi la mano, che io accetto molto volentieri

"Piacere Emily, scusa ancora "

mi spiaceva davvero tanto e credo che lo avrebbe notato chiunque

"Non fa niente tranquilla "

disse Niall..

"Bene allora ritorno al mio posto a presto"

dissi io.

Ritornata  a sedere cerco di continuare a leggere ma comincio a pensare agli occhi di quel ragazzo azzurri, ma così azzurri ,che fanno invidia al mare, e a furia di pensare caddi in un sonno profondo, e sognai la mia mamma , la mia dolce mammina.

Mi sveglio di colpo... e realizzai che quello era solo un sogno e che la mia mamma è da 3 anni che non c'è più , e mancata quando avevo 16 anni in un incidente stradale.

Al pensiero gli occhi mi diventano lucidi e mi cominciano a bruciare, ma proprio in quell'instante il telefono comincia a squillare, per mia fortuna... non mi piace piangere in pubblico, mi sa di ragazza debole... Così rispondo subito senza pensarci.

"Pronto..."

E cominciai a parlare al telefono....Era lui... Sono molto felice di sentirlo ...