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IL LEONE E IL SERPENTE
PARTE 1


Alla fine delle lezioni mi fiondai immediatamente nel Laboratorio, principalmente per evitare Draco e i suoi dannati bigliettini

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Alla fine delle lezioni mi fiondai immediatamente nel Laboratorio, principalmente per evitare Draco e i suoi dannati bigliettini. Avrei dovuto vederlo alla ronda, e sapevo che avrei dovuto prepararmi psicologicamente.

Ultimai l'Antidoto che avevo lasciato a macerare, distribuendolo nelle fiale, e andai a farmi una doccia veloce. Mi ero appena rivestita e mi stavo asciugando i capelli, quando nello specchio apparve improvvisamente il viso di Sirius. Strillai e lasciai cadere la spazzola nel lavandino, dove si schiantò con un tonfo, e indietreggiai sbattendo contro il muro. «Cazzo!» esclamai sbraitando «Sirius! Ma che-»

«Scusa, non volevo spaventarti» mi disse velocemente «ma hai rotto lo specchietto che usavamo per comunicare, e non mi scrivi più, così ho deciso di vedere che diavolo stavi combinando...»

«Come hai fatto a trovare lo specchio giusto?» domandai, aggrottando le sopracciglia.

«Ne ho tentati un paio, prima» rispose «credo di aver spaventato qualche ragazzina... non sei nel tuo dormitorio, vero?»

«No» risposi «sono nel Laboratorio che Piton mi lascia usare»

Sirius alzò gli occhi al cielo. «Allora, cos'è che ti sta tenendo così mostruosamente impegnata da non riuscire nemmeno a scrivere al tuo padrino?» mi chiese risentito.

«Mi dispiace» mi scusai «ho un paio di problemi con le Visioni»

«Quali?»

Gli raccontai di quanto successo il giorno prima e quel pomeriggio, includendo la conversazione con Piton. L'espressione di Sirius si era fatta decisamente apprensiva. «Mi costa un sacco ammetterlo, ma sono d'accordo con lui» disse digrignando i denti «l'Occlumanzia è un'ottima cosa da imparare. Anche Harry dovrebbe farlo...»

«Ce lo vedi a prendere lezioni private da Piton?» dissi.

«Se è per questo non mi aspettavo neanche che tu avessi un attaccamento del genere per quell'uomo» brontolò contrariato «ma se ti aiuta a proteggerti, va bene così, suppongo. Ovviamente non mi piace che passi così tanto tempo con lui piuttosto che con me, ma questa è la situazione, quindi...»

«Sirius, mi dispiace di non averti scritto» ripetei, appoggiandomi al lavandino «se potessi passerei molto più tempo con te, lo sai. Volevo scriverti, ma poi Harry mi ha detto che è successo a Edvige... hanno cercato di intercettarla, si è fatta male, e avevo paura che succedesse qualcosa anche a Vega...»

«Chi ha provato ad intercettarla?»

«Probabilmente la Umbridge» risposi «tiene d'occhio Harry già da un-»

Lo specchio tremò all'improvviso. La faccia di Sirius scomparve e un attimo dopo il vetro esplose in mille pezzi.

Le schegge mi finirono addosso, tagliandomi le braccia e il viso. Caddi all'indietro, atterrando sul pavimento in mezzo ad un tappeto di vetro; per un momento vidi riflessa centinaia di volte una mano dalle dita tozze e cariche di orripilanti anelli.

[1] 𝙒𝙞𝙩𝙝 𝙊𝙥𝙚𝙣 𝙀𝙮𝙚𝙨 » Draco MalfoyWhere stories live. Discover now