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Il sole era ormai alto in cielo, segno che una nuova splendida giornata sarebbe cominciata di lì a poco o almeno non per tutti

"Papà che ci fai seduto qui fuori con quell'aria imbronciata?"

Affermò Ocalina, vestita della sua divisa scolastica, nell'uscire di casa osservando il padre seduto su una seggiola come se facesse di guardia alla casa

"Oh nulla Ocalina, cerco di adescare qualche scoop!"

"Si certo ma a chi vuoi darla a bere?Sono piccola ma non sono certo stupida, dovresti averlo capito!"

"E proprio perché non voglio che lo diventi che ti mando alla scuola privata!"

"Ecco un bel modo per evitare il discorso!Bah contento tu!Ricordati che oggi abbiamo il pranzo assieme a Morgana e Momo, non vorrai mica farci mangiare l'aria!"

"Non ti preoccupare, ho già uno spezzatino pronto per essere cotto al momento opportuno!"

"Vabbè allora io vado!Non mantenere troppo quell'aria accigliata o rischi di deformarti la faccia!"

Nello stesso momento in cui la figlia andò via arrivò Jet,  osservò Mallard con aria pensierosa

"Doppia D come mai qui fuori?è un nuovo modo di rintracciare i criminali?!"

"Qualcosa del genere!"

Rispose, continuando a fissare dritto innanzi a se con espressione immutata; l'assistente sventolò una bandierina davanti ai suoi occhi

"Incredibile sei proprio concentrato!Ho capito è un esercizio per migliorare i riflessi!Voglio provarlo anche io!"

Prese una seggiola e si mise affianco a lui, imitando la sua stessa espressione, mentre dal nulla comparve Morgana attorniata dai suoi amici ragnetti e pipistrelli

"Oh ciao Dark, tesoro, e a te Jet!Oh ma cosa avete da essere così accigliati?!"

"Entrambi non risposero, preoccupando la strega che solleticò il becco dei due con una penna di corvo nera facendoli starnutire e tornare in se!"

"OOOOh Morg, mia cara, benvenuta!Ehm, ehm prego entriamo in casa ti faccio strada!"

Le prese una mano, accompagnandola all'interno

"È già finito il nostro allenamento?"

Domandò Jet, dubbioso, nell'osservare il suo capo accompagnare in casa la propria compagna

"Di quale allenamento parla?!"

"Ignora le sue parole, passerotto! lo sai che parla sempre a sproposito!"

"Sono così felice che tu mi abbia invitata a casa tua Dark!"

"Anche io Morg ma ti prego di chiamarmi Drake, quando non indosso le mie vesti di papero della notte ricordati che è questa la mia identità!"

"Oh si è vero, hai ragione!"

"Vieni di là, ti mostro l'eccellente pranzetto che ho preparato!"

L'aviatore decise di rimanersene in salotto a guardare la tv, per concedere ai due un po' d' intimità.

Qualche ora dopo Ocalina, rientrando da scuola, sentì qualcuno chiamarla da lontano

"Ocalina!!"

"Ciao Momo!"

Le andò incontro gioviale

"Giusto in tempo!Ho proprio voglia di giocare un po' a basket!Oggi le lezioni sono state di una noia!"

MAKE YOUR DREAMWhere stories live. Discover now