Raggio di sole

62 4 2
                                    

Mi portarono subito in ospedale, stavo per morire, mi stavo dissanguando velocemente. Mi operarono d'urgenza, stetti sotto i ferri per quasi 8 ore, avevo un polmone bucato, e il proiettile aveva quasi bucato il cuore  mancava veramente poco. I miei polmoni erano messi male, era il caso di smettere di fumare. Ok, non sdrammatizzo più.

Mi svegliai 3 giorni dopo, ero distrutto, e non riuscivo a respirare correttamente. O mio dio, li sotto.. Mi avevano messo il catetere, che cosa orribile! "No, no, no, no! " Urlai, mi prese il panico, mi girava la testa, sentivo urla, spari, tristezza, morte. "Levatemi questa merdaa!" urlai ancora più forte.

"Si calmi la prego, non può fare sforzi" mi disse l'infermiera.

Preso dalle urla e dalla disperazione mi anestetizzarono con dei tranquillanti fortissimi, e mi svegliai il giorno dopo.

Aprì gli occhi, Zac era vicino a me, mentre Elliott era al telefono con qualcuno e lo sentivo vociferare qualcosa.. Parlava di me, mio dio, parlava con Rayson.

- Ray, Amore mio, passamela inmediatamente, voglio parlare con lei! Cazzo le hai detto? Dovevi stare zitto, non farla preoccupare!

- Ma sei scemo? Eri praticamente morto, sei stato sotto i ferri per ore ed ore, era giusto che sapesse! Te la passo.

- Jed, amore! Come stai? Ero tanto in pena per te..- Disse lei, piangendo.

- Non dovevi saperlo.. Sto bene amore, tranquilla.. Ti ho promesso di tornare a casa sano..come sta il mio cuore?

- E in pena anche lui per te..

- Mi dispiace amore.. - Dissi piangendo.

- Adesso basta, torna a casa vivo, ti saluto amore, riprenditi!

- Non vuoi parlare con me?

- Certo che voglio amore, non sento la tua voce da mesi, ma se continui a sentirmi, stai male e devi riprenderti, devi guarire e tornare qui da me.

- Tornerò, ti amo anima mia.

- Ti amo amore mio.. Ciao..

- Ciao piccolo raggio di sole..

Piansi come un dannato.

Il dottore mi disse che tecnicamente, io sono morto per due minuti, e non si sa come, miracolosamente sono resuscitato.

Ricordo una voce angelica, un raggio di sole mi abbagliava..due occhi meravigliosi che mi guardavano, ero in quel bosco e lei, il mio raggio diceva di alzarmi, era lei, picchiai la testa come in quel sogno, mi aveva salvato la vita. Ero morto, non so come sia possibile, ma pensai certamente che lei, era persino capace di darmi vita, lei mi donava la vita, me l'aveva data.

Due settimane dopo tornai alla base, Golden era felicissima, mi saltò addosso e ci coccolammo, povera cucciola, ricordo che stava piangendo in modo disperato, come se anche lei sapesse che a quest'ora dovrei essere morto.

Viaggio in seconda classeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora