CAPITOLO 19: Chiarimenti

776 56 52
                                    

<<No Kacchan.>> gli rispose il più basso facendo sbarrare gli occhi a tutti i presenti.

Oh no-

<<Cosa hai detto nerd di merda?>> sbottò Bakugou.
<<ho detto di no. Non guarderò dove vado a sbattere. Sei tu che mi sei venuto contro, io non stavo facendo niente. Quindi smettila di urlarmi contro cose che non ho fatto!>>

Midoriya ma proprio con Bakugou dovevi attaccare briga?

<<tu BRUTTO->>
Prima che potesse scagliarsi contro il verde lo bloccai dalle braccia portandole dietro la sua schiena.

<<LASCIAMI BASTARDO!>> urlò lui dimenandosi.
<<no, Bakugou ti devi calmare>>
<<NON DIRMI CIÒ CHE DEVO FARE! È COLPA SUA.>>
<<non è né colpa tua né di Midoriya, quindi non c'è bisogno di arrabbiarsi. E pure te Midoriya, lo sai che Bakugou si arrabbia facilmente quindi non lo provocare per piacere>>
<<Ma Todoroki-kun io non ho fatto niente!>> si giustificò il verde.

<<non ho detto che tu abbia fatto qualcosa. Semplicemente ognuno ha il proprio carattere. E se a Bakugou dà fastidio il fatto di essere sfiorato tu non devi andargli contro. È una persona come tutte le altre e ha diritto ad avere le sue opinioni ok?>>

Sentì la presa di Bakugou farsi sempre più rilassata. Sembrava abbastanza frustrato.

Subito dopo si liberò bruscamente dalle mie braccia e corse fuori dall'aula.

<<Todoroki...tu->> non feci neanche finire Iida che corsi fuori per inseguire Bakugou.

Ora che non mi stava più ignorando dovevo parlargli. Dovevo chiarire.

Poteva esserci solo un posto dove poteva essere andato.

Il suo rifugio.

Arrivai nella stradina che conduceva al posto, e vidi il biondo di spalle, intento a calciare il muro per sfogarsi senza fare rumore con le esplosioni.

"Devi essere paziente e magari trovare un'occasione perfetta per parlargli in modo tale che non fugga, così potrete chiarire"

Questo era il momento perfetto, come diceva mamma.

<<Bakugou>> lo chiamai, facendolo girare.

Alzò gli occhi al cielo e si rigirò.
<<vattene.>>

<<non lo farò>>
<<ok allora me ne vado io>> fece per andarsene ma gli bloccai il braccio.

<<cosa ti ho fatto? Perché continui ignorarmi?>> lo feci girare verso di me.
<<non so di che cosa tu stia parlando>> rispose lui non degnandomi neanche di uno sguardo e mettendosi le mani in tasca.

<<io credo che tu lo sappia>> continuai, non ricevendo risposta.

Sospirai.

<<senti, lo so che probabilmente non vuoi avere contatti con me per non so quale motivo, l'ho capito. Ma almeno non ignorarmi, se proprio mi odi così tanto almeno trattami come un tuo compagno di classe qualunque... ma ti prego non ignorarmi perc->>
<<te credi veramente che sia così semplice la faccenda...?>> mi interruppe lui parlando piano e guardando in basso.

<<se non è così allor->>
<<Credi veramente che possa ignorare una persona solo "perché non voglio essere suo amico"?>>

<<allora per->>
<<credi veramente che io in questi mesi ti abbia evitato solo perché non ti volevo intorno?>> mi interruppe per l'ennesima volta alzando la voce.

_𝒞𝒾 𝓈ℴ𝓃ℴ 𝓆𝓊𝒾 𝒾ℴ_{Todobaku/Bakutodo}Where stories live. Discover now