CAPITOLO 25: Debito

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{La foto che ho messo è una scena del capitolo 319 del manga, ho tentato di togliere tutti gli eventuali spoiler che potevano esserci, lasciando solo la scena presente che mi sembrava piuttosto azzeccata per questo capitolo. Detto questo buona lettura}

*Shoto's pov*

<<qual era il debito che Midnight aveva con te?>> chiesi a mio padre.

Lui spalancò gli occhi e Katsuki pure.
<<No, non rispondere.>> rispose al suo posto Katsuki fermandomi.

<<avevamo detto che era una faccenda chiusa>> mi rimproverò appoggiando le mani alla scrivania e alzandosi in piedi verso di me.
<<lo so ma->>
<<quindi eri tu. Ecco dove ti avevo già visto>> mi interruppe mio padre, indicando Katsuki.

<<si. Ero io. Abbiamo trovato un modo per ricordarci cosa è successo, poi abbiamo scoperto che era stata Midnight grazie ad un articolo riguardante l'operazione che le hai pagato, le abbiamo chiesto spiegazioni e dopo tante storie chi ha raccontato tutto>>

<<In ogni caso avevo detto a tuo figlio di non farglielo presente siccome faceva parte delle tante cose che hai fatto contro di lui. Vietargli di avere amicizie è stato veramente brutto per Todoroki e ne ha risentito molto, per questo era così determinato a rinfacciartelo contro>> continuò il biondo togliendo le mani dalla scrivania e incrociandole al petto.

Papà sospirò pesantemente.
<<problemi economici>> parlò poco dopo.
<<come?>>

<<Midnight aveva problemi economici con la sua famiglia, non mi ha detto il motivo specifico, mi ha chiesto un prestito molto grosso, siccome sapeva che non avevo problemi di questo genere, e io glielo ho dato, aveva promesso che me li avrebbe ridati, ma non l'ha fatto. Passarono gli anni e io mi ero fatto la mia famiglia con Rei, il desiderio di diventare numero 1 era così grande da mettervi completamente in secondo piano, ci tenevo così tanto ad avere successo con te Shoto, eri il figlio col quirk perfettamente bilanciato tra il mio e quello di tua madre. Volevo che diventassi talmente forte da superare pure me, per questo ho vietato che avessi rapporti con altri bambini e... anche con i tuoi fratelli.>> spiegò a testa bassa, per poi alzarla.

<<Un giorno non ti trovai in casa e ti andai a cercare per tutto il quartiere trovandoti in un parco a giocare con un bambino biondo>> continuò guardando Katsuki.
<<Sembravi così felice, diverso dalle altre volte a casa, perciò non mi sono intromesso e ho aspettato che tornassi a casa da solo.>>

<<Ma quando te ne andasti pure il giorno dopo, saltando di nuovo i miei allenamenti, ho pensato che avere un amico per te potesse essere un ostacolo per la tua carriera da hero. Così mi ricordai del debito che Midnight aveva con me, la chiamai dicendogli di raggiungermi il giorno dopo in ospedale e che quello sarebbe stato il suo modo per sdebitarsi.
Avevo sentito recentemente un dottore che modificava i quirk temporaneamente, così lo chiamai, spiegai il quirk di Midnight e dissi di aggiungerci la perdita della memoria di una settimana.
La mattina dopo fecimo la mutazione, ma non sapevo che quella stessa mattina Rei... ti aveva ustionato la faccia.
La cacciai in un ospedale psichiatrico dandole della pazza e aspettai che tornasti a casa dal ospedale nel pomeriggio.
Quando arrivasti ti dissi che dovevamo allenarci, quando in realtà volevo portarti da Midnight, ma tu scappasti e io dissi a lei di inseguirti e di cancellarti la memoria lo stesso.
Dopo un quarto d'ora tornò con il tuo corpo addormentato dicendo che aveva funzionato.
Due settimane dopo avevamo l'appuntamento con il medico per garantire che il mutamento fosse finito. Ma i giornalisti beccarono Midnight in quel articolo e quindi decisimo di non parlarne mai più, concludendo questo debito.>> concluse lui senza essere interrotto.

_𝒞𝒾 𝓈ℴ𝓃ℴ 𝓆𝓊𝒾 𝒾ℴ_{Todobaku/Bakutodo}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora