4.

171 11 5
                                    

Pov's Martina

Ok!Jorge Blanco era davvero un bell'uomo.

Se quando era un adolescente era stupendo,adesso era davvero meraviglioso.

La perfezione assoluta.

Le labbra carnose,gli occhi verdi e quel ciuffo sbarazzino che gli cadeva sempre sulla fronte,ma era l'espressione che lasciava Martina senza fiato.

Jorge era gioioso,lo era sempre stato,anche quando faceva lo strafottente,anche quando aveva l'aria stralunata,anche quando faceva il saputello e tutti,invece,sapevano che,oltre ai suoi teoremi e le sue equazioni,non capiva mai il senso logico di ciò che lo circondava.

Ti guardava con il suo sguardo verde e nessuno poteva fare a meno di cadergli ai piedi,lei compresa.

Proprio in quel momento le sorrise e Martina avvertì,chiaramente,il suo cuore andare in sciopero,probabilmente l'aorta stava picchettando con tanto di cartello con su scritto a caratteri cubitali: RIVOGLIAMO JORGE BLANCO!

Lo guardò di sottocchio,cercando di restare impassibile.

Il governo doveva,assolutamente,emanare una legge in cui proibiva al professore Jorge Blanco di indossare camice azzurre,jeans consumati ad arte e converse nere.

Non poteva andare a scuola vestito così,ne andava dello stato mentale delle sue alunne e,in quel preciso istante,anche del suo.

Era sesso allo stato puro.

Martina maledì sè stessa,sua madre e soprattutto Lodovica che l'aveva coinvolta in tutta quella storia.

Ma perchè?

Stava così bene rinchiusa a casa sua a versare quelle lacrime di coccodrillo che le tenevano tanta compagnia!

Perchè Jorge portava ancora al collo la catenina con le scritto "MJ" che gli aveva regalato quel famoso compleanno dei suoi diciotto anni e che la faceva sentire ancora più in colpa e,soprattutto,più stupida di quanto già sapesse di essere?

Martina sorrise a sua volta,poi si chinò verso la borsa,cercando di far finta di niente e si fece un pò di aria con le mani.

Sperava solo che il tempo di quel caffè passasse velocemente.

Oh Signore!Era ancora innamorata di lui,accidenti!

Non poteva,però,saltargli addosso (come avrebbe voluto fare) e dirgli: Jorge,io ti amo!

Che razza di figura avrebbe fatto?

E poi...lui si era rifatto una vita,senza contare tutte quelle sbarbatelle che gli facevano il filo.

Riemerse da sotto il tavolo e strinse la tovaglia con tutta la sua forza.

Non era giusto,cavoli!

Perchè a lei era toccato un acido e vecchio professore di matematica e invece queste ragazzine avevano Jorge ad illuminarle sui numeri?

Cosa aveva fatto di male,a suo tempo,per meritarsi quell'ingiustizia?

Oddio!Era gelosa di quelle poppanti,non poteva crederci.

Jorge le afferrò la mano all'improvviso -Mi sei mancata tanto.- disse,estendendo ancora di più quel sorriso affascinante su quel viso perfetto e sciogliendo,purtroppo,la stretta delle loro mani.

Aria!Aria!Aria!

Martina deglutì -È tanto che non ci vediamo,infatti.- disse annuendo vistosamente,cosa che immaginava la rendesse davvero ridicola agli occhi dell'ex ragazzo.

Give your heart a break 2Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang